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E' venuto dal Giappone per studiare la linea italiana E' venuto dal Giappone per studiare la linea italiana Yoshio Tsubota, direttore di una fabbrica d'auto, tra le decine di migliaia di visitatori-Folla d'eccezione per le giornate festive Ammirati lo spaccato della 500 ed il Robot vivente - Una macchina in palio è stata vinta da un ragazzo -1 biglietti estratti ieri La folla sta diventando la principale protagonista del Salone. Ieri, giornata festiva, i visitatori sono stati alcune decine di migliaia: nelle corsie tra stand e stand si camminava a fatica, ogni automobile era chiusa entro un cerchio di persone. Molti i torinesi, ma moltissimi anche i lombardi, i liguri, gli emiliani; talune comitive venivano da città del centro Italia e. del meridione. Gli alberghi ieri sera erano quasi tutti al completo. Nella zona del Salone — i viali dei Valentino e corso Massimo D'Azeglio, via Petrarca, via Doninetti, via Michelangelo — gli spazi a disposizione per i par- cheggi delle auto erano tutti occupati sin . dalle prime ore del pomeriggio. Va segnalato che in questo settore sarebbe opportuno accendere l'illuminazione stradale prima delie 17,1/5 come ora avviene: ieri già alle 17,15 tutta la zona era immersa nel buio. Sono incominciati ad affluire anche molti stranieri, tecnici, giornalisti, semplici appassionati di automobili. Fra i visitatori d'eccezione sono stati registrati ieri il signor Yoshio Tsubota direttore della fabbrica d'auto giapponese Mitsubishi, di Robe, il quale ha dichiarato d'essere venuto per ammirare la linea dei carrozzieri torinesi ed ispirarsi ad essa; il gr. uff. Theodoro Pigozzi presidente e direttore generali' della Sìmca francese, e, fra gli italiani, il gen. Aldo innondino sottocapo di Stato Maggiore dell'Aeronautica. Alle biglietterie per tutta la giornata c'è stata la coda. Il Salone è forse l'unico luogo pubblico con ingresso a pagamento nel quale non si registrino tportoghesh. Anche coloro che avrebbero diritto all'ingresso gratuito comperano il biglietto: le auto in palio fra i visitatori a pagamento sono molto attraenti. C'è anche chi compera due, tre biglietti, o tutti insieme al momento in cui entra nel Salone o scaglionati nrl tempo dedicato alla visita, pei avere numeri di serie distanziati. Quegli ingressi valgono come bollette del lotto, biglietti della lotteria. La gente che fa ressa nel Salone si sofferma in ogni stand, confronta un modello con l'altro, ammira le carrozzerie fuori serie. Soprattutto le donne osservano con curiosità le vetture dalle linee estrose ed eleganti, dai colori <alla moda », dagli interni raffinati e preziosi come salotti. Molti visitatori appartengono alla categoria di coloro che hanno già la macchina e vanno per studiare i miglioramenti tecnici, le trovate ingegnose per aumentare -la comodità della : guida e la sicurezza. I più giovani ammirano soprattutto i tipi sport, le auto < spider», le « sprint », le « sprint veloci». ■ ■ ■ Il maggior interesse è suscitato dallo spaccato della Nuova 500 Fiat. La folla si accalca intorno allo stand circolare al centro del quale magici meccanismi scompongono la vetturetta, innalzando la carrozzeria, isolando il gruppo motore-ponte posteriore e l'avantreno, aprendo il motore in sezione e facendone funzionare tutti i congegni. Le curiosità non mancano: la foca che con il muso regge e fa ruotare il motore dell'Hillman, il modello in scala della nave Italterra carica di macchine Fiat, la Lancia Apria seconda serie che ha percorso ttìt mila chilometri senno essere revisionata, il parigino Roge, . uomo-robot, che esegue il suo numero nello stand delta Simca: sta immo bile, cammina, sale sulla mac china, scende e la gente crede eh» aia animato da un com plesso di congegni meccanici, poi, quando capisce, applaude. Oggi, 'giornata semifestiva, domani e dopodpmani giorni di festa, l'afflusso dei visitatori aumenterà ancora: sono già preannunciate molte e numerose comitive di impiegati, operai e tecnici da ogni parte d'Italia. Settanta rappresentanti di una ditta torinese di apparecchiature automobilistiche, arriveranno domenica mattina alle 9, da Roma, con un apparecchio DC 7C dell'Alit alia, che è al suo primo volo in Italia. Nella stessa mattinata di domenica l'aereo porterà in volo sulla città un gruppo di autorità. Questa mattina dovrebbero presentarsi alla direzione del Salone i vincitori della Fiat Nuova 500 che era in palio il 30 ottobre e della Giulietta sorteggiata l'altra sera. Entrambi ieri hanno preannunciato il loro arrivo tramite amici; la 500 è stata vinta da un ragazzo. Ieri sera sono state sorteggiate una Fiat Nuova 500 e una Fiat 600 rispettivamente con i biglietti serie PA 182057 (2? estratto serie PA 189503) e serie VC 61172 (2° estratto serie PA 18710h>. Stasera sarà sorteggiata una Lancia Appia. r. I. I.a Edsel, del gruppo Ford, esposta a Torino: è la più cara delle vetture americane S1111 ) 11111 > 11M11111M111111111 > ! 11 < 11 ! 1111 ! ! 11111 : ' i MIT11T1 1 ! 11 f 11M111111 < ! 111111111 i IE11111111111J11 ! 111111 ! ! 1 ! 11