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Si conclude oggi a Zurigo il Giro ciclistico della Svizzera Si conclude oggi a Zurigo il Giro ciclistico della Svizzera Nella penultima tappa svoltasi ieri, Cassano ha vinto a Vaduz I ornarti sempre primo in classifica - Ritirali Geminiani e Graf (Nostro servizio particolare) Vaduz, 18 giugno. La penultima tappa del Giro svizzero, la Lugano-Vaduz, di km. 204, si è risolta con la vittoria dell'italiano Colombo Cassano che, fuggito insieme all'elvetico Wuest sulla salita di Luziensteig, è giunto all'arrivo con S3 e 1" di vantaggio su un gruppo comprendente tutti i favoriti. Ancora una volta la graduatoria generale è rimasta immutata: Pasquale Fornara è sempre primo davanti a Sorgeloos é Moresi. Si può ormai ritenere che, salvo grossi colpi di scena nella tappa finale di domani, l'atleta piemontese, anche oggi dominatore del campo, possa iscrivere per la terza volta il suo nome nel Libro d'Oro del Giro della Svizzera. Che Sorgeloos, Moresi e gualche altro corridore abbiano tentato di detronizzare in extremis la maglia d'oro, ce lo dimostrerà la cronaca dell'odierna tappa, caratterizzata da un'accanita lotta sulle serpentine del Passo di Spinga (£115 m. di altitudine). L'offensiva veniva scatenata da Junkermann a Gravedona Co 44 km. dall'arrivo), in territorio italiano. All'inseguimento del tedesco partivano immediatamente Fornara, Sorgeloos e diversi altri concorrenti, mentre Geminiani e Graf, entrambi in precarie condizioni di salute, rimanevano indietro. Piti tardi si apprendeva il ritiro di questi due atleti'. A Chiavenna ove si inizia la salita dello Spinga, il plotone di testa comprendeva venti unità ma nei successivi tornanti gli atleti meno agguerriti venivano inesorabilmente staccati. Dati i continui attacchi di Sorgeloos, Friedrich e Moresi, la pattuglia di punta si ridu ceva ben presto a otto uomini fra i qucli figurava naturalmente Pasquale Fornara il cui compito era particolarmente arduo essendo rimasti indietro tutti i suoi compagni di squadra. Nelle vicinanze della vetta (nel frattempo si era messo a piovere a dirotto) Friedrich e Moresi si potevano leggermente allontanare dal gruppetto di punta tanto che al traguardo per il Gran Premio della Montagna precedevano di Jf' Fornara, di 8" Junkermann, di 10" Sorgeloos, di 15" Couvreur e Clerici, nonché di SI" Lampert. Seguivano quindi Emiliozzi e il danese Olson, con un ritardo di S? e 15 secondi. Nella cittadina di Coirà, a S6 chilometri dall'arrivo, gli otto uomini di testa transitavano con circa 31 di vantaggio su un gruppo forte di 12 uomini, nel quale si trovavano, oltre a Emiliozzi, gli italiani Gaggero, Gismondi, Assirelli, Cassano e De Gasperi. A Landquart il congiungimento fra i . due gruppi era cosa fatta e poiché non mancavano che 20 chilometri al traguardo, ci si aspettava ormai un arrivo in massa. Ma ecco che sull'ultima salita della giornata, cioè quella di Luziensteig, l'italiano Cassano e il gioitane svizzero Wuest potevano eludere la vigilanza del grosso aumentando rapidamente il loro distacco. Sulla linea d'arrivo di Vaduz, la pittoresca capitale del Principato di Liechtenstein, Colombo Cassano vinceva con 4" di vantaggio sul compagno di fuga, mentre nella volata impegnata fra i 18 inseguitori, prevaleva tra la generale sorpresa il danese Andresen, davanti al nostro Gismondi. Il Giro della Svizzera si concluderà domani con la tappa Vaduz-Zurigo di Km. 192. 1. f. ORDINE 1)'ARRIVO: 1. Cassano (Italia) 6 ore 11*19",. alla media oraria di km. 33,100 ; 2. Wuest, a 4"; 3. Andresen, a 2' e 1"; 4. Gismondi; 6. Sorgeloos: 6. Christian; 7. Junkermann; 8. Friedrich; 9. Moresi; 10. Gaggero; 12. Fornara; 15. Assirelli; 16. De Gasperi. In complesso hanno terminato la tappa 46 corridori. CLASSIFICA GENERALE: 1. Fornara 39 ore l'25"; 2. Sorgeloos, al' e 21"; 3. Moresi, a 1' e 42"; 4. Junkermann. a 2' e 14"; S. Friedrich, a 2' e 45"; 6. Couvreur, a 3'; 7. Clerici a 8' e 47"; 8. Assirelli, a 11' e 35"; 14. Gaggero; 15. Gismondi; 16. Cassano; 18. Emiliozzi.