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In gita su un'automobile rubata travolse ed uccise un ciclista In gita su un'automobile rubata travolse ed uccise un ciclista Voleva allenarsi per la patente - Ieri in Tribunale un barista e tre studenti • L'udienza sospesa per disinfettare l'aula contro l'asiatica Sulla strada por Avlgliana nei pressi della frazione Ferriere la sera del 16 marzo scorso una -.. 600 » investiva, trascinava per un centinaio di metri, uccideva il ciclista Pellegrino Parcesepe di 34 anni, sposalo. L'auto finiva in un campo e si capovolgeva. I passanti, che accorrevano terrorizzati, toglievano dai rottami due giovanotti, Sergio Millefonti di 19 anni e Giorgio Polloni di 17 anni. Quest'ultimo con ferite che tuttora non sono guarite. L'auto risultava rubala a Torino in via Bernardino Galliari al colonnello in pensione Carlo Mirono. iiiiiii:iitiJEiiiijiiiii<iiiiiiiiitit]iitl[ii>|[iiiii>iiiit Contro I duo giovani si è iniziato ieri il processo. Il Millefonti è comparso in stato di arresto; abita in via Accademia. Albertina 31 od e barista. Il Polloni è uno studente di ragioneria ed abita in via Mazzini 15. Cosi sono studenti altri due giovani di 19 anni, Franco Rossotto e Franco Ullio: il primo abitante in via Mazzini 36, il secondo in via Accademia Albertina 33, imputati di concorso ,in furto. Sergio Millefonti lori ha ammesso ogni colpa, ed ha spiegato: « Non ho rubato l'auto per venderla o demolirla, ma soltanto iiiiiiiltitiiiiiiifiitiiiiiiiiiii>iiJiiiiiiiitiiitltiiiiiiii per faro un giro. Lo fanno tanti altri ragazzi. Non avevo i soldi per noleggiare una vettura e neppure la patente ». Pres. — Molto bone, e non sapevate che senza patente non si può guidare? Imp. — Pochi giorni prima avevo dato gli esami di guida teorici e pratici, ed oro stato respinto. Dovevo ritentalo la prova, ma eru necessario che imparassi, che mi esercitassi. Giorgio Polloni partecipò al furio. Egli lo ha ammesso ieri in udienza: « Si trattava soltanto di fare una gita in auto, nessuno potova pensare che sarebbe finita cosi male». Invece, gli altri due amici hanno respinto ogni colpa. L'aula era affollata di studenti, pubblico di giovani che assistevano al processo di compagni di scuola. C'era anche la vedova Parcesepe che si e costituita parte civile con il patrocinio dell'avvocato Guarnii. Dolore a parte, la sua condiziono è tristo perché nessuna assicurazione interviene a risarcirò il danno arrecato con l'omicidio colposo. Ed il Millefonti è di povera famiglia, senza beni. Il P. M. dott. Ribet ha chiesto per l'imputalo principale 4 anni 6 mesi di reclusione, per 11 Polloni un anno 7 mesi. Ha proposto l'assolutoria per Insufficienza di prove, per il Rossotto e l'Ulllo. Hanno parlato i difensori avv. Geo e Mario Dal Fiume, Durand, Negro. Quando il collegio, presieduto dal dott. Fogliano, si stava ritirando in camera di consiglio per deliberare sono arrivati gli Incaricati dell'ufficio di_ Igiene per disinfettare i locali contro l'« asiatica ». Per questo motivo l'udienza è stata rinviata al 7 di ottobre.