Gaillard chiede alla Banca di Francia un anticipo di 250 miliardi di franchi

Gaillard chiede alla Banca di Francia un anticipo di 250 miliardi di franchi Per / più urgenti Impegni del nuovo governo Gaillard chiede alla Banca di Francia un anticipo di 250 miliardi di franchi il giovane "premier,, radicalsocialista domanderà all'Assemblea poteri straordinari per sanare il bilancio - Sciòpero di maestranze italiane a Dunkerqae (Nostro servizio particolare) Parigi, 6 novembre. Il primo Consiglio dei Ministri del nuovo governo si è svolto stasera al palazzo dell'Eliseo sotto la presidenza del Capo dello Stato, Coty, al quale il rx>c»-premier Felix Gaillard ha presentate i suoi colleghi. Un certo sollievo si manifesta nel Paese per la fine della lunghissima crisi, ma ai;che v.na certa preoccupazione: ognuno si domanda in quale misura sarà personalmente colpito dalla politica di austerità e di sacrifici che il governo ha annunciato per il risanamento finanziario ed economico; i tecnici sono inclini al pessimismo, ritenendo quasi inevitabile un nuovo rit-'.zo del costo della vita e temendo scioperi sindacali motivati da future richieste d'aumenti salariali. La ripresa della spirale dei prezzi e delle paghe sembrerebbe imminente, poiché non si vede per ora in qual motto potrà essere evitata. I sindacati cattolici, infatti, dichiarano di non essere legati ad alcun governo e non appaiono disposti a far tacere le loro richieste solo per il fatto che 11 ministro del Lavoro e dei Problemi sociali, Paul Bacon, è un democristiano. E i sindacati socialisti, che hanno esitato finché ministro del Lavoro era Albert Gazier, del- loro stesso partito, dispongono adesso di una ancor più completa libertà d'azione. Per quanto riguarda j sindacati comunisti, essi insistono nelle iniziative d'agitazioni, anche per motivi politici. Già oggi sono ricominciate alcune azioni sindacali; a Dunkerque, ad esempio, duecento operai italiani impiegati in una fabbrica hanno interrotto il lavoro per oltre un'ora. E a Parigi gli spazzini continuano a lavorare praticamente un glor> no su due: in certi quartieri le cassetto delle immondizie rimangono giornate intere lungo i marciapiedi senza che passi il camion della nettezza urbana a portarne via il contenuto. Stamane Felix Gaillard ha trasmesso a Pierre Pflimlln le consegne al ministero delle Finanze e i due uomini politici, ninno avuto una lunghissima conversazione. Stasera, al Consiglio dei Ministri, è stato deciso che un altro anticipo dì 250 miliardi di franchi sarà chiesto alla Banca di Francia. Tale somma permetterà al Governo di"fronteggiaTe'"lé scadenze sino alla fine dell'anno e di preparare nel frattempo, senza essere assillato dalle difficoltà di Tesoreria, i provvedimenti che Felix Gaillard ha previsto e per i quali chiederà alla Camera i poteri speciali, secondo un progetto che Pierre Pflimlln presenterà all'approvazione del Consiglio dei Ministri alla fine della settimana. Tuttavia il senatore Marcel Pellenc, relatore generale del Bilancio, è pessimista. Esaminando sul settimanale Carrefour la situazione finanziaria, egli scrive: «Nulla permette di prevedere che, al ritmo attuale delle cose, con le rivendicazioni dei funzionari, quelle del personale delle aziende nazionalizzate, gli oneri crescenti della previdenza sociale e l'incidenza di tutto ciò sull'aumento delle spese stato.:', la situazione dell'Erario possa migliorare sensibilmente l'anno prossimo ». ì _ 1. m.

Persone citate: Albert Gazier, Coty, Felix Gaillard, Gaillard, Marcel Pellenc, Paul Bacon, Pierre Pflimlln

Luoghi citati: Dunkerqae, Dunkerque, Parigi