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Il Corbetta in extremis supera il Cuneo: 1-0 Il Corbetta in extremis supera il Cuneo: 1-0 DAL NOSTRO INVIATO Corbetta, lunedi mattina. Una strana partita quella vinta ieri dal Corbetta sul Cuneo per 1 a 0; una gara a facce alterne, con mutamenti inattesi in cui determinate situazioni, che apparivano chiare, hanno assunto nel volgere di pochi minuti un carattere nettamente contrastante. Dopo l'assalto iniziale, il «palo > colpito dalla mezz'ala Colombo II su calcio di punizione e la « traversa > centrata da Canavesi con un colpo di testa, il Corbetta ha proseguito ancora per una decina di minuti nella sue manovre velocissime ma appunto per ciò forse un po' troppo imprecise. Al 30' invece, mentre I lombardi rallentavano lievemente la loro attività offensiva, il Cuneo portava uno dei primi contrattacchi, siglato da Caretti (dopo uno scambio con Dalcerri e Ratto) con un fortissimo ed angolato tiro a rete. Il portiere Nobili rendeva a questo punto omaggio all'acume del dirigenti alessandrini che hanno insistito per averlo nelle loro file per la prossima stagione agonistica. Benché coperto da almeno due compagni di squadra, il giovane difensore Intuiva la traiettoria del pallone, scattava e col pugno riusciva a deviare fuori dei pali. Con due mischie « preoccupanti > sotto la porta ouneese si apriva la seconda parte del confronto, ma in entrambe le occasioni l'abilita dell'anziano Zibetti trovava modo di rifulgere. Subito dopo toccava nuovamente a Nobili la parte di protagonista in piena luce: Strerl veniva lanciato a rete da un passaggio di Ratto ed in corsa, dopo essersi svincolato dalla marcatura del suo terzino, stangava in porta; prontissimo ancora una volta il portiereprodigio del Corbetta si gettava sul pallone e riusciva a bloccarlo con stile perfetto. Per la squadra azzurra tornava poi nuovamente un periodo di fulgore, ma le due occasioni da goal venutesi a creare in suo favore venivano sciupate in modo puerile «lai lungo, impacciato centxoavanti Canavesi. Tentavano ancora di manovrare i mediani del Corbetta, ma la quadrata impostazione del gioco cuneese acquistava risalto sempre maggiore. Caretti (passato fin dal primo tempo a centroavanti), Dalcerri, Strerl e specialmente 11 rientrante Ratto, infastidivano sempre più 1 difensori del Corbetta, mentre alle loro spalle la mediana aumentava il tono ed 1 terzini non commettevano un solo errore. Il « calo > dei lombardi e l'accresciuta attività dei piemontesi facevano scemare l'incitamento degli appassionati sostenitori del Corbetta ed il Cuneo sembrava approfittarne per cercare di risolvere la contesa a suo favore. Mancava tuttavia a questo punto alla compagine blancorossa il coraggio di « tentare > le azioni decisive ed al 39', mentre la gara ristagnava in uno stracco gioco a metà campo, il Corbetta passava in vantaggio. Iniziava l'azione, il centrosostegno Zorloni che effettuava un rilancio verso la porta ouneese, poi sul pallone si portavano 11 mediano Andena e successivamente Liguori ed Ovel11. L'ala destra azzurra — spostata occasionalmerite sul lato sinistro dello schieramento — entrava ir, contatto con due difensori cuneeBi, ma riusciva egualmente a spostare il pallone verso il centro, sempre sulla linea dell'area di rigore; spuntava all'improvviso Colombo II (nettamente « calato > in questo scorcio di partita) ohe, raccolte le poche energie rimastegli, calciava in rete con potenza e rapidità, sorprendendo Zibetti. Mancavano sei minuti al termine del confronto, ma gli abbracci ed 1 ruzzoloni di gioia dei ragazzi del Corbetta portavano via almeno sessanta secondi. I restanti cinque minuti venivano spesi dai biancorossi in una furiosa offensiva, che restava, purtroppo per loro, assolutamente inefficace. ^ ^