L'italiano è risultato lo scoglio più duro per l'ammissione alle medie

L'italiano è risultato lo scoglio più duro per l'ammissione alle medie L'italiano è risultato lo scoglio più duro per l'ammissione alle medie I primi risultati: su 250 ragazzi soltanto 137 promossi - Nella prova d'italiano appena 3 hanno avuto otto - I nove temi svolti ieri all'esame di licenza media Sono stati affissi ieri i risultati degli esami di ammissione alla prima media nella scuola statale Giacosa e nel collegio San Giuseppe. Ieri sera alla Giacosa avevano terminato i lavori sette commissioni: l'ultima espone i risultati questa mattina. Su 250 candidati sono stati promossi, in questa sessione estiva, poco più della me!*", esattamente 137 candidati. Invece 113 ripeteranno nella sessione autunnale le prove in cui hanno avuto l'insufficienza e 14 sono stati definitivamente respinti. La materia più difficile si è dimostrata l'italiano: è questa la prova che hanno fallito 1n maggior numero ed ancora questa la prova che ha visto i voti più bassi. Su 250 candidati appena 3 hanno avuto otto in italiano e 37 hanno raggiunto il sette. Si ritiene, per vecchio dire, che sia l'aritmetica la «bestia nera», la materia più invisa agli studenti. Gli esami alla Giacosa hanno provato che non è cosi. Su 250 candidati, 18 si sono meritati otto in aritmetica e 74 hanno avuto sette. Sarà interessante osservare se anche nelle altre scuole medie è stato l'italiano, l'ostacolo più duro che gli studenti hanno dovuto affron tare. Dicono gli insegnanti che molto dipende dall'ambiente in cui vive il ragazzo : all'età di undici dodici anni essi sentono molto l'influenza della famiglia nella preparazione scolastica. Nell'infanzia e nella fanciullezza la mente assorbe dalla casa più che non nell'età maggiore. E si può ritenere che sia più facile esprimersi in italiano corretto per un ragazzo che abbia genitori di buona o me¬ dia cultura, che non per un ragazzo che cresca in una famiglia dove si è soliti parlare in dialetto ed 11 vocabolario è meno ricco e l'uso delle frasi meno felice. Al Collegio San Giuseppe 126 erano i candidati alla prima media: 103 sono stati ammessi, 22 sono stati rimandati alla sessione autunnale, uno è stato respinto. Avvertiamo che per tre quarti I candidati provenivano dalla quinta classe elementare Interna al collegio. Si sono avuti voti belli, anche dei nove in italiano ed in aritmetica e parecchi otto. Nelle altre scuole i risultati saranno pubblicati oggi e nei giorni seguenti. Ieri si è svolta la prova scritta di italiano per gli esami di licenza di terza media nelle scuole statali. Alla Giacosa la prova si era svolta il giorno 8. e negli istituti pareggiati la settimana scorsa. Pubblichiamo i temi assegnati. Scuola Manzoni: «Sempre vivo è il contrasto fra quello che si può fare e quello che si desidererebbe fare ». Scuola Nigra: « Il cinematografo, la radio e la televisione costituiscono tre potenti mezzi di divulgazione culturale e di svago. Parlatene genericamente e soffermatevi su quello che maggiormente vi interessa ». Scuola Pascoli: «Pagine gaie e pagine tristi : ricordi di letture ». Scuola Balbo: «Certamente fra i vostri libri di testo ve ne è stato uno per cui avete provato maggior simpatia e che avete studiato più volentieri. Dite In che modo esso ha contribuito alla formazione della vostra personalità ». Scuoia Valfré: «Voci, suoni, rumori intorno a noi ». Scuola Giocosa : «C'è chi ama le macchine, chi 1 fiori, chi gli animali. Io amo... ». Scuola Foscolo: «Quante meraviglie nel cielo, quanti paesaggi sulla terra ». Istituto salesiano San Giovanni Evangelista: «C'è nella mia città un luogo che mi piace più di ogni altro ». Collegio San Giuseppe: «,1 tuoi libri ti parlano ». Istituto Sociale: « Siete stati lontani dalla vostra casa? Dite perché l'avete rimpianta. E se non ve ne siete mai allontanati, dite perché l'amate ».

Persone citate: Foscolo, Giacosa, Manzoni, Nigra