Usanze d'America nuove e vecchie che è meglio cercare di non imitare di Paolo Monelli

Usanze d'America nuove e vecchie che è meglio cercare di non imitareIMPARIAMO PIUTTOSTO A SEMPLIFICARE LA BUROCRAZIA Usanze d'America nuove e vche è meglio cercare di non imitare Abitudini singolari di un popolo complesso - Quello che maggiormente colpisce la fantasia dello straniero - Dagli appelli negli alberghi per farvi ordinare la colazione il giorno prima, ai corsi d'istruzione cattolica per corrispondenza - Un avviso alle signore: "Per riguardo agli artisti, durante il concerto non lavorate a maglia,, - In tutti i locali pubblici, cartelli che indicano il comportamento da tenere in caso di allarme aereo Roma, 26 ottobre. Si fa un gran discorrere in Italia, in Francia e non so in quanti altri Stati d'Europa del gusto sempre più dilagante per le cose le mode le usanze d'America; e piti volte moralisti e osservatori hanno levato alti lai per questo vezzo, che ad una pratica di vita tradizionale e tuttora valida perché saggiata nei secoli e trovata conveniente al carattere al clima e alla natura di questa o quella nazione, minaccia di sostituire usanze e ritrovati che spesso hanno soltanto il pregio di essere una clamorosa o divertente novità, o sono ricercati da frettolosi viaggiatori americani che visitano l'Europa in rapide carovane e si trovano subito spaesati e impacciati di fronte a un diverso modo di vita. Del secondo genere sono esempio da noi fra l'altro gli snack-bara, espressione che pare intraducibile; invece è soltanto la versione americana, con cibi in scatola e bevande esotiche in 11 m: 1:111m i > il i 11 : : 11 ! 11 ! 11111 i > 11:111m 1111 ) i ! 1111ti luogo dei cibi naturali e del vino, di ciò che da noi è la < tavola calda>, da molti anni importante accessorio dei bar più raffinati; e i nightclubs che sono in fondo, in forma sofisticata e costosa, quei luoghi che il popolo chiama ballerò, e per i borghesi del principio del secolo erano semplicemente sale da ballo o caffo concerto. ■ Del primo genere gli esempi si potrebbero moltiplicare, dalla moda dei bluejeans e delle camicie a quadratoni al gergo della così detta buona società, dalla Coca-Gola bevuta in luogo di vino o di aranciate alla macchina musicale a gettoni, juke-box, già volgarizzata in giubbò, dai cinema all'aperto per automobilisti di cui è già sorto un campione a Roma e altri se ne minacciano alle formulette, « Buongiorno », < grazie » e simili delle telefoniste degli alberghi e delle società, prese tali quali dal Good Morning e dal Thank You degli americani; un Thank You senza t11111 ! 11111111111 ri 11 m 1111111 n i ; i ! 11[1 ! 11111111 ! 111m 9 alcuna ragione, detto in risposta al numero o all'ufficio che si è chiesto. In molti casi il fenomeno può essere definito metaforicamente con quell'aforisma del Grcsham, la moneta cattiva scaccia la buona. Che si può ulteriormente sviluppare, nel senso che importiamo dall'America solo la moneta cattiva e non quella buona. Sarebbe per esempio molto bello se nei nostri uffici statali e parastatali si adottasse degli americani la semplicità e rapidità d'operazioni burocratiche di ogni genere; e scomparissero dalla nostra vita sociale tutti gli impacci le remore e i perditempi imposti da minuziose cautii'j fiscali e poliziesche a cui gli americani hanno rinunciato da un pezzo, e se ne trovano benissimo; e le banche imparassero da quelle americane ad avere ' più fiducia nei clienti e a favorire realmente il credito; e tante altre cose che non elenco qui perche mi porterebbero via tutto lo spazio. Tornando agli americanismi nel campo del costume, conviene tener presente che la mentalità degli abitanti degli Stati Uniti d'America' sotto certi aspetti ò assai più remota dalla nostra di quanto si creda comunemente; e si manifestano, quelle differenze, in fatti e in episodi che sembrano di poco conto, ma nell'insieme mostrano appunto quanto abisso ci sia talvolta tra quel modo di pensare ' e il nostro. E lasciamo da parte certe particolarità create dal diverso clima e dall'adattamento a mutate condizioni: il mio illustre amico e caricaturista Sotti Steinberg mi diceva a Nuova York che i peli della barba degli europei crescono a spirale e a vortice, mentre agli americani crescono diritti e lisci sempre nello stesso verso; per effetto d'un sia pur minimo innesto di sangue indigeno, o per le stesse influenze meteorologiche che danno ai pellirossa quel tipo di pelo. Questo spiega, diceva, il grande successo che ha il rasoio elettrico in America e la sua minore fortuna presso gli europei. (Tre cose, mi disse quella sera Steinberg, hanno rivoluzionato la vita in America: il rasoio elettrico, lo Scotch-tape e il Kleenex. Lo Scotch-tape, si sa, è una strisciolina di carta gommata e trasparente arrotolata che, avverte il produttore, serve a congiungere documenti, riparare libri, sostituire lo spago per i pacchi, chiudere ermeticamente le buste, tenere a posto i tappi delle boccette, ere; il iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiii l a e n e 0 i ei, o ae o Kleenex è una scatola di fazzolettini dì tessuto di carta per pulire i vetri dell'automobile, togliersi il trucco, nettare la stilografica, asciugarsi il sudore, soffiarsi il naso quando si ha il raffreddore, etc.J. Voglio citare qui, per il solo divertimento del lettore, alcuni di quei fatterelli di cui ho detto sopra che mi hanno colpito ?iei miei viaggi d'America. Caratteristica per esempio è l'enfasi con la quale direzioni di aziende o di alberghi o di grandi empori si rivolgono al pubblico per consigliarlo o ammaestrarlo, considerandolo come un bambino a cui bisogna insegnare tutto e dargli ragione in linguaggio elementare di ciò che si attende di lui. Una cosa così semplice come dire ai clienti che possono ordinare la colazione del mattino fin dalla vigilia diventa, in un grande albergo di Nuova York, una prolissa mozione d'affetti. Dice il cartello, con pupazzetti illustrativi, messo in bella vista sulla parete della camera: « Godetevi la prima colazione in camera vostra, e la convenienza di ordinarla fin dalla sera precedente. Non dovete far altro che questo: telefonate all'ora che più vi conviene, prima dell'una di notte, al "servizio di camera"; e ditegli chiaramente ciò che desiderate, (gran fiducia nella intelligenza del cliente, non insegnargli a questo punto come si fa a telefonare, alzare il ricevitore con la mano sinistra, portare l'imbuto alla bocca e la parte opposta all'orecchio, etc.J, e a che ora volete che il desiderato vi sia servito >. All'ora da voi stabilita in anticipo vi sarà portata in camera la speciale colazione calda e crepitante e con quell'aroma che stimola l'appetito e vi permetterà di cominciare bene la giornata. Naturalmente (of course, in grassetto) se preferite ordinare la colazione la mattina dopo che vi siete svegliati, il < servizio di camera vi servirà con lo stesso zelo diligente». Con questo po' po' d'appello al cliente per iena cosa così ovvia il cartello trascura opportunamente d'elencare quegli altri momenti della cerimonia che irritano sempre il cliente europeo; il cameriere portando la colazione porta anche il conto, che dev'essere pagato subito; potete anche firmarlo, ma non trascurare le monetine per la mancia; così che tutta quella bella comodità va a farsi friggere perché vi tocca scendere dal letto e andare a cercare la matita o gli spiccioli o tutte e due le cose. Ho visto usato lo stesso tono anche nelle faccende spirituali. Nella pubblicità del Harper's Magazine ho letto un appello del Supreme Council dei cavalieri di Colombo a coloro che si sentono chiamati ad abbracciare la fede cattolica, ma non sanno come informarsi dei vantaggi che questa offre; e propone loro un' corso di istruzione cattolica per corrispondenza. < E' facilissimo per voi investigare ciò che si dice della Chiesa cattolica, e altrettanto facile arrivare a conoscere i fatti senza spesa fatica o imbarazzo; non dovrete far altro che riempire il tagliando qui sotto e subito impostarlo, fMail il, in maiuscolette), ed a volta di corriere riceverete un opuscolo molto interessante, in busta non intestata, e nessuno verrà a seccarvi a casa >. Quando andai a Boston ìlei 'SS, si dava una serie di concerti molto frequentati da una eletta musicale americana e internazionale. I concerti si tenevano alle undici antimeridiane. Un grande cartello era appeso in vari punti alle pareti della sala del concerto: <Per un riguardo agli artisti le signo- iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ninni re che intervengono ai concerti del mattino sono rispettosamente pregate di astenersi dal lavorare a maglia ». L'italiano in società è più spesso diffidente che cordiale, esita a lungo prima il', farsi presentare a qualcuno, vuol scegliersi l'interlocutore per una conversazione. E gli piace spesso poter essere preso per più di quello che è, d'esser chiamato commendatore se sia soltanto cavaliere, ingegnere se 6 un tecnico. Gli americani sono prontissimi ad attaccare discorso, in ascensore, in treno, a teatro, e son capaci d'offendersi se la loro cordialità non è subito ricambiata ancor più clamorosamente. Intervengono a congressi, a feste, anche soltanto ad un cocktail offerto da qualche autorità ostentando all'occhiello della giacchetta una targa ben visibile con sii il nome, la professione, la città da cui vengono. Ciò facilita i rapporti sociali in quel paese dove il piacere d'incontrarsi è reale e i rapporti tra i convenuti sono spesso ilari e fanciulleschi. Ad un congresso di rappresentanti d'un certo ramo di commercio a Miami, venuti tutti con la moglie e i figli, vidi giovinetti e giovinette che s'erano impadroniti d'un signore grasso e imponente che avevan conosciuto pochi minuti prima, lo avevano steso su una tavola e gli battevano a gara sulla pancia; e il signore, mezzo soffocato, rideva più dei suoi persecutori. Sta diffondendosi anche da noi, ma è tutto americano, il vezzo di chiamare il personaggio alla moda col nome personale, magari deformato, o con un nomignolo, o con le iniziali del nome e del secondo nome e del connomo (ogni americano ha un secondo nome di cui indica solo l'iniziale, è il più delle volte un nome assurdo biblico o mitologico, Ezekiel o Abimelech o Ganymede di uno zio o d'un nonno che lo ha imposto, e lo si tiene segreto come una vergogna). Questo è noto. Meno noto è che ogni Stato della Confederazione ha un soprannome che "è generalmente usato al posto del nome ufficiale (così Louisiana si chiama Pelihan-State, la Florida lo Stato del Sole splendente, l'Arkansas lo Stato delle meraviglie). E ognuno di essi ha il suo uccello ufficile (così il Michigan ha il pettirosso, il Missouri il beccafico, la Carolina del Sud in "jricriolo). E infine ognuno hn il suo motto, e quello del Maryland è in lingua italiana, e spesso è riprodotto dai suoi stessi cittadini in forma scorretta (t Fatti maschi, parole feminet). E infine, con tuttala paura che hanno d'una prossima guerra, non fanno che obbligare la gente a pensarci sopra. Dappertutto, scuole musei grr ::J' empori, scritte recentissiire e frecce indicano la direzione del più vicino rifugio contro gli 'aerei. Nel programma di un teatro di Broadway ho letto l'anno 1956 il vistoso monito che < in caso di allarme aereo si deve rimanere al proprio posto e attendere le istruzioni della direzione ». Paolo Monelli

Persone citate: Abimelech, Steinberg