Incidenti per un corteo di giovani comunisti

Incidenti per un corteo di giovani comunisti Dopo ìa commemorazione di Gramsci Incidenti per un corteo di giovani comunisti All'invito di sciògliersi, si avventano contro il vice-questore e nn capitano - Un carabiniere leggermente^^ In piazza Carlina ieri mattina, per iniziativa del PCI, è stato commemorato Antonio Gramsci. La cerimonia haavùtos.ùn'seguito di tafferugli tra un' gruppo di giovani comunisti e le forze dell'ordine. "Quattro dimostranti sono stati denunciati in stato d'arresto e due à piede libero, perchè ancora minorenni. Il carabiniere Marco Pinna ha riportato contusioni al volto ed al gì-' nocchio che i medici dell'ospedale San Giovanni hanno dichiarato guaribili in 5 giorni. La cerimonia è .incominciata verso le 10. Erano presenti 350-400 persone L'on. Longo ia parlato deli'* insegnamento di Antonio Gramsci e della lotta del popolo Italiano per Un governo di pace e di riforme sociali». Dopo è stata scoperta una lapide sulla facciata del numerò 15 di piazza' Carlina per ricordare ohe in una calmerà al quarto plano di quella casa Antonio Gramsci abitò dal 1919 al 1921. Veifco'le 11,30 la cerimonia era finita ed i partecipanti se ne sono andati. Un gruppo di una quarantina di giovani comunisti si sono subito dopo riuniti in via Po all'angolo con via Rossini e, sbandierando fazzoletti rossi, si sono incamminati verso piazza Castello portando un cartello con scritto «va fuori d'Italia, va fuori stranier». Prima che arrivassero in piazza Castello agenti di polizia e carabinieri formavano un cordone per impedire che proseguissero. Le forze dell'ordine erano comandate dal vice questore dott. Leone e dal capitano dei carabinieri De Santi s. Il vice questore invitava i giovani a sciogliersi; si aveva un momento di incertezza. Ma dal gruppo si alzavano voci ad esortare di non ubbidire all'ordine. Polche il vice questore ed il capitano Insistevano per calmarlC qualche giovane si è scagliato su loro due per spingerli indietro. In breve il vice, questore -ed 11 capitano avevano gli abiti strappati e ricevevano pugni e calci. Agenti e carabinieri si sono lanciati allora contro I dimostranti e la lotta è proseguita per quindici minuti sino a che è arrivata la Celere, h Seii.giovani sono stati fermati ed accompagnati in Questura: Piero Piacentino, Gio vanni Senetro, Umberto Cevp la, Emanuele Maccheroni, Sergio Grosso, Beniamino Prandèllf. Dopo' .gli Interrogatori e gli accertamenti per i primi quattro il fermo è stato tramutato in arresto. Eissi sono stati denunciati alla Procura della Repùbblica per resisten- za. oltraggio e violenza alle forze dell'ordine.

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