Due metri d'acqua nelle strade per un furioso temporale a Casale

Due metri d'acqua nelle strade per un furioso temporale a Casale Un nuovo nubifragio ss è abbattuto sul Piemonte Due metri d'acqua nelle strade per un furioso temporale a Casale Un crollo presso Pontestura • Linea ferroviaria interrotta dal franamento d'una galleria - Paurosa grandinata a Cereseto a e a Casale, 1 giugno. Oggi pomeriggio, quasi all'improvviso, mentre lunghe colonne di automobilisti e motociclisti stavano tornando dalle località percorse dalla carovana de! Giro d'Italia, il cielo si è oscurato. Erano le 17,15. Nel volgere di pochi minuti una densa cortina di nubi ha ricoperto il sole. Poi di colpo si è udito la fragorosa eco del tuono ed ha cominciato a scendere una pioggia violentissima. Le raffiche d'acqua hanno assunto un'intensità paurosa. In pochi minuti il temporale ha trasformato tutte le strade collinari in autentici torrentelli che riversandosi verso il piano hanno travolto quanto Incontravano sul loro passaggio. Nella borgata casalese di Sant'Anna sono state invase via Sosso e due strade trasversali. In strada della Morana la corrente ha fatto crollare per una ventina di metri il muro perimetrale della fattoria agricola Buzzi. Mattoni e calcinacci, trascinati dall'impetuoso defluire delle acque, hanno formato uno sbarramento tanto che è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco i quali si sono alacremente adoperati per rimuovere le barricate. L'enorme massa d'acqua defluente dalle colline ha allagato nei rioni di Sant'Anna e del Ronzone parecchie vie fino all'altezza di due metri, bloccando nelle case numerose famiglie. Sebbene non vi fosse un vero pericolo per le persone, vi è stato parecchio panico ed i vigili del fuoco si sono dovuti adoprare soprattutto per ristabilire la calma. Le conseguenze del temporale sono state purtroppo disastrose nelle campagne. Ovunque, tra il rimbombo dei tuoni, sono entrate in azione le postazioni antigrandine. Il paese più colpito è Cere seto Monferrato dove la gragnuola, grossa come nocciole e fittissima, ha sferzato vigne ti e campi distruggendo tutte le colture e dando al paesaggio un aspetto invernale come dopo una nevicata. Molte zone sono allagate. I corsi d'acqua Collibrio e Gattola hanno in vaso anche la linea ferroviaria Casale-Asti nel tratto compreso fra le stazioni di Ozzano e S. Giorgio. La galleria fra queste due località è stata tramutata in un torrente che ad un tratto ha provocato il franamento della parte frontale della galleria stessa verso Casale. La linea naturalmente è interrotta; un'automotrice diretta ad Asti è stata tempestivamente fermata alla stazione di S. Giorgio: i viag: giatori vengono ora trasbordati con autocorriera alla stazione di Ozzano e viceversa. Sulla strada asfaltata fra le fiMftafpctoEsedcagpmcppBTTvMTG] frazioni di Quarti e Viaiarda, in territorio di Pontestura Monferrato, si è prodotta una frana dell'ampiezza di 18 metri che impedisce il transito agli automezzi. Il repentino e forte abbassamento della temperatura fa temere che la zona colpita dalla grandine sia molto vasta. Ma l'estensione è per ora incontrollabile. E' tornato il bel tempo sulle due riviere liguri iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiMiiiiiiiGenova, 1 giugno. Nonostante il cielo nuvoloso e la mancanza di sole, migliaia di persone hanno invaso oggi 1 centri rivieraschi, e l'afflusso aumenterà certamente nella giornata di domani. La temperatura è calda e soffia un leggero vento dì scirocco; il mare continua a mantenersi calmo. Sulle due riviere il tempo tende al bello. Bollettino della temperatura Temperature mìnime e massimo dello principali cittìi italiane: Bolzano 8,4 24,6 Pcscara 14 20,8 Trcnto 10,6 27 L' A qui la 11,3 23,4 Trieste 13 23,8 Roma 12,6 26,3 venczia 13,2 21,4 Barl 17,8 21,4 Milaiio 10,5 24,3 Napoli 14 22,8 Torino 8 20,6 Polcnza 11,6 21 Genova 12,7 19 Regglo C 15,4 24,3 Bologna II 23,6 Messina 18,9 24,6 Firenze 13,6 24 Palermo 14,4 24,1 Pisa 10,9 21,6 Calania 13,4 24,5 Ancona 13,2 19,7 Alghero 10,5 27,5 Perugia II 21,3 Cagliarl 12,6 21,7 Lettere minatorie alla milionaria del Totocalcio Brescia, 1 giugno. Marietta Gheza, la giovane vedova di Marone che ha vinto il giorno di Pasqua 132 milioni al Totocalcio, ha ricevuto da un ignoto ricattatore giorni fa una lettera minatoria che chiedeva un milione da depositarsi presso un albergo di Bergamo. La Gheza denunciava il fatto ai carabinieri di Marone e naturslmente non ottemperava al perentorio invito. Due giorni dopo il termine fissato dal ricattatore, la ve' dova riceveva una seconda lettera contenente minacce oltre che a lei personalmente, anche alla figlia Norma dì otto anni. Da quel giorno le preoccupazioni delia Gheza si facevano più serie, tanto che la bambina veniva scortata a scuola e la sua casa piantonata dai carabinieri. Una terza lettera che presentava le medesime caratteristiche delle prime due, giungeva alla Gheza l'altro ieri in forma di ultimatum. In essa la vincitrice dei 132 milioni è avvertita che se non sborserà la cifra richiesta il mittente è pronto a passare all'offensiva. I carabinieri hanno perciò intensificato la loro opera per poter scoprire il ricattatore. Sospettano già su una determinata persona. iiiiiiiiiiinmiiiiiiniiimiiiiiiniiiiiiiiiiiiiitiiiiiu

Persone citate: Barl, Buzzi, Gattola, Gheza, Marietta Gheza, Ozzano, Quarti