Il vigile urbano di Bologna supera la primo domanda singolo

Il vigile urbano di Bologna supera la primo domanda singolo Serata negativa per gli esordienti di "Lascia o raddoppia,, Il vigile urbano di Bologna supera la primo domanda singolo Avanzano anche gli altri due concorrenti in cabina - Cadati tre dei cinque debuttanti - Una cantante triestina si rivela preparatissima, in pugilato (Nostro servizio particolare) Milano, 6 giugno. La sfortuna che già da qualche settimana prende di mira i nuovi concorrenti del telequiz, ha continuato questa sera a far vuoti e ad eliminare senza pietà. Dei cinque esordiènti comparsi davanti alle telecamere, tre sono caduti. Bene si sono comportate le tre vecchie conoscenze, che hanno superato brillantemente la prima domanda singola da 8-10 mila lire. In complesso, l'ottanteslma è stata una trasmissione senza ■:: tensione >, nonostante la presenza dell'appassionato di letteratura gialla. Com'è noto, non sono in gara aspiranti alle grosse cifre e bisognerà attendere almeno tre settimane prima che un concorrente possa tentare il colpo dei cinque milioni. In attesa che questo evento si verifichi, anche il telespettatore più Ingenuo non riuscirà a reprimere qualche spontaneo sbadiglio. Se ne è avuta la prova questa sera, in occasione dell'ottantesima puntata. La prima candidata della serata è la signorina Mariuccia Corti, una giovane ed avvenente maestrina dì Genova che è preparata a rispondere a domande sulla letteratura italiana dell'Ottocento. La neo-esordiente si è diplomata da poco e non ha ancora trovato un posto. Per 11 momento fa delle supplenze. Afferma dì essere in apprensione perché domani 1 suoi piccoli allievi dovranno sostenere l'esame. La maestrina offre un cattivo esempio al suol giovanissimi alunni e si fa bocciare alla seconda domanda. Mike Bongiorno le dà lettura di un brano di una composizione letteraria molto nota: si vuole sapere il nome dell'autore e il titolo dell'opera. La maestrina azzarda: < Dev'essere Nicolò Tommaseo... >. SI tratta Invece del « Cantico del gallo silvestre » di Giacomo Leopardi. E' poi la volta di un compito impiegato fiorentino, Cesare Riesch dilettante della tavolozza e profondo conoscitore della pittura fiamminga. E' stato un allievo di Pietro Annlgonl, l'artista italiano che è riuscito a mettere sulla tela le sembianze della regina Elisabetta. Il concorrente è molto preparato e supera brillantemente le prime otto domande. I quiz della sua materia comportano l'Impiego di riproduzioni fotografiche e diapositive che rendono ancor più Interessante 11 suo Interrogatorio. Terzo neo-concorrente della serata è Carlo Russo, vico-direttore di quattro cinematografi di Venezia. SI presenta per 11 teatro italiano del Settecento, con particolare riferimento a Goldoni. Riesce ad aggiudicar¬ i a o o e e ' è e o . a fi 1 , a ¬ si il primo gettone d'oro. Prima di rispondere alla sesta domanda dichiara: < Questo primo premio lo consegnerò ai mutilatini di don Gnocchi », Non gli resterà quindi neppure il ricordo di questa sua breve avventura televisiva: Carlo Russo cade infatti alla settima domanda. « Da un'opera di Molière un autore tenese trasse il motivo di un suo gorgoleo, ovvero II governatore delle isole natanti. Chi era questo autore? ». Il concorrente non ricorda: era Gerolamo Gigli. Giovanni Esposito è un appassionato di libri gialli. Ne 4egge tre o quattro alla settimana: lo alutano a prendere sonno. Cade al terzo quiz su una domanda assassina Nel corso di una perlustrazione nella «Casa della metamorfosi » di Eliery Queen venne trovato un portacenere contenente fiammiferi usati. Quanti ve n'erano un'ora prima dell'arrivò della polizia e quanti dopo. La risposta esatta era: prima sei e poi venti. Successo pièno, invece, per l'ultima nuova candidata, la signorina Conchita Mionl, Una ragazza triestina che abita però a Roma, dove studia canto con Toti dal Monte. Con la giovane torna, una delle materie meno fortunate di «Lascia o raddoppia»: il pugilato. Supera brillantemente la prova dimostrando una preparazione eccezionale. Esaurito 11 turno del volti nuovi, riappare il negoziante fiorentino Vasco Ulivelii, ohe, volendo conoscere il pensiero degli antichi sulla donna, si appassionò tanto alla filosofia greca che adesso è venuto alla ribalta di «Lascia o raddoppia ». Supera la prima domanda singola. «Quali sono le tre tesi sulla Scienza ohe vengono trattate in un dialogo di Platone, come s'Intitola l'opera?». Il dialogo è Teeteto. Le tre tesi sono: scienza è sensazione; scienza è opinione vera, scienza è opinione vera con ragione. Anche l'impiegato milanese partenio Tognoli, appassionato di musica Urica supera la domanda da 640 mila lire. La partitura dell'opera che Beethoven studiò e ristudiò per il suo Fidelius è quella della Leonora di Francesco Faer. Il vigile urbano bolognese Federico Forblcinl riscuote un altro clamoroso successo e chiude la serata. Egli ricorda il nome della prima battaglia navale notturna cui è legato 11 nome dell'ammiraglio Italiano Ruggero di Laurla: è la battaglia di Las Hornlgas, combattuta 11 9 settembre 1285 Al termine della sua prova fortunata la principessa Soragna, una patronessa della Lega navale, sale sul palcoscenico e appunta un distintivo al petto dell'esperto di combattimenti sul mare. c. b.

Luoghi citati: Bologna, Genova, Milano, Roma, Venezia