Preoccupante quadro delle interruzioni sulla rete stradale e sulle linee ferroviarie

Preoccupante quadro delle interruzioni sulla rete stradale e sulle linee ferroviarie Preoccupante quadro delle interruzioni sulla rete stradale e sulle linee ferroviarie Innumerevoli frane e ponti saltati - La ferrovia Torino-Bussoleno sarà ripristinata al pia presto: molto difficile la ripresa del traffico internazionale oltre Riodane - Verso la normalità le comunicazioni telefoniche Ecco la situazione delle comunicazioni e del principali servizi pubblici. FERROVIE. — La linea TorinoBardonecchia-Parigi è interrotta fra Borgone e Bussoleno (trasbordo con pullman) e a Modane. I treni internazionali sono dirottati sulla SÉithià-Domodossola, via Sciupici*. Si conta di riparare l'interruzione sotto Bussoleno entro il mese, I lavori In territorio francese richiederanno invece un periodo assai maggiore. La linea Aosta-Pré St. Didier è interrotta fra Villeneuve e Arvier. Il ripristino è previsto entro una settimana. La linea Torino-Ciriè-Ceres è interrotta dalle frane fra Traves e Losa: i viaggiatori proseguono con trasbordo. STRADE STATALI. — Sono Interrotte le seguenti arterie: N. 21 (Colle della Maddalena), da Vanadio al confine; N. 22 (Cuneo-Acceglio), dal bivio strada dei Tetti a Cartignano e dal bivio Elva ad Ac- ceglio; N. 23 (del Sestriere), da Fenestrelle aPragelato; N. 24 (del Monglnevro), da Exilles a Salabertano e da Ulzio a Cesana; N. 26 (del Piccolo San Bernardo), danneggiata tra Saint Marcelle e Nus (possono passare veicoli leggeri, auto comprese) ; N. 142 (BiellaArona), 11 ponte sul Sesia a Romagnano è chiuso al traffico. STRADE PROVINCIALI. — Torino-Ciriè-Lanzo, chiuso il ponte di Altessano sulla Stura (si deve passare per Leinl-Caselle-Ciriè) ; Venaria-Cafasse-Lanzo, chiuso il ponte di Lanzo sulla Stura; Venaria-Ciriè crollato il ponte di Robassomero sulla Stura; Ceres-Balme-Pian della Mussa, interrotta da frane a Voraggio (forse riattivata stasera) ; Germagnano-Margone, percorribile fino a Usseglio; Pessinetto-Forno, interrotta fra Cantoira e Chlalamberto; PontCeresole, interrotta da frane fra Locana e Noasca; Perrero-Praly, Interrotta da frane; Qiaveno-Colle Braida interrotta da frana presso Valglole ; Condove-Mocchie-Frassinere interrotta al km. 9; CondoveStatale del Moncenisio, chiuso 11 ponte sulla Dora; Avigliana-Almese, chiuso il ponte sulla Dora; Chianocco-statale del Moncenisio, asportata in buona parte; CesanaBousson, quasi tutta asportata. Sono pure state gravemente danneggiate numerose strade ex-militari di interesse turistico, soprattutto nelle valli di Susa e del Chisone, e la Bardónecohia-Oulx. TELEFONI. — Le maggiori inttrruzioni riguardano il collegamento Ulzio-Cesana: le frane di Moretta e di Rio Nero hanno asportato complessivamente un chilometro e mezzo di cavi. Le squadre della Stipel. nonostante il perdurare del maltempo e le gravi difficolta, delle comunicazioni e dei trasporti, hanno provveduto ad allacciamenti di fortuna, che consentono di parlare (via Ulzio) con Cesana, Claviere e Sestriere. Si sta lavorando per aumentare il numero dei circuiti e per riattivare 11 servizio in teleselezione. Tale servizio è già stato ripristinato per Oulx; altrettanto avverrà tra oggi e domani per Bardonecchia. Per ora le comunicazioni si ottengono facendu capo al n. 10. Neila regione di Aosta ieri è stato ripristinato il collegamento con Cogne; restano ancora interrotte le comunicazioni con la Valsavaranche, Rhémes-Notre Dame e con gli abbonati della Valgrlsanche (il posto pubblico è già in funzione). ELETTRICITÀ'. — Parte degli impianti, sia della Sip sia dell' Aem, hanno subito danni (intasamenti alle opere di presa, allagamenti dì locali delle centrali, ecc.). Ciò provoca un rallentamento della produzione, a cui si sopperisce però con la piena attività di altre centrali e con l'apporto di energia convogliata, attraverso le reti di interconnessione, anche da altre regioni. In molti casi (valli d'Aosta, bassa valle di Susa, valle dell'Orco) I serbatoi stagionali degli impianti, durante 1 periodi di più intense precipitazioni, hanno accumulato notevoli quantità di acqua, diminuendo a valle la portata e la pericolosità del torrenti. ACQUA POTABILE. — Gli impianti dell'Acquedotto Municipale e della società Acque Potabili non hanno subito danni. Si è dovuto sospendere il funzionamento dell'acquedotto del Pian della Mussa per consentire i lavori di ripristino delle interruzioni stradali dovute a frane. La temporanea sospensione non incide tuttavia sul rifornimento alla popolazione.

Persone citate: Braida, Losa, Romagnano