Entusiasmante successo dei grigi sul Legnano: 4-2

Entusiasmante successo dei grigi sul Legnano: 4-2 Altalena di situazioni atl Alessandria. Entusiasmante successo dei grigi sul Legnano: 4-2 DAL NOSTRO INVIATO Alessandria, lunedi mattina. Per l'Alessandra il campionato non è finito. I grigi alPultimo istante sono riusciti ad acciuffare ii fortuna per i capelli: proprio mentre essi liquidavano con relativa sicurezza il Legnano per 4-S, il Catania perdeva il confronto decisivo sul campo del Modena, vedendo cosi afumare in extremis il sogno della promozione e ridando vita alle speranze dei piemontesi. In serie A ci andrà senz'altro il Verona, cui è bastato il pareggio casalingo con il Como, mentre per decidere chi accompagnerà i gialloblu veneti nel viaggio verso la massima divisione sarà necessario uno spareggio in campo neutro tra l'Alessandria ed il Brescia, terminati a pari punti al secondo posto. Questo quadro della situazione finale nel torneo di serie B lascia facilmente immaginare in quale atmosfera di febbrile ansia si sia giocata la partita di congedo dei grigi dal loro pubblico. Quando Manenti, segnando al ts' su calcio d'angolo battuto da Tinazzi ha dato il giusto indirizzo al risultato deVa para con il Legnano, il pubblico ha incominciato a disinteressarsi di quanto succedeva in campo ed a fissare la sua attenzione sulla tribuna. Il presidente dei grigi ing. Sacco, con la moglie ed i suoi collaboratori, attendeva le notizie che avrebbero telefonato da Verona, da Modena, da Brescia, gli « inviati speciali » delTAlessandria. Ma il telefono taceva ostinato. Finalmente, dopo che l'ex alessandrino Bocchio aveva fatto sibilare il pallone di poco alto sopra la porta di Stefani, il primo trillo di telefono, la primo < buona » notizia: Modena-Catania 0-0 e l'ing. Sacco si frega le mani soddisfatto. I grigi tornano negli spogliatoi tra gli applausi e si ripresentano in campo oltre che con una maglia rossa (l'arbitro «i è accorto in ritardo della possibilità di confusione tra il grigio ed il lilla), rinfrancati da una nuova notizia positiva: il Verona sta perdendo in casa con il Como. Mentre la lieta novità si diffonde sugli spalti suscitando l'entusiasmo del pubblico, gli uomini di Pcdroni si scatenano per dare una più sicura sostanza' al risultato. Al 3' su punizione dal limite per atterramento di Morbello, segna Vitali magistralmente lanciato da Manenti e due minuti dopo, una velocissima azione tra Morbello e Tinazzi permette a quest'ultimo di portare a tre le reti per la sua squadra. Dalla tribuna, le notizie sono sempre buone: sempre pareggio a Modena, il Vero¬ na sempre in svantaggio, soltanto il Brescia vince, ma questo era previsto. Persino la signora Sacco si lascia prendere dall'entusiasmo generale e fa un tifo assai caloroso per i grigi. Mentre tutti pensano a Verona, a Modera, a Bi ".scia, le cose si mettono assai male in campo: il Legnano segna al ff", con Bocchio dopo un palo di Caprile e all'11' Tarabbia su calcio-di punizione dal limite sorprende per la seconda volta Stefani: Sai. Sin troppo consci della loro responsabilità, i giocatori alessandrini si lasciano prendere dall'orgasmo ed il Legnano sembra assai vicino a raggiungere il pareggio. Finalmente, al SI' fallo di mano di un terzino lilla, seguito da una carica a tergo ai danni di Vitali, induce l'arbitro Menchini di Udine a concedere all'Alessandria il < rigore » che assicura il successo: tiro di Albertelli, rete. La vittoria è ormai sicura, anche se le continue offensive di un Legnano mai rassegnato fanno correre numerosi pericoli alla rete di Stefani. Mentre la partita sta per finire, squilla ancora il telefono: il Catania ha perso, il Verona ha pareggiato, è ormai sicuro che i grigt disputeranno lo spareggio con il Brescia, Al fischio finale, quel che si verifica sul campo è commovente: i giocatori si abbracciano e si baciano, il presidente, nel consegnare a Pedroni un orologio d'oro offerto da un settimanale sportivo locale, ha le lacrime agli occhi, il pubblico invade pacificamente il campo. Nessuno pensa che si deve ancora affrontare il Brescia, che la gioia di oggi potrebbe trasformarsi domani in delusione: sono tutti pazzi di gioia, issano sulle loro spalle ti « capitano » Pedroni, il giovane Morbello, persino il presidente e li portano, in trionfo, a fare il giro del campo. L'ing. Sacco non è certo in posizione mol¬ to comoda, ma non importa: un giorno di gioia dopo tante amarezze, poi col Brescia si vedrà. Sede dell'incontro decisivo t Spetta alla Lega fissarla, comunque l'Alessandria accetterebbe volentieri Milano o Roma, Gianni Pignata ALESSANDRIA: Stefani; Nardi, Brotto; Traverso, Pedroni, Castelli; Castaldo. Manenti, Vitali, Albertelli, Morbello. LEGNANO: Soldaini; Tarabbia, Panara; Cozzi, Vigano, Laniera; Bocchio, Mustoni, Caprile, Palmer, Rivolta. ARBITRO: Menchini, di Udine.