La Stampa - Consultazione Archivio

In Assise per la rapina in un deposito di legna In Assise per la rapina in un deposito di legna Il colpo a Mira Fiori - A giudizio anche l'amica dell'aggressore Si è chiusa l'istruttoria, condotta; con rito sommario, a carico di Luigi Masserut, di 26 anni, dimorante in via Gioberti 56 e di Irma Zanolo di 38 anni da Fogllazo e domiciliata nella nostra città in via Sapri 1. I due, arrestati o ritenuti responsabili di una tentata rapina in danno della quarantenne Massi-mina Gii! in Beniamino, esercente una rivendita di legna e carbone in via Monaetlr 54, sono stati rinviati a giudizio della Corte d'Assise dove compariranno il 23 agosto prossimo. Il Masserut, ex-operaio della Pirelli, trovandosi In difficoltà finanziarle, aveva pensato di procurarsi 1-1 denaro con un'azione criminosa. Vittima dell'aggressione fu 1» GlH-Beltramino. Il 7 mcjgio scorso U Masserut riuscì ad entrare di soppiatto nel negozio di via Monaetlr, mentre la commerciante stava seduta in cucina ad ascoltare la radio. L'uomo aveva il basco calato sulla fronte, un paio di grossi occhiali neri e guanti di gomma infilati nelle mani. Scoperto mentre rovistava nei mobili, tentò di stordire la Gii! colpendola al capo con un sacchetto di sabbia. La donna diede un grido e il Masserut fuggi impadronendosi di un paio di forbici che si affondò nel petto quando, rifugiatosi in cantina, venne raggiunto da due coinquilini della casa. All'ospedale i sanitari lo giudicarono guaribile in una settimana. Anche la Gili se la cavò con pochi giorni di malattia. Nel corso dell'inchiesta è emersa anche la responsabilità della complice, Irma Zanolo. Amica del Masserut, lo aveva alutato fornendogli il sacchetto di sabbia e facendo una telefonata alla vittima per facilitare il compito del rapinatore.