Dulles offre oggi e Gromiko nuove proposte di accordo

Dulles offre oggi e Gromiko nuove proposte di accordo Segreto colloquio russo-americano a Washington Dulles offre oggi e Gromiko nuove proposte di accordo Nessuna modifica atta richiesta occidentale dei controlli ' I rapporti tra Siria e Stati Uniti verso un miglioramento (Dal nostro corrispondente) Washington, 4 ottobre. Il Governo americano ha deciso, alla vigilia dell'incontro di domani a Washington fra 11 segretario di Stato, Dulies, e il ministro degli Esteri russo Gromiko, di sospendere la presentazione all'Assemblea Generale dell'O.N.U. delle proposte per il disarmo che avrebbero dovuto chiedere all'apposita Commissione delle Nazioni Unite la ripresa dei negoziati sospesi 11 mese scorso a Londra. La proposta americana aveva già avuto l'approvazione di altre quattordici nazioni occidentali, fra cui l'Italia. Ma in parte perchè si spera di ottenere maggiori adesioni, in parte perché si conta Bui Colloquio dì domani per creare una nuova atmosfera, favorevole ad ulteriori adesioni al piano occidentale, si è deciso all'ultimo momento di rinviare ogni iniziativa alla settimana prossima. Il rinvio ha parzialmente accreditato la voce che gli Stati Uniti sarebbero meno ostili (se. Gromiko dovesse mostrare domani un certo spirito di collaborazione) a prendere in considerazióne la proposta sovietica di allargare la composizione della Commissione per il disarmo includendovi alcuni Paesi neutrali. Circa la richiesta russa di immediata sospensione di ogni esperimento termonucleare, nessuna concessione è prevista, da parte americana ed alleata. Le nazioni occidentali rimangono ferme sul principio che la sospensione degli esperimenti potrà verificarsi solo quando l'Unione Sovietica accetterà il princìpio di convertire, contemporaneamente alla cessazione - degli esperimenti, tutti i materiali fissili usati nelle bombe già costruite in combustibili atomici per produzioni civili. La conversione deve Inoltre effettuarsi sotto controllo Internazionale. Per superare la differenza di vedute tra i due blocchi di Paesi che al!'O.N.U. propendono per la tesi americana o per quella russa,.'; il delegato messicano Padilla Nervo, ha proposto che l'assemblea nomini un mediatore, scegliendolo fra uomini di riconosciuta imparzialità e rettitudine morale, incaricandolo di esplorare attentamente e senza alcun pregiudizio le proposte fatte dal due gruppi, cercando con incontri privati e non ufficiali di appianare le divergenze e di convincere le grandi Potenze a presentare un plano comuni» La proposta messicana è stata accetta con estrema riserva sia dalle delegazioni occidentali che da quelle del blocco comunista; invece con un certo favore da alcuni Paesi asiatici, fra cui l'India. L'Assemblea dell'ONU ha discusso oggi 11 finanziamento per 1 profughi palestinesi. L'ex-attrice Irene Dunne, delegata americana nel comitato d'assistenza, ha annunciato che gli Stati Uniti contribuiranno con 21 milioni di dollari (circa 13 miliardi di lire); l'Italia si è quotata per 25 milioni di lire annui, per quattro anni. Al termine di un pranzo offertogli dai giornalisti accreditati presso le Nazioni Unite, il ministro degli Esteri siriano, Salah Bìtar, ha dichiarato oggi che non è da escludere un suo colloquio col Segretario di Stato americano Dulles in merito alla situazione nel Medio Oriente. Egli ha fatto capire che un miglioramento dei rapporti tra Siria e America è imminente. g. t.

Persone citate: Dulles, Gromiko, Irene Dunne, Padilla, Salah Bìtar, Washington Dulles