Il progetto della FIGC al Consiglio delle Leghe

Il progetto della FIGC al Consiglio delle Leghe Approvalo ieri dalla Giunta del Coni Il progetto della FIGC al Consiglio delle Leghe Boma, 1 giugno. Questa mattina si è riunita, la giunta esecutiva d'urgenza del CONI che. dopo aver compiuto un ampio esame sulla situazione calcistica nazionale, ha ricevuto i dirigenti della FIGC, delegati a presentare il programma di emergenza compilato ed approvato nella riunione del Consiglio Federale, tenutosi ieri e che continuerà oggi per le norme di applicazione. Dopo la relazione Barassi, che era assistito dai vice-presidenti dott. Ronzio e dott. Pasquale, la Giunta ha diramato il seguente comunicato: « Si è riunita a Roma sotto la presidenza dell'avv. Giulio Onesti, la Giunta esecutiva del CONI, che dopo un lungo e dettagliato esame della situazione calcistica nazionale ha ascoltato un'ampia relazione della presidenza della FIGC, presentata dall'ing. Barassi, dal dott. Pasquale e dal dott. Ronzio. In detta relazione è stato comunicato alla Giunta esecutiva del CONI che il Consiglio federale della FIGC ha approvato all'unanimità un programma di provvedimenti urgenti, intesi a risanare radicalmente, la situazione del calcio italiano. « Tale programma sarà sottoposto mercoledì 5 giugno al Consiglio delle Leghe, con una richiesta di pieni poteri da parte del Consiglio federale, sia per quanto riguarda le modifiche del regolamenti, sia per quanto riguarda la procedura d'urgenza necessaria alla rapida ed integrale applica zione del programma stesso. La Giunta ha preso atto ed ha apprez zato il programma enunciato, non che le misure proposte per la sua applicazione e, dopo aver ringraziato i rappresentanti della FIGC. ha concluso i suol lavori ». Il programma di lavoro per cui il C. F. chiederà al Consiglio delle Leghe 1 pieni poteri è il seguente: 1) Separazione netta del settore dilettantistico con rigido controllo e massimo potenziamento della attività particolarmente nel settore giovanile: stanziamento allo scopo di un terzo dei proventi To Itocalcio. Campionato nazionale e j formazione della squadra nazionale dilettanti per lo svolgimento di attività internazionale. 2) Reclutamento a base regionale e con limite di età dei giocatori nella attività regionale ed interregionale. 3) Riduzione del Campionato di Serie A a 16 squadre alla fine del la stagione 1957-58 e conseguente provvedimento anche per gli altri campionati. 4) Blocco del tesseramento di nuovi giocatori stranieri e divieto a partire dal lo gennaio 1958 di trasferimento da una società al. l'altra dei giocatori ancora.in Ita Ha a tale data. Deposito dei con tratti già stipulati entro 15 gior ni dalla delibera del Consiglio na zinnale delle Leghe. 5) Conferma della possibilità di tesseramento per un solo giocato re « oriundo » con rigoroso accertamento della nazionalità, con li mite di età non superiore ai 25 an ni e con vincolo per almeno tre anni in relazione alle norme della F.I.F.A. Deposito dei contratti già stipulati entro 15 giorni dalla delibera del Consiglio nazionale del le Leghe. 6) Obbligo ai giocatori di permanenza presso la propria società per periodo da determinarsi e In ogni caso superiore a quello at tuale minimo di un anno. 7) Formulazione di una partico lare regolamentazione per I gio catori chiamati a far parte delle squadre rappresentative nazionali Gli obblighi verso le squadre nazionali sono preminenti rispetto e quelli di carattere sociale anche se contrattuali. 8) Immediata applicazione delle norme sui requisiti tecnici (bre vetto di idoneità) e professionali per la concessione della licenza ai giocatori professionisti. 9) Controllo tecnico (oltre che amministrativo) sulla attività del la società, compresa quella extra campionato, particolarmente In campo internazionale. Pari coh trollo sull'opera degli allenatori e dei giocatori'. 10) Ripristino della Coppa Ita Ma a partire dalla stagione 1958-59. Ili Revisione delle licenze rila sciate agli allenatori ed al diret tori sportivi. 12) Revisione e potenziamento del Centro tecnico federale. 13) Creazione di nuovi Centri tecnici periferici di addestramento con particolare riguardo alla tecnica Individuale a mezzo di istruttori di riconosciuto valore. 14) Intensificazione, anche attraverso la assunzione di idonei provvedimenti, della azione federale intesa a migliorare la tecnica del gioco attraverso la più efficace collaborazione arbitrale ed il miglioramento dei terreni di gioco. Ai campionati mondiali di lotta libera che si disputano a Istanbul il peso mosca Chinazzo ha sconfitto Zoete (Fr.).

Persone citate: Boma, Chinazzo, Giulio Onesti, Ronzio

Luoghi citati: Istanbul, Roma