La Stampa - Consultazione Archivio

Visto il razzo del satellite solcare il cielo di Torino Visto il razzo del satellite solcare il cielo di Torino Alle 18,25 nel cielo limpido della sera decine di persone hanno notalo un corpo luminoso passare velocissimo - Le dichiarazioni dell'Osservatorio Il razzo del satellite artificiale che dal 4 ottobre accompagna lo Terra è stato scorto per la prima volta Ieri sera a Torino. Decine di telefonate sono giunte a «La Slampa » e all'Osservatorio del Pino. Erano le 18,35, Il cielo terso, limpidissimo. Un oggetto lo ha solcato in un lampo, in direzione da sud-ovest a nord-est, più luminoso dell'unica stella che fosse visibile In quel momento: Venere, che era però molto più bassa sull'orizzonte. La prima segnalazione è giunta al giornale da Moncaì ieri : « Io e i miei figli — ha detto un lettore — abbiamo osservato adesso un oggetto molto luminoso che ha attraversato il cielo. Non faceva nessun rumore e non era certamente una stella cadente, perché ci sembrava molto più grosso e più lucente ». Quattro bambini giocavano sul marciapiede In corso Sebastopoli. Al secondo piano il padre di uno di essi era affacciato al balcone per sorvegliarli. « Papà, papà — ha sentito gridare d'un tratto. dalla strada — guarda una stella che cammina ». L'uomo ha alzato gli occhi in tempo per vedere: « Non c'è nessun dubbio — ha telefonato subito dopo al giornale — era sicuramente 11 satellite. Ho guardato l'ora, erano le 18,25 ». Il console d'Olanda, comm. Holtz, aveva spento le luci nel suo ufficio di via Arsenale 14. SI era sporto alla finestra che è al quinto plano e guardava Venere. « Eira più splendente delle altre sere — ha detto — ma ad un tratto, più luminoso ancora, alto nel cielo, in direzione sud-ovest nord¬ est ho visto un oggetto lucente che si muoveva con moto velocissimo. La sua luce era bianco-blu, molto .simile a quella di Venere, ma più intensa. Calcolo che la velocità sia stata ali'incirca di un grado al secondo. Ho telefonato subito all'Osservatorio del Pino e qui mi hanno confermato che non avevo sbagliato nella n a osservazione ». Il direttore dell'Osservate ri • astronomico del Pino, prof. Cecchini, è stato bersagliato ìi telefonate. « Noi non abbiamo compiuto direttamente l'osservazione — ci ha detto — ma già il giorno prima alcune persone avevano scorto un oggetto luminoso, forse il razzo che precede II satellite. Questa volta la visione è stata più chiara e precisa. Può essere davvero che si tratti del razzo vettore il cui passaggio era previsto poi le 18,25 su Torino. Il suo splendore è superiore a quello di Venere, la direzione da sud-ovest a nord-est, la velocità quella di un oggetto che attraversa il disco lunare In un secondo. Sarà visibile stasera tra io 18,10 e le 18,12». Se il tempo sarà bello lo potremo vedere tutti: attraverserà il cielo di Torino approssimativamente in dlrozlone da Stupinlgi verso Settimo, ad un'altezza di circa 400-500 chilometri Il passaggio del corpo luminoso è stato osservato a Cavour, Chivasso, e in molte altre località del Piemonte. Gli Osservatori astronomici della Lombardia, come si legge in altra parte del giornale, hanno compiuto rilevazioni e anche fotografie.