Dieci pastori dispersi a Chianale

Dieci pastori dispersi a Chianale Dieci pastori dispersi a Chianale Cuneo,, lunedi - mattina. La giornata è trascórsa senso piuuj:^. A sera sulle alte valli si sono- però addensate nuovamente grosse nubi temporalesche. La rinnovata minaccia di nubifragi ha destato fra le . sfortunate. popolazioni ■della montagna una vivissima angoscia. I torrenti sono ancora tutti in piena ed altra, acqua potrebbe determinare situazioni drammatiche, ostacolando inoltre l'invio di rifornimenti e medicinali ai settemila valligiani tuttora bloccati. A mezzogiorno in Prefettura vi è stata la riunione presieduta dal sottosegretario ai Lavori Pubblici on. Sedati. Vi hanno partecipato il Prefetto, gli onorevoli Sabatini, Giraudo, Sartori, Chiaramello e Budini Oonfalonieri, il presidente della Provincia e rappresentanti del Genio civile e delle Forze armate. Al termine della riunione l'on. Sedati ci ha dichiarato: « Abbiamo esaminato la situazione determinatasi nella provincia di Cuneo. Sono stati comunicati alle autorità locali gli interventi di pronto soccorso già disposti dal Ministero del Lavori Pubblici:'per ripristinare la viabilità e assicurare 1 collegamenti con i centri isolati. La prefettura sta realizzando un piano di soccorsi >. « Nel corso della riunione — ha proseguito il sottosegretario — sono stati esaminati, sulla base dei primi accertamenti provvisori, l danni subiti dalle reti stradali statale, provinciale e comunale nonché dalle abitazioni private e dall'agricoltura. Non appena si avranno gli accertamenti definitivi saranno trasmessi al Ministeri per i provvedimenti necessari in conformità delle direttive fissate dal Consiglio dei ministri ieri mattina». ! • ;A quanto risultaci'Genio civile avrebbe a disposizióne Ito milioni per lavori di pronto intervento riguardanti il ripristino di ponti e di strade. Durante la riunione, parlamentari ed autorità hanno sottolineato la necessità che da Roma si intervenga subito con massicci stanziamenti a favore delle popolazioni della provincia di Cuneo. I fondi dovrebbero avere un duplice scopo; consentire la rapida ricostruzione delle opere distrutte e dar lavoro ai contadini che hanno perso il raccolto causa le piogge e le devastazioni. Si e insistito inóltre sull'esonero dalle tasse per l'anno in corso e sull'indennizzo agli agricoltori più colpiti. Già nella notte era entrato in piena attività il piano per inviare soccorsi alle popolazioni isolate nei comuni delle alte valli. Con il sorger del giorno elicotteri e coione di militari hanno iniziato l'assalto alla montagna. Con un reparto di artiglieria alpina che trasportava negli zaini e a dorso di mulo viveri per i paesi della Valle Maira slamo giunti anche noi fino ad Acceglio. che è l'ultimo centro abitato dell'alta valle. Una marcia faticosissima di cinque ore. Accaglio è uno dei comuni dove la situazione e più drammatica. II torrente Malra, gonfio di acque limacciose che scendono con violenza inaudita, è uscito dal suo alveo naturale ed ora scorre per il paese separandolo in due. Sotto l'impeto delle acque che non accennano a dicrescere', le case crollano una dopo l'altra. Fra coloro che hanno perduto l'abitazione è la famiglia De M\chelels composta da padre madre otre bambini; la famiglia Maurizio Marchetti che ha quattro bambini; Giacomo Olivero';■ là"famiglia Odaberto ed altre. TI forno-per il pane di Giacomo Marchetti e crollato. Per scambiarsi i viveri fra le due parti del paese diviso dalle acque gli artiglieri alpini hanno costruito una te-, leferica. Tutti i bambini ed i vecchi sono stati posti al sicuro nelle case e nelle grangie sulla montagna. In paese gli uomini validi non dormono da tre notti, Con la tenacia delle formiche si compiono sforzi inauditi per contendere le case alla furia delle acque. Oggi con gli artiglieri sono giunti i viveri ed i medicinali. Si chiedono ancora attrezzature per opere di arginamento. Prima che ridiscen dessimo a valle, molti abitanti e militari ci hanno consegnato lettere da spedire ai parenti per rassicurarli. Ci sono stati anche forniti alcuni numeri tele/onici. Provvederemo entro oggi a tutte le comunicazioni e ali Inoltro della corrispondenza. Schematicamente la sltuazio ne nelle alte valli del Cuneese ieri sera poteva essere cosi delineata; VALLE STURA DI DEMONTE — Sono tuttora bloccati i paesi di Argenterà, Bersezio, Pletraporzio, Sambuco, Pianahe e Bagni di Vinadio. La strada è interrotta subito dòpo Vinadio-Pratolungo. Una ricognizione effettuata con l'elicottero ha rivelato numerose altre gravi frane oltre il crollo dei ponti. La statale per il Colle della Maddalena non potrà qui»: di essere riaperta che tra un anno. Nei paesi bloccati si trovano artiglieri alpini' del gruppo Susa che collaborano con le popolazioni nell'opera di contenimento delle acque. Vinadio è dsItDsdnvnPatpgMctdupsnnvgmlmssTcnrm r , e r a i a i o i i o e . e , a o e i : n e è diventato il campo-base per ,i soccorsi a tutta la valle Stura. In generale la situazione sanitaria dei centri isolati è buona. Da Vinadio ieri a dorso di mulo sono partiti per gli altri centri della valle medicinali, stivaloni, olio, candele, petrolio e viveri. Glt elicotteri hanno rifornito Bagni di Vinadio e PietraPorzio. Altri attcrraggi sono avvenuti a Bersezio ed Argenterà. Ad Argenterà ieri mattina il parroco don Alesc^ndro Borgarlno ha dovuto celebrare la Messa in maniera curiosa. Poiché la chiesa, come bugna parte del paese, è ancora invasa dalle acque, egli ha praticato un buco nella parete del campanile riuscendo cosi a calarsi nell'edificio. I valligiani hanno assistito alla Messa inginocchiati sulle rocce o sui davanzali delle finestre. La situazione delle case allagate a Pletraporzio permane molto precaria, comunque il livello delle acque tende a diminuire. Da Bagni di Vinadio si apprende che la strada è stata asportata dall'albergo Terme al pilone S. Antonio per circa 1,00 metri. La popolazione ha abbandonato-quasi tutte le case. L'albergo Terme ha riportato danni. VAL MAIRA: I paesi bloccati sono Acceglio e Prazzo con frazioni minori. Si giunge con difficoltà a Canosio e Marmora. L'interruzione della strada è a Ponte Mar more. Numerose frane vi sono inoltre tra Prazzo e Acceglio. In alcuni punt. la strada è completamente sprofondata nel torrente Maira. Abbiamo già parlato della sitnazione di Acceglio. Meno grave quella di Prazzo. Sulla sponda destra dei torrente, a Prazzo, è isolata una famiglia composta dai fratelli Roberto e: Teresa Einaudi {con là mamma Maria. i^sr riforniti si lanciano pagnotte e sacchetti attraverso ! la ,iuoragine del torrente. A Frazzo è stata completamente distrutta una grossa segheria.' Il magazzino che raccoglieva legnami per oltre 15 milioni è scomparso. Molti di questi tronchi, accavallandosi davanti al ponti, hanno fatto argine provocandone il crollo. VALLE VARAITA — Sono bloccati i centri di chianale, Pontechianale, Bellino, Casteldelfino, Sampeyre, Frassino e Melle. Il centro di soccorso per tutta la valle è siato istituito a Venasca che serve anche di base, per gli elicotteri. L'interruzione è al Ponte Valcurta e la strada per l'alta vallo è franata in- .numerosi altri punti. Nella notte carabinieri e vigili del- fuoco hanno costruito una teleferica per superare l'interruzione di Valcurta. Ieri mattina sono siati inoltrati nei centri dèll'-alta valle 40 quintali di viveri. A Malie, civili e militari hanno messo a disposizione gli- automezzi per il trasporto delle derrate fino a Sampeyre. Di qui hanno provveduto gli artiglieri alpini del gruppo Aosta che hanno camminato dodici ore con .le saimarie per raggiungere Casteldelfino. In generale la situazione nelle tre valli appare meno drammatica'di ieri, a condizione che non si verifichino altri temporali. Ora le popolazioni sono parzialmente rifornite'di viveri. Altri ne saranno mandati domani. Da Pavia sembra che giungeranno ponti metallici di tipo <Bayla\i> in dotazione al Genio militare. Con queste attrezzature si potranno eliminare provvisoriamente alcune fra le Interruzioni più importanti. Ai soccorsi disposti dalla Prefettura attraverso l'opera della < Sepral » si devono aggiungere quelli messi a disposizione dalla Pontificia Commissione di Assistenza che ha inviato nei centri base di Venasca per la Valle Varaita, Dronero per la Valle Maira e Vinadio per la Valle Stura centinaia di quintali di derrate alimentari, indumenti, generi di conforto e attrezzature, .Ieri è giunto a Cuneo il presidente della Commissione Pontificia, mona. Baldelli, che si è incontrato con l'Arcivescovo mons. Tonetti e il Prefetto Nelle zone delia pianura cuneese' la piena dei fiumi e dei torrenti continua a decrescere. Purtroppo si devono però lamentare nubifragi di eccezionale violenza ad Alba e Saluzzo. Acqua e grandine hanno inferto un nuovo gravissimo colpo nell'Albese ai comuni di Gallo, Barolo, Verdun'o, Roddi, Guarene, La Morra e Novello. In meno di due ore grano, granoturco e vigneti sono andati quasi completamente distrutti su una superficie di quasi 1100 ettari. A Saluzzo nel tardo pomeriggio si è verifi cato un violento temporale. Al carabinieri di Saluzzo è giunta segnalazione della scomparsa di una decina di pastori che da martedì scorso non danno più notizie. A guanto risulta dovevano essere con gli armenti nell'alta Valle Varaita il giorno del nubifragio e del crollo dei' ponti. Avrebbero dovuto rientrare a Chianale. Le autorità sino a questo' momento li considerano tdl spersi ». Sergio De Vecchi S