Cinquanta persone inseguono un ladro fuggito da un negozio

Cinquanta persone inseguono un ladro fuggito da un negozio Movimentata caccia per le strade del centro Cinquanta persone inseguono un ladro fuggito da un negozio Interviene la Celere per sottrarlo alle reazioni della folla - Il giovane prendeva di mira i commercianti di radio: rubava piccoli, ma preziosi apparecchi Alle 10 di ieri un giovane elegantemente vestito, con un ampio pastrano, si presentava nel negozio Autoradio di proprietà del signor Giuseppe Carmine di 50 anni, in via Mazzini 22; alla commessa che era al banco diceva: « Desidererei acquistare una radio a modulazione di frequenza ». « Attenda un attimo — rispondeva la signorina — vado a chiamare il proprietario ». Dopo un minuto o due arrivava il signor Carmine. Il giovanotto ripeteva la richiesta, ma aggiungeva subito: « Però... se non ha tempo... passerò un'altra volta... ». « Ma no, no — esclamava il signor Carmine — si accomodi, qui c'è una vastissima scelta, tutte le marche e tutti i prezzi. Troverà senz'altro quello che cerca ». Lo sconosciuto seguiva il negoziante quasi con riluttanza; e ad u i u ] i li i ! i n ! : 11 ; : i n ! 111 i 11 il 11 j n i [ 11 n i m n : 11 il ogni apparecchio, per quanto piccolo ed economico, mormorava: « Non mi va... non è di mio gusto... ». Ad un certo momento il signor Carmine ondava In ufficio a prendere alcuni cataloghi. Del che approfittava lo strano cliente per dire: «Lasci stare... ho cambiato idea... credevo che le radio costassero meno... Scusi, buongiorno arrivederci... ». E usciva, quasi a precipizio. Il negoziante restava di stucco. S'insospettiva, si guardava attorno e s'accorgeva della sparizione da un ripiano della vetrina di un registratore tedesco di piccola proporzione, del valore di oltre 150 mila lire. Evidentemente i! furto era slato compiuto mentre la commessa s'era assentata per chiamare il proprietario. D'impeto il signor Carmine correva in strada e iniziava l'inseguimento gridando; «Al ladro! Al ladro! ». Il giovanotto fuggiva a gambe levate per via Mazzini e poco dopo svoltava in via Accademia Albertina. Le grida del negoziante divano l'allarme. A lui s'univano alcuni passanti, poi due ciclisti, poi uno studente in «scooter». Il ladro imboccava via dei Mille e finiva in via San Massimo. Qui, ormai stretto da più parti da una cinquantina di persone — che con la loro galoppata avevano interrotto od ostacolato il Iranico — veniva raggiunto e saldamente agguantato. Poco prima s'era disfatto del registratore. Arrivava la Celere, il giovane veniva salvalo dalle reazioni della folla e trasferito al Commissariato Castello; qui i funzionari lo Identificavano per l'elettricista disoccupato Michele Spandimelo di 23 anni, abitante in via S. Ottavio. Lo Spandimlgllo è stato riconosciuto quale autore di un altro furto: qualche giorno fa, esattamente venerdì 25 ottobre, in analoghe circostanze, aveva sottratto nel negozio Valenza" di via Carlo Alberto 31 una radio portatile del valore di 50 mila lire. Lo Spandimiglio è stato dichiarato in arresto

Persone citate: Giuseppe Carmine