Da Torino a Roma in sette ore con le elettromotrici "anfibie,.

Da Torino a Roma in sette ore con le elettromotrici "anfibie,. Da Torino a Roma in sette ore con le elettromotrici "anfibie,. Annunciato per quest'estate alla conferenza oraria presso la Camera di Commercio • Prossima assegnazione di nuove automotrici - Miglioramenti snlle linee di Savona, Pinerolo, Aosta e Rimini Si è svolta ieri, nel salone della Camera di Commercio -.a Palazzo Lascaris, la conferenza oraria dell'Alto Tirreno. Erano presenti delegati di comuni, enti del turismo, camere di commercio, amministrazioni provinciali ed altri enti pubblici. Erano state presentate 143 richieste, che venivano sottoposte all'esame dei tecnici della direzione generale delle Ferrovie dello Stato. I lavori hanno avuto inizio dopo il saluto pòrto ài convenuti dai presidente della Camera di Commercio di Torino, dott. Vitelli e dopo un breve discorso del presidente della Provincia, prof. Grosso. All'apertura della conferenza erano anche presenti l'assessore Bruno, in rappresentanza del Comune di Torino ed il capo .•■ .-npartimento, ing. Mirono. Il dott. Vitelli l.a voluto ricordare nel suo discorso i tre grandi problemi ferroviari interessanti Torino di cui si attende sempre !s soluzione: ripristino della CuneoNizza, elettrificazione della Torino-Milano, passaggio dalla corrente trifase alla continua sulla Torino-Genova. Per la TorinoMilano si hanno buone speranze che l'opera possa essere compiuta per il 1961, l'anno in cui Torino celebrerà il centenario dell'unità d'Italia. II prof. Grosso ha salutato i presenti a nome della provincia e si è augurato che i lavori della conferenza giungessero a miglio ramenti effettivi sia per le gran-di linee di traffico, sia per i servizi minori, quelli che sono forse meno appariscenti, ma che sono destinati ad uh pubblico di operai, di impiegati, di studenti, che ogni giorno, per tutto l'anno, si servono della ferrovia. L'ing. Pelizza, che rappresentava le Ferrovie dello Stato, ha intanto annunciato, sia pure in forma soltanto ufficiosa, che dalla prof.sima estate grazie alle elettromotrici « incorrente » (le cesidette anfibie) che entrano in servizio regolare domani sulla To- rino-Rpma, sarà possibile ottenere un guadagno di circa mezz'ora sul tempo complessivo del viaggio che ora è di 7 ore e mezzo. Alla nostra regione l'amministrazione ferroviaria intende assegnare nella prossima estato il 20 e forse anche il 25 per cento delle nuove automotrici clic entreranno in servizio. Inoltre, appena possibile, sarà aumentato il numero delle elettromotrici « bicorrcnte ». Benché molte delle richieste siano state respinte, per ragioni tecniche o perché mancano I mezzi per realizzarle, sono state promosse, alcune importanti modificazioni. I < rapidi » della linea fra Torino e Bologna saranno prolungati nel periodo estivo fino a Rimini; sulla stessa linea verrà istituita una nuova coppia di treni Torino-Pescara, in servizio nelle ore diurne. Un completo riesame verrà fat- to della Torino-Savona e della Cuneo-Savona, apportando modifiche, miglioramenti ed anche qualche acceleramento. Anche per la Torino-Pinerolo e relativi collegamenti si è reso necessario un riesame di tutto il servizio, che potrà probabilmente portare ad un aumento dei treni. Sulla Torino-Aosta sarà certamente istituita una nuova coppia di treni celeri, effettuati con automotrici.

Persone citate: Lascaris, Pelizza, Vitelli