II primo satellite artificiale ruota da stanotte attorno alla Terra

II primo satellite artificiale ruota da stanotte attorno alla Terra fi lancio effettuato dall'URSS nel quadro dell'Anno Geofisico II primo satellite artificiale ruota da stanotte attorno alla Terra E' una sfera di 58 centimetri di diametro, pesa 83 chili; vola alla quota di 900 chilometri ed alla velocità di 28.000 km. ora; compie nn giro completo del globo in 95 minuti - Due potenti stazioni-radio trasmettono senza sosta, alternandosi, segnali capm tahili in tutti i Continenti • L'annuncio ufficiale di Radio Mosca aggiunge: "E' un passo verso i voti interplanetari,, - Gli astronomi ed i tecnici americani, che lanceranno fra qualche mese un altro satellite, collaborano alla raccolta dei dati scientifici i n e o n , n o e e n (Nostro servizio particolare) Mosca, 4 ottobre. Radio Mosca Ha annunciato stasera alle SS, nel corso di una trasmissióne in. lingua inglese, che gli scienziati sovietici hanno lanciato ti satellite artificiale. Il comunicato della Taes dice: n primo satellite artificiale dèlia terra è stato lanciato con «uccesHo. Esso sta ora girando attorno al globo seguendo una traiettoria ellittica, ad una quota di circa 900 km. L'ordigno ha forma di sfera, dal diametro di 58 centimetri; pesa 83,6 chili; porta in sé due apparecchi radio trasmittenti ». Tale lancio è avvenuto nel quadro dei programma per l'Anno Geoflsico Internazionale, secondo un piano al quale lavorano sia i russi che gli americani; sempre nel corso delle manifestazioni, che si chiuderanno solo alia fine del 1958, anche gU Stati Uniti lanceranno — in modo diverso, allo scopo di compiere rilevamenti alquanto diversi —; U proprio satellite. L'esperimento realizzato dagli scienziati sovietta non ha, ovviamente, alcun carattere militare; il satellite rappresenta uno strumento per lo studio delle altissime quote celesti e — ciò che più. colpisce, giustamente, la fantasia umana — un passo importante verso la navigazione spaziale. * '^t'Sfivi' L'emtttentu sovietico ha fornito alcuni particolari sul lancio del sateilite, che consentono di ricostruire nelis grandi limee quest'operazione, Ut prima del genere mai tentata nella storia della scienza. Un razzo ha trasportato il satellite fuori dell'atmosfera: si tratta, forse, del missile balistico intercontinentale, adattato a scopi .sperimentali e non militari. Quando il satellite ha raggiunto la quota necessaria e la velocità richiesta — ottomila metri al secondo — ha iniziato a percorrere la sua orbita. ' Ora tutti gli scienziati del mondo, tutte le stazioni di radio-Intercettazione hanno gli apparecchi puntati sull'ordigno. Esso compie un giro completò della terra in poco più di un'ora e mezzo: esattamente' un'ora e 35 minuti, I radiosegnali potranno essere captati In ogni Continente. Anche centinaia di radioamatori potranno ascoltare la « voce » del primo ordigno che mai abbia volato, quasi una nuova piccola Luna, attorno al nostro globo negli spazi celesti. Il satellite reca due stazioni trasmittenti, che inviano segnali sulle frequenze di so.005 e 40.010 chilocicli, pari alle lunghezze d'onda di 1 è di 15 me\ tri. Ogni segnale dura tre decimi di secondo, ed è seguito da una pausa eguale; le stazioni trasmettono alternativamente, ma di continuo. -- Il lancio di oggi rappresenta il risultato di lunghissimi studi e di ricerche cut hanno collaborato esperti di tutto il mondo. Dice il comunicato della agenzia Tass: <Da vari anni era in corso nell'Unione Sovietica il lavoro di ricerca e di progettazione sperimentale per la creazione di satelliti artificiali della Terra. In seguito all'intenso lavoro degli Istituti ili ricerca e degli Uffici di progettazione, è stato ora creato il primo satellite artificiale della Terra. Il primo satellite è stato lanciato con successo nell'Unione Sovietica il 4 ottobre 1957 ». E Radio Mósca ha aggiunto nel suo comunicato l'espressione di una speranza avveniristica: « I risultati di questo e di altri lanci che seguiranno — ha detto — spianeranno la strada ai viaggi interplanetari ». Quello dei viaggi interplanetari è un vecchio campo di ricerche, e potremmo dire una lunga passione, degli scienziati sovietici; non desta sorpresa, quindi, che siano, riusciti ad effettuare questo lancio prima dei colleghi americani. Già lo scorso 19 giugno il prof. Fedorov, direttore del Reparti razzi dell'URSS nel Comitato per' l'Anno Geoflsico, aveva spiegato l'imponente programma russo per il lancio di più satelliti, ed aveva lasciato capire che le prove tecniche erano già a buon punto. L'orbita del satellite ha una inclinazione di 65 gradi sul piano equatoriale della terra, ma le condizioni della parte superiore della stratosfera potrebbero mutare la sua traiettoria e ridurre il suo periodo di rotazione. Al termine di questo periodo, quando rientrerà nell'atmosfera terrestre, si polverizzerà in pochi istanti: effetto dell'attrito e del covseauente calore. Non è stato comunicato esattamente dove sia avvenuto il lancio: probabilmente nella Russia europea, a Nord del Caspio. Se le Informazioni date In precedenza dagli esperti russi sono esatte, 11 satollile dovrebbe essere vi sibilo nell'intera Europa, come In Asia, America e Africa, escluse le terre artiche e antartiche. L'ora migliore per l'osservazione _ senza mezzi astronomici, sarebbe aUe prime luci dell'alba. Radio Mosca ha dato l'annuncio con un certo gusto del sensazionale — di sorpresa e di notte; il Governo russo ha forse mancato all'impegno, secondo cui sovietici ed americani si sarebbero informati in anticipo sul lancio, ma con questa tecnica è riuscito a sottolineare meglio l'aspetto veramente fantastico della notizia. Essa era attesa; tuttavia la creazione della prima « Luna artificiale » è certo una tappa nella storia della scienza. Henry Shapiro I radio-segnali ritrasmessi dalle stazioni degli Stati Uniti . New York, 4 ottobre. I segnali trasmessi dal satellite russo sono stati captati nella notte dalle radio degli Stati Uniti, della Gran Bretagna e del Portogallo. Alle ore 21 (ore 2 italiane) la « National Broadcasting Corporation » (una delle radio americane) ha interrotto i suoi normali progiamml per trasmettere la registrazione dei segnali emessi dagli appa recchi istallati sul satellite ar tiflciale. Identica trasmlssio ne è stata effettuata dalle stazioni del «Columbia Broadcasting System», e milioni, di americani si sono me^rt all'ascolto. Congratulazioni americane agli scienziati sovietici Washington, 4 ottobre. La notizia del lancio del satellite è stata data a Washington proprio mentre eaperti di tutto il mondo, convenuti ad una speciale conferenza per l'Anno Geoflsico, si trovavano ad un cocktail-party all'Ambasciata sovietica. Il prof. Lloyd Berkner, che si occupa del programma per gli Stati Uniti, si è subito congratulato vivamen¬ te con gli scienziati russi presenti al ricevimento. Uno degli esperti sovietici, dott. Blagonzanov, ha riveìr-ihe non ci sono stati lanci sperimentali. Il satellite — egli ha aggiunto — dovrebbe girare intorno alla terra per circa due settimane, ma potrebbe ruotare anche un me¬ se, secondo la densità dell'aria, a 900 Km. d'altezza. Astronomi, geologi, studiosi di sei Paesi collaboreranno nella raccolta e nell'elaborazione dei dati, che il satellite russo consentirà di raccogliere sull'atmosfera, sulla stratosfera, sulla forma della terra, sui voli spaziali, ecc.. La stes¬ sa cosa avverrà, quando sarà lanciato il satellite americano. Gli Stati Uniti sono, con l'URSS, l'unica altra nazione avente in programma il lancio del satellite artificiale della terra, durante l'Anno Geoflsico; si ritiene che essi effettueranno il lancio nella prossima primavera. Un disegno su come funziona, il satèllite artiilciule azionato da-un razzo a tre stadi, ossia a triplice carica; la prima lo fa partire dalla Terra e lo Innalza a circa 200 miglia; poi entra In azione la seconda carica che lo spinge fin quasi all'altezza ■ prevista ' per ruotare attorno alla Terra; la terza Infine gli fa assumere una traiettoria ellittica intorno al globo.

Persone citate: Fedorov, Henry Shapiro