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Tornata dopo tre settimane la fuggitiva dell'autostop Tornata dopo tre settimane la fuggitiva dell'autostop L'incubo che da tre settimane pesava su di una famiglia di Moncalieri si è sciolto ieri mattina all'alba: Anna Maria Passatore, la ragazza diciannovenne fuggita di casa per Intraprendere un viaggio attraverso l'Italia, è tornata accompagnata da due giovani camionisti suoi conoscenti. Erano da poco passate le sei quando un grosso autocarro si fermava davanti al Caffè Fréjus, sulla piazza centrale di Moncalieri, all'angolo del viale della stazione. Due giovani, Giuseppe Brunero, di 25 anni, e Mario Barzocchi, di 27, balzavano a terra e entravano nel locale, dove la signora Rosa Calalano vedova Passatore stava preparando un caffé al primo avventore. Pochi istanti dopo l'avventurosa ragazza balzava, in lacrime, dall'autocarro e correva incontro alla madre. Inutile dire la scena che é seguita. In casa Anna Maria ha iniziato, sotto l'assillo delle affannose domande della mamma, il racconto della sua fuga attraverso la penisola. Scomparsa a mezzogiorno del 26 maggio, si recò a Savona in treno poi ottenne un passaggio su una macchina francese diretta al Sud raggiunse Firen¬ ze, Roma, Napoli, ecc. : la pilo tavano a turno una parigina, una certa Gaby, e un'altra signorina francese di nome Paulette, attrez zatissime per i < camping », A Bari le sue compagne di viaggio l'hanno lasciata in consegna agli zii, ma dopo due giorni l'inquieta ragazza riprendeva il suo vagabondaggio e raggiungeva Lecce poi Taranto, Foggia e quindi, ha detto, a bordo di un'auto su cui viaggiavano marito, moglie e una bambina, raggiunse Bologna. Con mezzi di fortuna Ani a Pisa, a casa di una famiglia di conoscenti, i coniugi Mancini, i quali, l'altro ieri, l'aflldarono a due giovani camionisti, loro dipendenti, perché la riaccompagnassero a casa. Qui. come abbiamo detto, è arrivata ieri all'alba con una gran paura di una meritata lezione «Perché è scappata?!, le è stato chiesto. « Perché volevo provare il viaggio in atttostop, e poiché non me lo avrebbero mai permesso, ho deciso di fuggire. Non ho fatto nulla di male: ho provato solo una gran fame e tanta stanchezza. Ho speso In tutto 15 mila lire, ma posso dire che l'Italia è un gran bel paese. Lo visiterò di nuovo in occasione del viaggio di nozze... ».