Il sindaco Peyron riceve a Strasburgo "Premio Europa,, per la nostra città di Massimo Conti

Il sindaco Peyron riceve a Strasburgo "Premio Europa,, per la nostra città oavam*1 ai imemoati deiì parlaiemo europeo Il sindaco Peyron riceve a Strasburgo "Premio Europa,, per la nostra città Il riconoscimrnto a Torino che con Bordeaux ha contribuito validamente alle iniziative per l'unità d'Europa-1! discorso del Sindaco eia firma'delle pergamene II,nostro inviato ci telefona da Strasburgo: Torino e Bordeaux, le città che più delle altre hanno lavorato per l'unità del Continente, hanno avuto ieri un riconoscimento prezioso dei loro meriti, il «Premio d'Europa 1957 ». Ha consegnato il premio ai sindaci Peyron e Chaban-Delmas il senatore belga Dehousse, presidente della assemblea consultiva del Consiglio d'Europa, nel municipio di Strasburgo. La sala dove si è svolta la manifestazione è di proporzioni modeste, affrescata con motivi mitologici, con molti stucchi e pesanti lampadari di cristallo. La cerimonia è stata volutamente sobria, in un'atmosfera di cordiali e schietti rapporti. Tu piedi, dietro un tavolino,- con le spalle a un caminetto sormontato da un grande orologio dorato, il senatore Dehousse ha illustrato la motivazione del premio, assicurando poi il suo completo appoggio per la prossima conferenza dei poteri locali, cioè dei sindaci e delle autorità regionali che si sono impegnati a collaborare per l'unità europea. Tra l'altro, il senatore Dehousse chiederà i fondi necessari all'assemblea consultiva. Chaban-Delmas, il giovane, svelto sindaco di Bordeaux, ha ringraziato per l'onore concesso alla sua città, insistendo, in un breve discorso, sull'esigenza di portare l'idea unitaria alla « periferia >, nelle province e nei oomunl, cioè nelle cellule della società europea. Il premio è costituito da una tavola di bronzo dov'è raffigurato il «Ratto d'Europa», una giovane donna seduta sul dorso di un toro con la scritta < Europa urbium concordia florens ». Seguono sotto, i nomi delle città che fino ad ora hanno avuto il riconoscimento e cioè Coventry nel 1955, Offenbach (Germania) e Puteaux nel 1956, Torino e Bordeaux nel 1957. Ha poi parlato il sindaco di Torino: «Questo premio che ho l'onore di ricevere unitamente al collega Chaban Deimas di Bordeaux — ha detto l'avv. Peyron — sarà considerato dall'intera città di Torino, dal Consiglio comunale e dall'amministrazione civica, come un prezioso alto riconoscimento, un cimelio tra i più cari della nostra vita cittadina. Slamo veramente lusingati che il nostro appoggio determinante al corso di studi europei presso l'Università di Torino, nonché l'ospitalità data al congresso di «Fraternità mondiale» e la sede allestita a Torino, a spese del comune, per la Comunità europea di credito comunale, oltre alla propaganda europeistica in ogni circostanza e l'effettuazione di < jumela.ges >, siano stati elementi considerati attentamente dalla commissione giudicatrice. « Questo premio — ha continuato il sindaco — ci sarà di sprone e di vivo ed efficace incoraggiamento in quei momenti inevitabili in cui le difficoltà, facendosi sentire più numerose, fanno temere fortemente che la nostra méta sia ancora lontana o addirittura sia impossibile raggiungerla» Un valletto ha pòrto al senatore Dehousse una penna d'oca- bagnata d'inchiostro rosso per la firma delle due grandi pergamene con il vessillo d'Europa, dodici stelle d'oro in campo blu. Abbiamo chiesto al sindaco Peyron di riassumere in breve i meriti così solennemente riconosciuti alla città di Tori no, ed egli ci ha ricordato l'assemblea generale del Consìglio dei comuni d'Europa a Veafra Versailles, nel 1952, quando egli fu chiamato all'ufficio di presidenza; e il suo lavoro di presidente della sezione italiana dei Comuni d'Europa e di presidente della Comunità europea di credito comunale. Oltre ad avere ospitato a sue spese nel palazzo reale la sede amministrativa della Comunità, Torino ha stanziato per le iniziative europee uno speciale fondo di quattro milioni di lire l'anno. Il Comune appoggia anche finanziariamente i corsi Illlllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll di studi europei presso l'Università frequentati da studenti di tutto 11 mondo. Dopo il < gemellaggio» con la città di Chambéry avvenuto nell'aprile scorso, l'anno prossimo Torino.rinnoverà l'iniziativa con Liegi. Questi i meriti della città scelta con Bordeaux fra 74 concorrenti, meriti che convalidano la sua candidatura a sède del Mercato comune europeo. Il sindaco Peyron ha lasciato Strasburgo ieri sera. Massimo Conti lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllio Il sindaco avv. Feyron parla a Strasburgo al rappresentanti del Consiglio europeo (Tal.)

Persone citate: Chaban Deimas, Coventry, Delmas, Offenbach, Peyron