Sette uccisi a Londra da un autobus privo di guida per un malore all'autista

Sette uccisi a Londra da un autobus privo di guida per un malore all'autista Una trentina di persone faldate ad nna fermata in Oxford Street Sette uccisi a Londra da un autobus privo di guida per un malore all'autista Numerosi feriti e contusi • L'automezzo si è schiantalo contro un muro dopo cento metri di corsa a zig zag - Tutti i cadaveri sepolti sotto il pesante veicolo (Dal nostro corrispondente) Londra, 13 giugno. Uno dei famosi autobus londinesi rossi a due piani è salito oggi sul marciapiedi di una delle vie più affollate della capitale — la Oxford Street, nel cuore della città — ha ucciso sette persone e ferito altre ventotto, schiantandosi quindi contro il muro di un istituto bancario. L'incidente è avvenuto verso le tre del pomeriggio nel tratto che sta fra Oxford Circus e Marble Arch, lungo il cosiddetto c miglio degli acquisti >. Oxford Street è probabilmente la più, tipica strada di negozi londinese, e per di più il giovedì — giorno di chiusura in molti dei quartieri suburbani, dove i fornitori locali restano invece aperti il sabato pomeriggio — è un giorno di eccezionale affluenza verso il centro di Londra. Il traffico, in questa giornata serena e calda di giugno, era quindi molto intenso. I due marciapiedi di Oxford Street erano percorsi da una enorme folla di acquirenti — gitasi tutte donne — ed il traffico stradale lungo questa arteria era come sempre molto fitto. Ad un certo momento uno dei grandi autobus, che pure procedeva a pochi chilometri l'ora, ad un crocicchio presso la celebre Bond Street, anziché accostarsi alla fermata, salì guasi inspiegabilmente sul marciapiedi dopo cento metri di corsa a zig zag ed abbattendo la pensilina investi in pieno la solita lunga coda di gente in attesa. Sette persone furono gettate a terra e restarono sotto l'autobus — che dovette più tardi essere sollevato da un carro dei vigili del fuoco — ed una trentina, scaraventate al suolo a raggerà, subirono ferite di varia gravità. A quanto pare ha dichiarato un teste oculare, il guidatore dell'autobus — che aveva oltre quindici anni di esperienza come pilota — aveva subito un € offuscamento », forse una torma di svenimento dovuta all'eccezionale calore della giornata, complicato dall'inevitabile soffoco nella piccola cablila di comando di questi enormi automezzi. Egli fu visto infatti accasciarsi sul volante, come se fosse stato colpito da un improvviso malore. La polizia, immediatamente accorsa con gran numero di agenti, ha avuto molto da fare per sciogliere l'assembramento della folla, che avrebbe potuto rallentare l'arrivo e la partenza delle molte ambulanze chiamate sul posto. Per centinaia di metri in ambedue le direzioni comparvero subito, quasi magicamente, molti poliziotti, che invitavano sotto voce i passanti a proseguire ed allontanarsi senza sostare. Altri si preoccuparono di dirottare gran parte del traffico verso le strette vie laterali ed entro breve tempo non restavano sul posto che alcuni alti ufficiali della polizia, accompagnati da alcuni dirigenti del servizio di autobus della capitale, per iniziare l'inchiesta, molti fotografi di giornale, operatori di giornali cinematografici e infine alcuni inservienti che spargevano segatura sul marciapiedi insanguinato. Dei feriti ricoverati in ospedale l'unico prave è l'autista, che non è in nrado di parlare. r. a. Il «opraluogo di funzionari e agenti di polizìa davanti al tragico autobus. (Telefoto)

Persone citate: Marble Arch

Luoghi citati: Londra, Oxford Circus, Oxford Street