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Raffreddori e reumi non influenza asiatica Raffreddori e reumi non influenza asiatica A Torino non esistono pericoli Dichiarazioni di specialisti Nessun pericolo a Torino per la influenza che dilaga nell'Estremo Oriente ed è comparsa anche in Australia. Lo hanno indirettamente confermato i medici specialisti in malattie infettive riuniti ieri a congresso fi. una sala di TorinoEsposizioni, illustrando ì progressi della medicina moderna nella cura delle malattie da virus. Del resto in tutta Italia e anche a Torino, sono state prese misure rigorose per fronteggiare l'eventuale prima apparizione del male. Le scorte di vaccini influenzali, e ne esistono di parecchi tipi, sono state aumentate, le misure profilattiche sono pronte. Ma un'epidemia come quella scoppiata in Europa durante il primo conflitto mondiale, non è nemmeno pensabile in paesi di alto tenore di vita. 11 pericolo potrebbe essere maggiore per le popolazioni sotloalimentate, e ce no sono purtroppo nelle regioni meridionali, All'aeroporto di Caselle si controlla la provenienza dei passeggeri : per ora non vi ha fatto scalo nessuno che provenisse dall'Asia; 1 professori giapponesi presenti a Torino per le giornate mediche avevano lasciato il loro paese prima che l'epidemia si manifestasse. Quello che invece affligge i torinesi in questo piovoso preludio alla vera estate, sono 1 raffreddori e le febbri reumatiche, causate dai bruschi sbalzi di temperatura. I temporali frequenti che producono un continuo mutamento nel potenziale elettrico dell'atmosfera sono particolarmente nocivi alle persone sensibili ai mutamenti meteorologici. Di pari passo con i capricci del cielo vanno le angosce, 1 mutamenti di umore, gli Improvvisi abbattimenti. La colonnina del mercurio, In rapido movimento tra i 12 e il 19 gradi, in poche ore ha provocato a molti l'irritazione delle vie respiratorie: ci sono molte tracheiti, faringiti e nel bambini parecchie bronchiti diffuse. 11 consiglio del medico in questo momento? Non scopritevi, tenete a portata di mano gli indu| menti di lana.