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Il cane non si salverà Il cane non si salverà Intervista telefonica da Londra a Mosca con Blagonravov, capo della organizzazione russa per i razzi (Nostro servizio particolare) Londra, 5 novembre. Il cane rinchiuso nello Sputnik II è destinato a morire. Questa dichiarazione — in completo contrasto con le rassicuranti parole pronunciate da quasi tutti gli scienziati russi — è stata fatta dalla suprema autorità sovietica nel campo del missili e dei satelliti artificiali, 11 prof. Anatoly Blagonravov. Egli è stato intervistato, ieri sera, per telefono, dal giornale londinese Daily Mirror ed ha parlato fino a quando il censore non ha interrotto la comunicazione. Blagonravov, un uomo di 63 anni, è scienziato di fama internazionale, vincitore d'un premio Stalin, generale onorario dell'esercito e,' soprattutto, è direttore dell'immensa organizzazione scientifico-militare per lo studio e il lancio di razzi e satelliti L'intervista Londra-Mosca si è svolta nel seguente modo: Domanda — Possiede lo Sputnik II un qualche sistema di freni che potrebbe permettergli di discendere a terra? Risposta freni. Domanda ra il cane? Risposta - Domanda spazio? .Risposta - Non vi sono Tornerà a ter- - No. - Morirà - Si. nello Domanda — Come verrà ucciso? Facendo scoppiare nello Sputnik una fiala di gas velenosi? Risposta — Non si può ancora dirlo. Domanda — Quanto vivrà? Abbastanza a lungo per completare tutti gli esperimenti? .Risposta — E' molto difficile rispondere a questa domanda. Vivrà abbastanza a lungo... A questo punto, la comunicazione fu interrotta. D'improvviso, dopo qualche secondo, la voce del professore fu nuovamente udita a Londra, e diceva: « vi erano tre cani... >. Poi, ancora silenzio. La centralinista inglese insistette per riavere la comunicazione, ma, dopo dieci minuti di attesa, una 'voce femminile rispose in francese da Mosca: « Il prof Blagonravov non è qui. E' uscito. E' impossibile parlargli ». Il fatto strano è che mentre Blagonravov faceva queste dichiarazioni, altri scienziati — a lui inferiori in rango e autorità — annunciavano da Mosca che il cane verrebbe salvato. La cabina in cui esso è rinchiuso sarebbe catapultata dallo Sputnik e l'animale — essi dicevano — tornerebbe lentamente a terra, mentre il satellite continuerebbe a roteare nello spazio. Blagonravov non ha invece fatto alcun accenno a questa cabina catapultabile. Radio Mosca ha annunciato alle 20,30 (ora italiana) che le condizioni del « cane spaziale » che si trova a bordo dello « Sputnik II » sono « soddisfacenti ». Mario Ciriello