Saggerò vince a Chaux de Fonds e Fornara è primo in classifica

Saggerò vince a Chaux de Fonds e Fornara è primo in classifica Saggerò vince a Chaux de Fonds e Fornara è primo in classifica La terza tappa del G.ro delia Svizzera è stata animala dagli italiani - L'ex-maglia d'oro Schellemnerg è passato al quarto posto con circa un minuto e mezzo di ritardo (Nostro servizio particolare) Chaux de Fonds, 14 giugno. Trionfale giornata per i rappresentanti dei colori italiani nella tersa tappa del Giro della Svizzera, la Basilea-Chaux de Fonds di Km. 196. Se Gaggero si è aggiudicato la vittoria battendo all'arrivo un gruppetto composto di sei uomini, Pasquale Fornara ha conquistato la staglia d'oro*. Quanto aH'ex-leader della classifica generale, lo svizzero Schcllemberg, che invano ha tentato oggi di neutralizzare gli attacchi di Fornara, egli si vede relegato al quarto posto. Sia Gaggero che Fornara meritano i più vivi elogi per la loro ammirevole condotta. Il primo, prodigatosi in una lunga fuga, ha sfoggiato sorprendenti qualità di resistenza. Basti dire che i tre corridori con i quali Gaggero era evaso dal plotone a circa sessanta chilometri dal traguardo sono crollati sull'ultima salita della giornata,.mentre egli ha saputo tenere magistralmente a bada gli attacchi degli inseguitori. Per quanto riguarda Fornara. bisogna dire che egli ha mostrato oggi di essere il corridore più forte di questo giro. L'odierna tappa, favorita dal bel tempo, ha avuto un andamento abbastanza movimen tato. Subito dopo la partenza, alla quale s'erano presentati soltanto 55 corridori, essendosene ritirati ieri otto fra cui gli italiani Buratti, Cestari e Fabbri, scattavano alcuni uo[mini di secondo piano. Sulla vetta del Passwang (1029 tn., e terzo traguardo del G.P. della Montagna) i passaggi avvenivano nel seguente ordine: primo, l'elvetico Holenger; a 10" il tedesco Reinecke; a 15" l'austriaco Christian; a 32"' lo svizzero Pianezzi e il francese Maillan. Il grosso, guidato da Fornara, era a 1' e 7". Nella, susseguente discesa tutto rientrava nella normalità. All'uscita dalla località di Aarberg (Km. 76 dall'arrivo) si produceva la fuga decisiva: evadevano l'italiano Ùaggero, il lussemburghese Bolzan, il belga Declerc e il francese Ghaussabel. Siccome il grosso non reagiva, i quattro fuggitivi a Neuchatcl, a 43 Km. dall'arrivo, precedevano già di 1' e 40" H plotone. Sulle rampe del colle di Ruz, Gaggero piantava in asso i suoi com pagni di fuga, i quali più tardi erano riassorbiti dal plotone. Sulla cima del Ruz, il vantaggio dell'italiano sugli immediati inseguitori era sceso a 35". Sull'ultima salita della giornata, quella di La Cibourg (1093 m.) Fornara, validamente coadiuvato da -Geminiani, il quale, come si sa, fa parte della stessa squadra, passava all'attacco. Soltanto il belga Sorgeloos, i tedeschi Friedrich e Junkermann e lo svizzero Moresi potevano rimanere nella sua scia. Per contro, Schcllemberg e Graf venivaìio chiaramente distanziati. Gaggero resisteva magnificamente allo attacco dei suoi inseguitori, riuscendo a tagliare il tra guardo con 1" di vantaggio sul tedesco Friedrich, il quale a sua volta batteva in volata Sorgeloos e Fornara, L'arrivo degli altri corridori avveniva alla spicciolata. Domani è in programma la tappa Chaux de Fonds-Berna di Km. S13. 1. f. ECCO L'ORDINE D'ARRIVO: 1. Gaggero (It.), km. 196 in 6 ore 35'53" (con l'abbuono di 30", tempo: 5 ore 35'23"), media chilometri 34,950; 2. Friedrich (Germ.) a 1"; 3. Sorgeloos (Bel.) idem; 4. Fornara (It.) idem; 6. Junkermann (Germ.) idem; 6i More si (Svizz.) idem; 7. Clerici a 1'; 8. Christian a l'51"; 9. Traxel a 2'3"; 10. Geminiani idem; 11. Sche-llemberg idem; 12. Lampert a 2'9". CLASSIFICA GENERALE: 1. Fornara, 17 ore 28'33"; 2. a pari merito Sorgeloos e Moresi a l'Ai" ; 4. ScheHemberg a l'22"; 6. Friedrich a l'44"; 6. Junkermann a l'59"; 7. Couvrcur a 2'31"; 8. Troxei a 3'22"; 9. Geminiani a 3'14"; 10. Assirelli a 5'15" ; 19. Gaggero; 20. Emiliozzi.

Luoghi citati: Basilea, Chaux De Fonds, Svizzera