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Le quotazioni nelle Borse Le quotazioni nelle Borse fi oli zie eco no mich e Si prevede «a grande raccolto di olive e una probabile riduzione dei prezzi .- Perchè gli italiani risparmiano - Gli investimenti della ''Chrysler,, Roma, 30 settembre. Ce. s.J Dopo due anni di gravissima crisi finalmente le previsioni per il prossimo raccolto delle olive sono buone; anzi ottime. Si stima che la produzione supererà i 2,6 milioni di quintali, con una produttività quasi doppia di quella dell'anno scorso. Le punte massime del raccolto sono previste nelle tradizionali zone olivicole: Puglia, Sicilia, Calabria Anche dalla Sardegna giungono buone notizie sulla quantità e qualità delle olive. Prospettive mediocri si hanno, invece, in Liguria e nella bassa Toscana. Nel corso del 1955 e del 1656 l'olivicoltura italiana ha subito due vere e proprie catastrofi, che l'Annuario di economia agraria ha definito * senza precedenti nella storia della agricoltura italiana ». Prima il gravissimo attacco dei parassiti che distrusse il raccolto su quasi tutto il territorio nazionale; poi, nel 1956, le gelate del febbraio che infierirono specialmente nell'Italia centrale distruggendo non solo il raccolto, ma addirittura le piante. In conseguenza di ciò la produzione d'olio, che nel triennio 1952-55 si era mantenuta su una media di 2,5 milioni di quintali, cadde nel 1956 a 1,7 milioni di quintali, toccando la punta più bassa mai avutasi negli ultimi quarant'anni. I prezzi, naturalmente, aumentarono in proporzione. Durante tutto il primo semestre dell'anno scorso il rincaro fu continuo e raggiunse punte di 96 mila lire il quintale, con aumenti del 55-60 per cento in confronto alla media degli anni normali. L'abbondanza del prossimo raccolto ricondurrà probabilmente i prezzi delle olive e dell'olio su livelli molto più bassi di quelli del 1956. I produttori temono che su questa naturale tendenza al ribasso si inseriscano le manovre speculative degli incettatori all'ingrosso, i quali tenteranno senza dubbio di approfittare delle urgenti necessità di realizzo degli agricoltori. Per evitare che la speculazione possa danneggiare un settore che è già stato duramente provato negli anni scorsi, sembra che il Ministero dell'Agricoltura stia considerando l'opportunità di procedere all'ammasso di un forte quantitativo di olio al prezzo di 50 mila lire al quintale. L'attuazione di questo provvedimento riporterebbe il mercato alle sue quotazioni normali, impedendo, però, qualunque tentativo di speculazione. * * Si apre domani a Parigi il Congresso internazionale per lo studio del problemi del risparmio. Il relatore Italiano, prof. Amedeo Gambino, presenterà una memoria sul comportamento del risparmiatori italiani e sulle cause che li inducono a risparmiare. Risulta che il 57 per cento dei risparmiatori in Italia è mosso dal desiderio di assicurarsi i mezzi di sussistenza per la vecchiaia, mentre il 37 per cento risparmia per fronteggiare situazioni di emergenza. Molto più basse seno le percentuali di coloro che risparmiano per dare ai figli una buona educazione o per acquistare la casa. La più bassa percentuale (4 per cento) è data da coloro che risparmiano per sposarsi. * * Il presidente della grande casa autcmobilistica america¬ Inizio di sotuniana, conio al so I Ito, in tono minore. In regime di attività particolarmente scarsa II mercato azionario ha mosso in luce una lieve prevalenza di offerte. Il tondo, per quanto opaco e poco espressivo, è apparso comunque resistente. Monteponi e Montecatini hanno presentato una più accentuata debolezza. Titoli di Stato ed obbligazioni in fasi di lieve progresso. Dopoborsa azionarlo nullo. Diritti Italgas 73 Ir. totale sono stati trattali: titoli di Stato per lire 5.200.000 c. n.. obbligazioni per lire 3 milioni 600.000 c. n. ; astoni per contanti na < Chrysler Corporation » ha dichiarato >ieri, durante una conferenza-stampa, che la sua società sta effettuando investimenti nell'anno in corso pari a 130 milioni di dollari. La conferenza - stampa ha avuto luogo a Miami Beach, in Florida, alla presenza di 350 giornalisti. Sono stati presentati i nuovi modelli della « Plymouth », della < De Soto», della «Chrysler» e della «Imperiai ». N, 30.950 di cui N. 20.000 Nobiolo, Corso ufficialo del biglietti di banca estori: dollaro U.S.A. 625: dollaro canadese 644; franco svizzero 146: fiorino olandese 159: (ranco belga 12,34; franco francese 136,375; sterlina G. B. 1600; marco germanico 147,70; eccllino austriaco 23.625. Prezzi informativi delio valuto raccolti fuori Borsa: sterlina òro 6300-6425; marengo svizzero 49505150; sterlina carta unitaria 16001630; dollaro carta U.S.A. 629-633; franco svizzero 147-148,60; franco francese 136,50-139; oro fino 714 724; argento 19;26-1»,76. ROMA — Inattivi e con prezzi pressoché invariati 1 titoli industriali. Stazionari 1 valori di Stato. M. Catini 2638-35-30 (chiusura 2630) ; Fiat 1369 (chius. 1367) ; Edison 2800 (chius. 2798); Seso 2707 (chius. 2704). Dopoborsa; Nominali sui prezzi di chiusura. Cambi accertati a Roma: Dollaro USA 624,93; dollaro canadese 647,20; franco svizzero libero 145,825. Titoli trattati; di Stato 26-400 mila; obbligazioni 11.300.000; azioni 41.350. Quotazioni ufficiali delle valute estere: Dollaro USA 625,25; dollaro canadese 646,25; franco svizzero 145,75; corona danese 86; coróna norvegese 80,90; corona svedese 115,50; fiorino olandese 160,75; franco belga 12,35; franco francese 136,50; lira sterlina 1600; marco tedesco 147,75; scellino austriaco 23,65; peseta spagnola 10,95; scudo portoghese 21,50; peso argentino 13,625; cruzeiro brasiliano 7; rublo (URSS) 10; sterlina egiziana (GT 1060, PP 1078) ; dinaro jugoslavo 0,70; dracma greca 20; lira turca 42,25; sterlina australiana 1246. Quotazioni delle valute estere al mercato libero: Sterlina oro 64006500; marengo 4950-5050; sterlina unitaria 1590-1690; sterlina egiziana 1100-1100; dollaro blu 631-632; franco svizzero 146-146",2 franco francese 137VÌ-138; peso 13-13,50; peseta 10.90-11,10; 50 messicani oro 30000-500; oro al mille 716-718; argento puro 2000-200; marco tedesco 148-149. MILANO —. La settimana si Inizia con una riunione calma 0 svogliata in cui tutti i titoli, eccezion fatta per pochissimi, arretravano di una frazione. I motivi di un andamento così stanco non apparivano chiari. C'era chi li metteva in relazione coll'alto costo del denaro in Eurofia dopo il rialzo del tasso di sconto britannico, e chi, invece, lo ricollegava colla nota questione dell'art. 17. Sta di fatto che l'offerta aveva una netta prevalenza eulla richiesta e che non trovava facile contropartita. Riuscivano a migliorare soltanto pochi titoli, come Mittol e Ferrovie Nord, Magona, Dinamo, Subalpina, qualche valore dei comparti alimentari, Burgo e Rinascente. Diritti: Italgas 72,50; Sviluppo 110; Tecnomasio 100. Titoli trattati: Valori di Stato 15.300.000; Buoni del Tesoro 42.000.000; obbligazioni 138.200.000, azioni 307.445, di cui No-biolo 50.000; Rinascente 28.000; Flnsidor 17.100; Catini 18.200; Immobiliare Roma 19.000; Fiat 15.500; Liquigas 10.600; Edison 10.600; Sme 9800; Uva 9500; Magona 7100; Sade 6700; Pirelli £200; Torni 5600; Baetogl 5100. Ecco alcuni prezzi indicativi: R. It. 5 % 92,90 ; 3,50 % 62,85; Rod. 3,50 % 81,50; 5 % 95,50; Ric. 3,50 % 74,20 ; 5% 86,75; Rif. fon. 6% 80,90; Trieste 5 % 80,90; B. 7.'. 5 %: '59 97,20; '60 95,90; '61 94,50; '62 92,80; '63 92.50; '64 92,47; '65 92,40; '66 92,37; Medie-banca 14.110; Bastogl 1714; FInelettrica 1280; Finmare 506; Finsidor 619,50; Invost 2520; La Conlrale 8120; Sviluppo 1800; Ass. Gener. 26.200: Nord Milano 4425; Mittol 5620; Veneta 2200; Chùtillon 2265; Val Ticino •16; Cantoni 12.285; Cucirini 7610 Gavardo 3995; Lancrossi 3780; Liniiìcio 470; Snia Viscosa 1704; Un Manif. 34.050; Dalmate 1675; Uva 503; Magona 620; Mot. Bresc. 2085; Metalli 5670; Annata 7595; Montecatini 2622; Monteponi 2010; Slele 6880: Bianchi 503; Fiat 1365; Nebiolo 16,50; Sade 1510; Cieli 2933: Dinamo 2920; Edison 2796. Bresciana 3300; Carfaro 244,25; Calabrie 1716; Campania 1755; Sarda 3928; Valdarno 2815; Emiliana 2756; App. Centr. 3050: Subalpina 2970; Lucana 1750; Magneti 849; E. MarelH 476; Qrobia 2407; Pu¬ gliese 1635; Romana El. 2793; Seso 2710; Sip 1474; Meridelett. 1454; Stet 2372; Tecnomasio 2281; E. Volta ord. 1855; E. Volta pref. 2438; Teti A 3055; Teti B 3025; Terni 286,50; Uncs 798; Vizzola 3580; Distillali 5250; Eridania 4800; Es. Molini 2150; Motta 6525 Rom. Zucch. 600; Anic 2525; Carlo Erba 3950; Italgas 1365; Lardcrello 644; Liquigas 340; Mira Lan za 9500; Ptbigas 204; Rum lanca 1940; Saffa 2440; Sol gas 1057; Aodos 2710; Boni Stab. 4570; Gen. Imm. 623; Iniziativa 1510; Risanamento 7075; Sylos 4160; Cart. Burgo 14.040; Ginori 1296; Ciga 4140; Eternit 5370; Italcementi 15.690; Rinascente 184; Pirelli S.p.A 4015; Pirelli & C. 2870. Oro e monete (prezzi inforni.) sterlina oro 6300-6600; marengo svizzero 4875-6075; oro 714-718 argento puro 19,40-19,60. GENOVA — Incertezza sul mer cato che determina una prevalen za di cedenze alla chiusura. Fanno eccezione OEG, Italgas, Silos che migliorano lievemente. Reddito fisso, con limitate variazioni. Titoli trattati: di Stato 2.200.000; aziona ri 26.0CKJ, obbligazioni 400.000. FIRENZE — L'inizio della set Umana non è promettente. Pochi affari e tendenza prevalentemente calma per i titoli a largo mercato. Soltanto fra 1 locali sono ricercate ancora le Magona mentre sono ulteriormente deboli le Biondi. Prezzi di chiusura: Centrale 8100; Fiat 1364; Immobiliare 622; Valdarno 2825; Magona 620. Valevano: Ba stogi 1710-15; Sme 1454-55; Montecatini 2625-30. Offerto le Vita a 6420 e le Biondi. Da oggi ha inizio la operazione aumento di capitale dello sviluppo, 1 cui diritti sono stati segnati 100 lire. Dopo borsa ancora più debole, particolarmente su Montecatini 2620. Titoli trattati di Stalo 2.000.000; azioni 6426. T O R I N O 27 30_ VALORI DI STATO 27 30 27 30 63 10| 62 45 63 —| 62 35 : 58 701 58 70 92 801 92 65 92 701 92 55 , 81 351 81 35 ! 81 25 81 25 95 40! 95 40 } 95 30! J5 30 74 25| 74 25, 74 15| 74 25 86 j75| 66 95 86 775} 86 85 81 10 81 10 fÌ'.'H.'5%ìlIeslt 8102SÌ8102S • 8...u%™ ,"»!««; 94 30 94 275 92 85: 92 85! 92 425i 92 50 92 325; 92 50 : jjjj.92 325| 92 40 j'B" ; 92 251 92 30 ! »MUa l'i: • • con. fluidi!! 190? Rendili 5 % • • cee. Redimibile 3 >/> ni. Redimibile S% • eoa. Ritmiti. ì '/« • ces. Ricoflim. 3 % con. Rii Imi. 5% IMI liti I9G? 1S63 ISSI lotiHO'315% 92 50 92 50 Hai 1% 95 45195 Flil S%'55 9 4 9°l 9" 90 Pittili 1% 99 80|99 80 0liiel.'li-l9R 10' 20101 20 . '53 % 101 201101 20 • 'SV75 Mi-! 101 401101 40 lllltli'lì 1% 99 -I 99 . -191%! 101 -1101 . 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I. lecchi 6'/,% AZIONI PER 89 —| 89 101 751101 75 101 701101 35 100 30. 99 80 METALMECCANICI tornirà II» remi Fleslìei SUI leicesisia lesilegheisa Retino Sailgllioo E. lineili iosildo fili listoni lattili 509 —| 290 —! 623 16 65 1372 506 — 287 620 — 16 60 835 1367 ELETTRICI 92 50 95 50 91 60 97 80 95 92 5C 95 50 92 -I 97 80 i 95 • 95 80! 95 80 92 80] 92 80 92 —[ 92 — ; 93 80: 93 80 92 30! 92 50 97 05! 97 20 90 10| 90 10' 91 — 91 — : 93 —I 93 — I CONTANTI III, Slill I — — Seli-lalaam — — P.C | 1 987 990 — lire* 814 -798 — Sue — — SIP 1470 1474 leiiaelam. ! 1454 1450 SIM - 1517 Cliieia I - I - ALIMENTARI (Itili | — Cimano — SIC» tancal-Iiica 165 — Rom. foccneti | 165 - 91 50| 91 50 94 —| 94 — 92 175)92 175 92 375192 375 96 50! 96 70 94 05, 94 30 94 35| 94 35 92 40 92 40 92 90 92 90 92 50 92 50 TESSILI E MANUFATTI uste Cotoniere Ueild eeigastlla • 10.325110.350 liscose ! 1715 |1712 Illaiditi itur Clfl CMtllIll MINERALI-ESTRATTIVI iicctialiia ! — I '!. imiaia | — — Jooieaoai '2040 I2000 TRASP.,ASSIC.,FINANZ. DIVERSI ionici Riunite il tinnii , Cerli: li Ilei iene li Cullila Beili. L'.i.i Pelatile UHI 14.07S 1890 3350 3310 Citimlca-Pdiii I — I — CHIMICI •Oi'ino-Hott Issit. Generali in. Assìc. Torino SUI fai. ledimi., fen.Keiidionali Piero, (inani, iineletliica Imesi lielistanca ■AL 11. Biella 1 I. I 69-1 2385 1723 2390 1715 1280 , ilaljas , 1372 1368 ' Pinmiil) j — — ScaliiiaiaM ■ — — Ilia li»ia i — — i Slifl 2450 2425 • Roniaoea 1 — 1937 MIC , - lonltcallll 2644 2610 liQUiDIS 341 —1339 _ Piiilll ' 1204 -I - IMMOBILIARI Riitaii.lliiiiiil — I — acni stabili i - ' «50 linmtbil. Rema ; 626 -!622 - lì Silos - 4120 Assemblea Venchi-Unica In sede ordinaria è stato approvato all'unanimità II bilancio che consente la distribuzione di un dividendo di L. 5 per azione (da due anni non si distribuiva dividendo). In sede straordinaria si sono modificati diversi articoli dolio Statuto tra cui l'estenslontr] dell'oggetto sociale. Attivo 3 miliardi 214 milioni. Utile netto lire 62.872 649. Presiedeva il dottor Vitelle. 9ORSE ESTERE LOJVDHA — La sterlina ha ripreso leggermente, ma tanto 1 titoli di Stato quanto quelli industriali tendono a scendere. FAB1GI — Il movimento di ripresa abbozzato alla line della settimana scorsa si è fermato in seguito alla mancanza di offerte: i titoli internazionali sono riusciti, tuttavia, a difendere le rispettive posizioni. Calma anche sul mercato dell'oro. NEW YORK — Seduta calma con leggere perdite in chiusura oggi alla Borsa e Valori di New York. Le perdite per i principali titoli sono stale comprese da frazioni ad un dollaro per azione o pressapoco. Le contrattazioni erano state attive in inizio di seduta, ma man mano si è andata manifestando una tendenza al ribasso che t rimasta tale fino In chiusura. Sono state scambiate complessivamente 1.520.000 azioni. Sul mercato del cereali di Chicago j| grano ha chiuso in ribasso a 2i4 ccnta per bushel. 1 cotoni futuri hanno chiuso con variazio ni da 45 ccnts a 1,15 per balla di ribasso: ottobre 34.33; dicembre 34,09; marzo 34,37; disponibile 34,70.