Si inabissa nel lago di Costanza un aereo svizzero con nove uomini

Si inabissa nel lago di Costanza un aereo svizzero con nove uomini Si inabissa nel lago di Costanza un aereo svizzero con nove uomini Le vittime sono tutte civili: 5 allievi piloti, 3 tecnici e un istruttore - Le salme prigioniere nella carlinga a 200 metri di profondità - Sconosciute le cause della sciagura (Nostro servizio particolare) Zurigo, 18 giugno. Un bimotore « Dakota » della « Swissalr », adibito all'addestramento del piloti, è precipitato stamane alle 10,15 da altissima quota — si parla di 3500 metri — nel lago di Costanza, a quattro chilometri dalla riva. Le nove persone che si trovavano a bordo, rimaste prigioniere della carlinga, sono annegate. Le vittime — un istruttore di volo, due ingegneri, un tecnico e cinque piloti — sono tutte dipendenti della società di navigazione aerea svizzera. Non si conoscono le cause della sciagura. I rottami finora recuperati (alcuni sedili e I frammenti di un'ala) non permettcno di ricostruire l'Inci¬ dente. Si è accertato che la carlinga, In cui sono rinchiuse le nove salme, si trova a circa duecento metri di profondità, a quattro chilometri di distanza dalla località di Arbon. Per tutta la giornata aerei della aviazione militare elvetica hanno sorvolato il punto in cui'si presume che si sia Inabissato l'aereo. Sul livello dell'acqua si è formata un'enorme chiazza d'olio. Il « Dakota » si alzò in volo alle 9 precise dalla base di KIoten presso Zurigo. Erano saliti a bordo l'istruttore Max Traber, uno dei migliori aviatori svizzeri, gli ingegneri Markus Baumann e Pietro Chervet, il tecnico Baechli, nonché cinque allievi-piloti. Fra poche settimane gli allievi avrebbero do- vuto conseguire il brevetto di aviatori di lungo corso e sosti- tuire alcuni piloti che fra poco lasceranno il servizio della « Swissalr.». Essi dovevano dare un saggio delle loro capacità agli istruttori e si alternavano ai comandi. Trattandosi di allievi, si è avanzata l'ipotesi che l'incidente sia stato provocato da un errore di manovra di uno di essi. Pare che al momento della disgrazia stesse pilotando un certo Berger, di 29 anni. Appena staccatosi dall'aeroporto, l'apparecchio compi alcune evoluzioni per prendere quota, poi si allontanò verso il nord. Avrebbe dovuto ritornare alla base intorno alle undici; Klotèn si mantenne Ano alle 10,10 in contatto-radio con il * Dakota ». In un primo momento si pensò che l'improvvisa interruzione del contattoradio fosse dovuta ad un guasto. Soltanto un paio d'ore più tardi, un aereo militare avvertì che dei rottami galleggiavano sul lago di Costanza e si scopri la sciagura. j £

Persone citate: Berger, Inci, Markus Baumann, Max Traber, Pietro Chervet

Luoghi citati: Zurigo