La Stampa - Consultazione Archivio

Nevica nelle alte valli Pioggia e freddo in Riviera Clima autunnale negli ultimi giorni di maggio Nevica nelle alte valli Pioggia e freddo in Riviera Nuovi danni all'acquedotto del Monferrato - Frane e caduta di massi nelVAcquese I camosci scendono al piano. - Temperatura di 10° a Cuneo Casale, 30 maggio. Il paese di Villadeati — già funestato nei giorni scorsi da tre frane una delle quali ha provocato la rottura delle rriagqiori condutture dell'acquedotto del Monferrato, con consequente interruzione di rifornimento idrico ad una quindicina di paesi del casalese e dell'astigiano — è stato nuovamente provato nelle prime ore di stamane per il crollo di un muro lungo all'incirca 25 metri e alto S che faceva di sostegno al cortile dell'agricoltore Tarasio, proprio.nel.tìentrq dell'abitato. Il materiale ha interrotto due vie del paese ed è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco di Casale — prontamente accorsi alla chiamata del sindaco geom. Oddone di VUladeati — per rimuoverlo almeno in parte e ripristinare la viabilità sia pure in proporzioni ridotte, Data l'ora mattutina le strade del paese al momento del sinistro erano deserte. Il maltempo che stamane pareva accordare una tregua ha ripreso invece nel pomeriggio peggiorando la situazione in tutto il casalese. Infatti sulla Casale-Valle Ghenza nei pressi del castello di Vviglio dove la strada è in curva, si è prodotta una frana fortunatamente di modesta portata e la transitabilità è possibile ai soli veicoli di piccola portata. ACQUI — Verso mezzogiorno ha ripreso a piovere su tutta la zona di Acqui e della Val- LtpLttntle Bormida e le abbondanti »rè- flcapitazioni hanno fatto aumen-\tare il livello del fiume Borrnida e degli altri corsi d'acqua. Il maltempo ha pure provocato nuove frane nella zona. Pericolose cadute di massi si sono ripetute sulla statale ti. 30, sotto le Rocche di Terzo. Stamane gli operai specializzati hanno ultimato il brillamento di alcune mine lungo la frana del monte Stregone e nel pomeriggio la circolazione sulla Acqùì-Ovada-Genova è stata pertanto riaperta al transito dopo dieci giorni di interruzione. Rimane però, specie con la ripresa della pioggia, sempre il pericolo di nuovi franamenti. Ancora in movimento e anche la frana di Casielrocchero. CANELLI —- E' ripreso a piovere con insistenza, stamane verso le 10, su tutta la zona di Camelli e in quelle di S. Stefano Belbo, Castagnole Danze, Colosso d'Asti, e in tutta la Valle Belbo. E con la pioggia è riapparso il pericolo di nuove frane e la rimessa in movimento di quelle già esistenti. Non sono mancati gli allagamenti che vengono segnalati a Canetli in frazione Prato Rotondo, a Colosso d'Asti nelle frazioni Piana del Salto e Trinità, e a Costigliele d'Asti nei pressi della frazione S. Carlo. Il livello delle acque dei torrenti Belbo e Tinello è leggermente aumentato Altre frane vengono segnalate un po' ovunque: circa una trentina a Canelli con maggior densità in frazione Rocchea, a Colosso d'Asti dove un'altra crepa si è aperta nella provin ciale per Costigliele (il transito viene dirottato su Canelli e S. Stefano Belbo), ad Agliano d'A sti dove sono andati distrutti alcuni campi, completamente sepolti da ingenti masse di terriccio. CUNEO. — Nell'alta vallata del Gesso e della Stura ha nevicato: i camosci sono scesi in folti gruppi fin presso le pendici del monte 8. Giovanni, davanti alle ricostruite Terme di Valdieri. Anche oggi ha piovuto e la temperatura è stata di non molti gradi sopra lo zero (stasera si toccano a stento i 10'). tlesLsalaslgdtPpTamcTTV L'umidità è insolitamente forte anche in città, circa il 90 per cento. Molte strade nelle Langhe sono bloccate per continui franamenti. GENOVA. — Il maltempo è tornato a imperversare a Genova e sulle due Riviere: la temperatura, che ieri aveva fl« raggiunto iJ3°, stamane in segnava di nuovo soltan: to- l'p e 15° a Nervi e a Rapallo'; 'il mare si mantiene calmo e soffia un leggero vento di scirocco.