Condannato a 11 anni il muratore che tentò di uccidere il rivale

Condannato a 11 anni il muratore che tentò di uccidere il rivale Condannato a 11 anni il muratore che tentò di uccidere il rivale L'episodio accadde l'anno scorso a Gassino nella colonia degU immigrati Colpì l'amico con una coltellata perché temeva che gli rubasse l'amante o l a o a o a 1 a - La Corte d'Assise ha condannato a 10 anni. 9 mesi di reclusione il muratore Alfredo Irìlli di 51 anno, nato a Pianopoli di Catanzaro e residente a Gassino, riconoscendolo colpevole di tentato omicidio. Aveva dDlplto al ventre con una coltellata il conterraneo Rocco Luca, perché lo riteneva rivale in amore, la sera del 25 aprile 1956. L'imputato, non alto di statura, i baffetti neri, i capelli neri, la camicia bianca, ha negato di avere usato 11 coltello. La sua difesa è stata; c Non è vero nulla, io non c'ero ». Ed Invano il pres. Carron Ceva lo ha ammonito che nella sentenza avrebbero tenuto conto anche del suo comportamento in aula. Il processo quindi si è fatto attraverso i testi. L'Irilli aveva lasciato la moglie in Calabria per venire a vivere a Gassino insieme con Giovanna Russo, una piacente donna di 36 anni. Di temperamen- rslclsddnmeQato altezzoso, violento, facile al beMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii re. egli era solito trattar male la sua compagna ed In particolare alla presenza degli altri calabresi, che in Gassino sono una folta colonia. Sino a che stanca dei soprusi, la Russo con la figlia se ne andò ad affittare una camera in casa di Rocco Luca, sempre in Gassino. Il Luca aveva un figlio, Giovanni, già adulto e l'Irllli vedeva di mal occhio la presenza della sua ex-amica presso i due uomini. Qualche sera prima del ferimento andò a pregare la donna che uscis- TEMPERATURA DI IERI MASSIMA +25,1 MINIMA +17,8 Il Bollettino 'meteorologico segnala inoltre: temperat. media 21,5, umid. 51%, pre3s. 745; cielo sereno — Previsioni: Tempo buono con sporadici annuvolam. Temperatura a Caselle: massima 24,2; minima 9; media 19. iiiiiiiiiiiiiiiiii se a parlare con lui nella strada. Le si avvicinò come volesse abbracciarla, la donna però si divincolò e fuggi perché gli aveva visto in mano un lungo coltello. La sera del 25 aprile 1956 l'Irllli ed il Luca si trovarono a bere in un Circolo, poi l'Irllli acquistò una bottiglia di liquore e propose al Luca di andare a finirla in casa sua. Dopo che fu vuotata, pretese che venisse anche la Russo. Costei fece rispondere che non si sarebbe mossa, che già era a letto. Tra i due uomini si accese una disputa. Continuò fuori nella strada. L'Irllli andandosene insultò il Luca; questi, che già era rientrato, usci a rincqrrerlo e ricevette la coltellata al ventre. Dopo la sentenza Ieri sera il presidente Carron Ceva ha detto all'imputato: «Vi aveva avvertito. Vi siete difeso nel peggiore dei modi. Non è negando quanto appare evidente che l'imputato fa il proprio interesse ». Appena uscita la Corte, l'imputato, che quelle parole forse non aveva compreso, ha gridato alla Russo ed al Luca: « Ed ora siete contenti di avermi rovinato?». L'intervento dei carabinieri ha interrotto la disputa che stava per nascere. P. M. era 11 dott. Luise, cancelliere il dott. Santostefano, difensore l'avv. Maiani. L'Irllli ha una sorella in carcere per aver ucciso il marito, un fratello pare in carcere per aver ferito la moglie. La UIL ha la maggioranza nelle elezioni alta Viberti Si sono svolte alle Officine Viberti le elezioni per il rinnovo del la Commissione Interna che han no registrato una notevole affermazione dei Sindacati democratici I risultati delle votazioni fra gli impiegati e operai sono: UIL voti 436 e 4 seggi (1956 seggi 3) ; CISL voti 265 e 1 seggio; CGIL voti 339 e 2 seggi (1956 seggi 3). La FIOM ha perso un seggio • 70 voti fra gli operai.

Luoghi citati: Calabria, Catanzaro, Pianopoli