Chiuso in una capsula d'alluminio raggiunge in pallone 29 mila metri d'altezza

Chiuso in una capsula d'alluminio raggiunge in pallone 29 mila metri d'altezza Chiuso in una capsula d'alluminio raggiunge in pallone 29 mila metri d'altezza La straordinaria ascensione del capitano Knittinger, della Marina americana,, a bordo di una piccola navicella di novanta centimetri di diametro e due metri e dieci di altezza - Un'ora e venti dopo essersi staccato dal snolo il pilota trasmette per radio: "Sono già a 29 mila metri. Sto benissimo. L'atmosfera è calma,, - Due ore fermo alla quota vertiginosa; poi la discesa CB SOUTHPLAIN, lunedi matt. Il capitano John W. Knittinger, della Marina americana, è salito a 29 mila metri di altezza, in una navicella sospesa a un pallone di polietilene. L'esperimento che doveva avere luogo il 24 maggio scorso, era stato sospeso a causa delle avverse condizioni atmosferiche e soltanto questa mattina ha potuto avere luogo. Già da tre giorni il capitano Knittinger e tutta la schiera.di tecnici addetti all'esperimento, erano sul. luogo, in attesa che gli uffici meteorologici dessero il via. L'ordine è giunto nelle prime ore di Ieri mattina, e 1 tecnici si sono messi al lavoro, controllando tutti gli strumenti inseriti nella piccola navicella di alluminio. Questa è di dimensioni ridottissime: novanta centimetri di diametro e due metri e dieci centimetri di altezza, appena il necessario per contenere l'ardimentoso capitano e gli strumenti radio con cui si è tenuto in contatto con la terra e quelli di registrazione del dati relativi alle condizioni atmosferiche. Il pallone, a cui la navicella è sospesa, ha un diametro di sessanta metri. Appena giunse il benestare degli uffici meteorologici e controllati a dovere gli a tornenti, 1 tecnici hanno aperto le bocchette di Immissione del gas, sulla cui formula si tiene il segreto più assoluto: è solo noto che si tratta di un gas tqlnflammablle sul genere dell'elio, ma che è molto più leggero di questo. Mentre il pallone traspa¬ rente prendeva forma allargando la sua circonferenza nell'aria calma, il capitano Knittinger fumava tranquillamente una sigaretta discutendo con 1 colleglli del prossimo esperimento. Questo fa seguito a uno similare effettuato per conto della stazione di ricerche aeronautiche di Alanogordo U 24 novembre scorso: due ufficiali della Marina americana salirono fino a 23 mila metri, onde studiare il comportamento del corpo umano alle forti altitudini.-Tra qualche tempo un nuovo ardimentoso seguirà e supererà il capitano Knittinger: è infatti prevista l'ascensione a 83 mila metri del maggiore David G. Simona. I tre esperimenti si inquadrano nella serie di ricerche che la base aeronautica di Alanogordo conduce in previsione dei futuri viaggi interpiano tari e per conoscere le reazioni dell'organismo umano portato alle grandi altitudini che oggi gli aerei a reazione sono in grado di raggiungere. Appena i tecnici hanno avvertito che tutto era pronto, il capitano Knittinger ha stretto la mano agli altri col-, leghi, si è tirato sul capo lo scafandro trasparente in materia- plastica, ed è montato sulla navicella. Un ultimo cenno di saluto ed è scomparso all'interno. Pochi attimi per sganciare 1 cavi di frenamento ed il pallone si è librato verso la immensità, dapprima lentamente, poi con velocità sempre maggiore. Da terra apparecchi radio, stenografi e magnetofoni erano pronti a raccogliere le parole e la os¬ servazioni del capitano Knittinger il quale pochi minuti dopo ha comunicato: « Va tutto benissimo». Poche parole e sempre pochissime ne ha detto fino a che, un'ora e venti dopo essersi distaccato dal suolo, la sua voce non si è fatta sentire velata da una nota di trionfo: «Sono a quota 29 mila. MI sento benissimo. L'atmosfera è cai- ma. I vostri messaggi mi giungono alla perfezione ». Un lungo discorso In verità, perché a quella altitudine è necessario anche misurare lo sforzo necessario per Sronunclare . poche parole, topo due ore, due lunghissime ore di silenzio, la sua voce si è fatta sentire ancora: « Scendo a quota venticinquemila». H programma dell'esperimento, infatti, prevedeva non solo che il pallone non dovesse superare i 29 mila metri ma che non. dovesse rimanere a quella quota per più di due ore. Il resto dell'esperimento doveva continuare a quota più bassa che resta pur sempre altissima. Di tanto in tanto a Intervalli regolari la voce del capitano Knittinger continua a risuonare e le sue parole sono sempre quelle: « Mi sento benissimo. Tutto procede alla perfezione». E a giudicare dal tono ohe gli amplificatori degli apparecchi radio rendono stranamente metallica stranamente adeguata all' a t\ anfora avveniristica ohe sta vivendo, a giudicare ual tono dicevamo tutto procede alla perfezione. I particolari è naturale non Sotranno aversi che quando 1 capitano 11 descriverà. Dopo sei ore e 34 minuti dal momento in cui ' aveva iniziato l'ascensione, il capitano Knittinger' ha toccato nuovamente terra, andando. a finire con la navicella in un piccolo corso d'acqua. Le sue condizioni erano buone e i delicati apparecchi Istallati a bordo del pallone pienamente efficienti. Paul Allison

Persone citate: John W. Knittinger, Paul Allison