Il piano di riordinamento dei licei e delie magistrali

Il piano di riordinamento dei licei e delie magistrali La legge all'esame del Consiglio Superiore della P. f. Il piano di riordinamento dei licei e delie magistrali Tutti e tre gli istituti avranno un corso di studi di cinque anni ■ Una nuova materia: l'educazione civica - Nel "classico» verrà insegnato anche il diritto pubblico, nello « scientifico» si studieranno due lingue straniere - Esclusi i privatisti dagli esami di abilitazione magistrale Soma, 1 novembre. E' stato trasmesso ai membri del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione il disegno di legge sul riordinamento del liceo classico, del liceo scientìfico e dell'Istituto magistrale in quanto essi dovranno, come previsto dalle norme vigenti, pronunciarsi in merito alla riforma di detti istituti. L'articolo 1° stabilisce che tutti e tre i tipi di istituto abbiano la durata di, cinque anni, compreso l'istituto magistrale, il cui corso viene, quindi, prolungato di un anno. Con tale innovazione la « classe di collegamento », finora mai esaurientemente definita nelle sue funzioni e nella sua struttura, viene a scomparire. Si avrà così un corso di studi parallelo in ognuno dei tre istituti, composto da un corso biennale e uno triennale, modellati, pur con le opportune differenziazioni, sull'attuale liceo-ginnasio. Per quanto riguarda il liceo classico, le innovazioni si limitano all'introduzione dello studio delle scienze naturali nel primo biennio, alle quali dovrebbe essere abbinato l'insegnamento della geografia; che verrebbe ad essere sottratto al gruppo delle materie letterarie. Altra innovazione è l'insegnamento dell'educazione civica da parte del professore di lettere. Nel corso triennale (d'ora in poi 3", 4" e 5> liceo) tre sono le innovazioni: 1) Il prolungamento dello studio della lingua straniera fino al compimento degli studi; 2) L'insegnamento del diritto pubblico, con particolare riguardo alla Costituzione italiana; 3) L'aumento delle ore dedicate alla storia dell'arte. Il disegno di legge mira a dare al liceo scientifico una struttura più specifica, in maniera da evitare che esso risulti un declassamento del liceo classico. Esso dovrebbe diventare « la scuola dell'umanesimo e della scienza, scuola nella quale lo spirito scientifico riguardi non questa o quella materia, bensì la forma e la sostanza dell'Insegnamento di tutte le materie ». A tale.scopo il biehnip il" e a* liceo scientifico) dovrebbe avere gli insegnamenti scientifici potenziati rispetto al liceo classico, non a danno dell'insegnamento delle materie letterarie, che dovrebbero mantenersi allo stesso livello di quello del biennio del liceo classico. Importante innovazione nel corso triennale è la distinzione della cattedra di fisica da quella di matematica e l'introduzione di una secon da lingua straniera fino al compimento degli studi. L'innovazione di maggiore rilievo del riordinamento è il prolungamento di un anno all'istituto magistrale, e ciò per la necessità di una più specifica preparazione professionale. Il corso biennale dovrebbe mantenere le caratteristiche di una seria preparazione umanistica come il liceo classico, mentre il corso triennale dovrebbe imperniarsi sullo studio della pedagogia e su serie . esercitazioni didattiche. Si tende così alla formazione di un maestro preparato secondo le esigenze della scuola moderna, con un tirocinio veramente idoneo allo scopo perché l'esperienza di quello attuale ha mostrato notevoli manchevolezze. L'ultimo anno dell'Istituto magistrale dovrebbe avere un carattere spiccatamente professionale, con un maggiore approfondimento dell'insegnamento della pedagogia. Proprio per questo carattere professionale che si vuol dare all'istituto magistrale, l'art. 8 stabilisce che d'ora innanzi possono sostenere gli esami di Stato di abilitazione magistrale soltanto i candidati che abbiano superato l'esame di idoneità alla 5" classe ed abbiano compiuto un anno di tirocinio didattico, con conseguente esclusione dei privatisti. Le materie d'insegnamento per ciascun tipo d'istituto sono le seguenti: LICEO CLASSICO — Nel biennio: religione; lingua italiana, latina, greca, storia ed educazione civica; lingua straniera; matematica; scienze naturali e geografia; educazione fisica. Nel triennio: religione; lettere italiane, latine e greche; lingua e letteratura straniera; filosofia, stona ed elementi di diritto pubblico; matematica e fisica; scienze naturali, ohimica e geografia; storia dell'arte; educazione fisica. LICEO SCIENTIFICO — Nel biennio: religione; lingua italiana, latina, storia ed educazione civica; prima lingua straniera; matematica; scienze naturali e geografia; disegno; educazione fisica. Nel triennio: religione; lettere italiane e latine; seconda lingua straniera; filosofia, storia ed elementi di diritto pubblico; matematica; fisica; scienze naturali, chimica e geografia; di segno; educazione fisica. ISTITUTO MAGISTRALE — Nel biennio: religione; lingua italiana e latina; lingua straniera; matematica; scienze naturali e Igiene; geografia, storia ed educazione civi¬ ccmNidsmngcctMRfiftgs ca; disegno; musica e canto corale; educazione fisica; strumento musicale (facoltativo). Nel triennio: religione; lettere italiane e latine; filosofia, pedagogia, psicologia e nozioni sull'ordinamento dello Stato; matematica e fisica; scienze naturali, chimica e igiene; geografia, storia ed educazione civica; disegno; musica e canto corale; educazione fisica; strumento musicale (facoltativo) ; esercitazioni di tirocinio didattico.

Persone citate: Soma