Due avieri finiscono in prigione per un complimento a una ragazza

Due avieri finiscono in prigione per un complimento a una ragazza Due avieri finiscono in prigione per un complimento a una ragazza La scena in una via di Novara - Interviene un sergente in borghese -1 militari danno nomi falsi - Uno reagisce con un pugno - Condannato a un anno, il compagno a 2 mesi Si è discusso ieri al Tribunato militare il processo contro i due avieri che per un complimento ad una bella ragaaza si resero colpevoli di Insubordinazione e disubbidienza ad un sergente pilota. SI chiamano Nicola Vacca e Raffaele Giuliano, tutti e due di 28 anni, nativi di Napoli, aggregati al 5 deposito generale dell'aeronautica In Novara. L'episodio che li ha portati in 'stato di arresto davanti al giudici avvenne il 27 agosto scorso in Novara. Essi si trovavano in libera uscita e si recavano al catte. Passando per una via del centro, stretta ed affollata, si fecero a lato per 'asciar cavallerescamente il marciapiede ad una ragazza che veniva loro Incontro. La seguirono con gli occhi volgendo il capo ed uno del due esclamò in segno di ammirazione « Mamma mia » mentre l'altro espresse il suo giudizio con un lungo fischio smorzato. Ripresero il cammino, ma un giovanotto in borghese 11 ammoni a tenere un contegno meno sconveniente. I due avieri rimasero sorpresi dell'intervento dello sconosciuto e risposero con una frase che press'a poco, suonava: pensi al fatti suol. « Sapete — ribattè l'altro — che vi posso schiaffare dentro?». «E perché?». Il giovanotto fece vedere la tessera di sergente pilota di carriera. Uno dei due avieri, il Giuliano, fece un gesto offensivo ed il sottufficiale allora chiese 1 loro nomi. Il Giuliano si rifiutò, ma intervenne ' il Vacca ed inventò un nome ed un cognome per sé e per l'amico. Attorno si affollava curiosa la gente. Il contegno dei due avieri parve Indisponente ed anche minaccioso al sottufficiale, che prese per il braccio il Giuliano e gli ini imo di seguirlo. L'aviere reagì con un pugno, si divincolò, fuggi. E pure fuggi il Vacca. Il sottufficiale denunciò l'accaduto e ai accompagnò alla ronda per rintracciare i due colpevoli. Trovò 11 Giuliano che finiva la partita al blgliardo. Da lui si potè conoscere le generalità vere del Vacca. Ieri in udienza il P. M. cap. Tatoli ha chiesto per 11 Giuliano 3 anni e 6 mesi di reclusione, per il Vacca un anno e 6 mesi. Il Tribunale (presidente gen. Farello, relatore col. Montarull, cancelliere cap. Fot!) ritenendo « non convenienti » i modi usati dal sottufficiale — in relazione all'art. 48 del Codice militare di pace — ha fissato la pena nella misura di un.anno per il Giuliano e di due mesi per il Vacca ed ha concesso la condizionale. Difensori erano gli aw. Geo Dal Fiume, De Marchi, prof Del Vecchio.

Persone citate: Dal Fiume, De Marchi, Del Vecchio, Farello, Nicola Vacca, Raffaele Giuliano

Luoghi citati: Napoli, Novara