Allo studio nuove norme sul rilascio dei passaporti

Allo studio nuove norme sul rilascio dei passaporti Allo studio nuove norme sul rilascio dei passaporti Per i Paesi dell'Europa occidentale chiesta 1"abolizione di ogni documento di frontiera Roma, 29 maggio. E' stata distribuita al Senato la relazione dell'on. Baracco sui disegni di legge riguardanti il rilascio dei passaporti. Nella relazione si rileva che presso il comitato degli esperti del Consiglio di Europa è allo studio un progetto diretto a semplificare le formalità di frontiera. Si tratta di abolire nell'ambito dei Paesi europei non solo i visti sui passaporti (non più ncessari dal 1° gennaio '56 per i Paesi membri del Consiglio d'Europa), ma addirittura i passaporti esteri. Com'è noto, i disegni di legge sono due: uno di iniziativa parlamentare, del sen. Terracini, l'altro presentato dal Governo. La relazione esamina parallelamente i due disegni di legge e, per quanto riguarda la negazione de. passapor to, afferma che esso può essere negato: 1) ai sottoposti ad una misura di sicurezza per¬ sonale, non detentiva o a misure di prevenzione; 2) a coloro che abbiano riportato nell'ultimo decennio condanne per aver espatriato senza passaporto o che abbiano riportato in Italia condanne per reati commessi all'estero; 3) quando ii passaporto sia richiesto per Paesi applicanti restrizioni o discriminazioni per quanto concerne il rilascio di passaporti per l'Italia o l'ingresso di cittadini italiani. Nella relazione si esaminano inoltre gli articoli concernenti i passaporti ordinari, i passaporti collettivi e quelli speciali, oltre alle disposizioni penali. Per quanto riguarda quest'ultimo capitolo, la commissione si è pronunciata In senso favorevole all'alternativa, per chi espatria clandestinamente, o di subire l'arresto per un mese o di pagare una multa fino a 100.000 lire. La pena della reclusione fino a un anno o della multa fino a 500 mila lire verrà applicata nel caso in cui fosse in corso al momento dell'espatrio un prò cedimento penale per reati comportanti condanne detentive, ovvero l'espatriato non avesse ancora adempiuto agli obbighi di leva.

Persone citate: Baracco, Terracini

Luoghi citati: Europa, Italia, Roma