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La signora Seran vince i cinque milioni rispondendo ai quiz sulla narrativa americana Serata con poche emozioni a "Lascia o raddoppia,. La signora Seran vince i cinque milioni rispondendo ai quiz sulla narrativa americana Le ultime tre domande della finalista si riferivano al libro "Moby Dick,, - Felice debutto di un vigile urbano bolognese esperto in battaglie navali - Dei cinque esordienti due non hanno superato la prova (Nostro servizio particolare) Milano, 30 maggio. Eleonora Natale Serao in Taglioni, l'unica < vecchia conoscenza > rimasta in gara dopo la selezione avvenuta nella trasmissione di giovedì scorso, è entrata nella doppia cabina da sola, non avendo trovato un esperto, e si è aggiudicata in bellezza il massimo premio. Ha vinto con sicurezza edha eluso con ammirevole abilità il trabocchetto contenuto nell'ultima delle tre domande finali. All'unica concorrente finalista della serata gli esperti hanno formulato il seguente diabolico qui?:: «Quale gamba mancava al capitano Ackab nel libro Moby Dick di Melville? >. Dopo qualche attimo di esitazione, la figlia di Matilde Serao ha dichiarato: « Ma Melville nel suo famoso romanzo non specifica di quale gamba fosse privo il capitano Ackab... La risposta che la domanda esigeva era proprio questa. Se si pensa che il film diretto da John Huston, ricevuto dal libro di Melville e receti'.emente apparso sui noatri schermi, raffigurava Gre SEtSTS ^J^nSgrosso rischio «ibbìa corso l'e-aperta in letteratura america¬ na dell'Ottocento. Anche- le due domando-precedenti hanno fatto riferimento al noto romanzo di Melville. In una si chiedeva il numero delle lapidi di marinai periti in mare lette da Ismaele .nelle cappelle delle baleniere di'New Belfort e nell altra i nomi di quattro celebri balene ricordate dallo scrittore e in quali mari ciascuna di esse era solita vivere. La signora Eleonora Serao, uscita trionfante dalla cabina, ha ricevuto diversi omaggi floreali inviatile dai suoi ammiratori. Stasera il telequiz ha aperto le porte a una pattuglia di volti nuovi, che hanno avuto alterna fortuna. Tre promossi e due bocciati: questo in sintesi il bilancio della 79.ma trasmissione. Il primo a comparire davanti alle telecamere è stato Enzo Celentano, un impiegato di San Giorgio a Cremano (Napoli), esperto sulla musica leggera americana. E' un concorrente abbastanza simpatico La sua manìa di voler anticipare le risposte lo rende leggermente inviso a Mike Bongiorno, che nei confronti del concorrente si lascia andare a battute non propriamente fe liei. Quasi tutte le domande sono fatte sulla scorta di re gistrazioni discografiche. L'impiegato partenopeo riesce ad aggiudicarsi il primo gettone d'oro, ma cade all'ultima domanda. Il Celentano non riesce a ricordare il nome del cantante che interpretò per la prima volta la canzone « Old man river» di Jerome Kern, che figurò nella rivista « Show Boat», messa in scena nel 1927. E' la prima vittima della serata. E' poi la volta di Vasco Ulivelli, un giovane negoziante di Firenze che ha profonde cognizioni sulla filosofia greca. Il concorrente si presentò con un originale portafortuna: un grillo canterino imprigionato in una minuscola gabbietta. E l'animaletto cornuto e bruno gli porterà veramente fortuna facendolo arrivare fino in fondo. Dalle risposte di Ulivelli vengono fuori i nomi di Senofane, Parmenide, Eraclito, Empedocle di Agrigento, Zenone di Elea, Ulisse, Aristotele e Ovidio. Partente Tognoli, un ragio nlere milanese Impiegato pres so un ospedale cittadino, ha riportato agli onori di « Lascia o raddoppia » la musica lirica. E' un concorrente molto compito, che non sproca troppe parole. Qualche Incertezza il Tognoli palesa nel risolvere il quarto «quiz», che fa riferimento alla Vestale di Spontlni. Ma riesce a superare questa prova e fila dritto fino al traguardo delle 320.000 lire. Adele Rossetti, giovane impiegata di Inverigo, è nella lista degli esordienti l'unico candidato femminile. Si presenta per l'ittiologia marina. E' molto miope e si confessa anche appassionata peseatrice. Quale prima domanda viene esibita alla signorina una fotografia nella quale figura il pesce volante, che popola le profondità marine dell'Oceano Indiano. Una piccola contestazione fra la giovane e 11 notate Marchetti sorge sul secondo quesito. A far emergere questa divergenza sono le uova di gattuccio. La Rossetti, dopo aver identificato la diapositiva, ha risposto: < Si tratta di uova di squali». Il gattuccio, e questo viene ac- certato tramite una telefona-, ta che il dirigente che è seduto a fianco del notalo fa non .si sa bene a chi, è uno squalo e quindi la risposta viene approvata. Ma la Rossetti non va molto lontano; alla quinta domanda confonde il pesce spada con il pesce remo c viene eliminata. L'ultimo personaggio della serata è il vigile urbano bolognese Federico Forbiclni, appassionato di storia delle battaglie navali dal Mille fino al 1939. E' la rivelazione di questa 79» edizione; la sua preparazione è veramente formidabile. Ha lasciato a bocca aperta tutti, forse anche gli esperti, rispondendo in maniera sempre esauriente a tutti gli otto quesiti. Da notare che il simpatico e bravo vigile bolognese, che ha compiuto un lunghissimo raid in ciclo-motore fino al Capo Nord, non è mai salito su una nave e non sa neppure nuotare. Il Forblcinl non ha tardato a conquistarsi le simpatie del pubblico con 1© sue battute spiritose e pronte, rivelando sincerità e modestia. Poiché sembra destinato a fare molta strada, «Lascia o raddoppia > può aver trovato in lui un nuovo « personaggio ». « O. D. H vigile urbano bolognese Federico Forbiclni (Telefoto) La signora Serao Taglioni