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Un barbiere soffoca il bimbo del padrone che voleva licenziarlo Un barbiere soffoca il bimbo del padrone che voleva licenziarlo La vittima, di 5 anni, strangolata in un prato alla periferia di Bari Bari, 3 giugno. Un barbiere di Barletta ha soffocato un bimbo di cinque ianni, perché era stato minac 1 ciato d.i licenziamento dalla sala in cui lavorava. Il bimbo Francesco Capuano, era figlio del proprietario del negozio. L'assassino, il quarantenne Ruggiero Palmitessa, è latitante. Il piccolo Francesco, uscito dall'asilo verso le 11 di stamane, ha chiesto alla madre il permesso di andare a giocare sotto I portici d'uno stabile ove ha sede un grande magazzino, nei pressi di casa. All'ora di pranzo però non è rientrato, né è stato trovato nel luogo in cui s'era fermato. Allarmati i genitori, si rivolgevano ai vigili urbani, e alle affannose ricerche partecipavano anche parenti e amici. Dopo varie ore, il bimbo è stato rinvenuto ormai cadavere da alcuni contadini in un campo di grano, presso il passaggio a livello di vij. Milano, poche centinaia di metri oltre le mura della città. Il Capuano teneva strette in mano 150 lire (forse gliele aveva date l'assassino per adescarlo) e accanto un fuciletto di legno, il preferito fra i suoi giocattoli. Un medico ha potuto accertare che 11 piccolo era stato strangolato. Poco dopo la scoperta del delitto, la polizia ha identificato il brutale assassino.