Volantini diffusi in chiesa contro i cineasti imputati

Volantini diffusi in chiesa contro i cineasti imputati Volantini diffusi in chiesa contro i cineasti imputati Uguale propaganda in alcune scuole - il processo per i manifesti ritenuti osceni rinviato a nuovo ruolo Roma, 28 maggio. E' stato rinviato a nuovo ruolo causa la diversa composizione del collegio giudicante, il processo a carico dei signori Enzo De Bernard ed Ercole Rossi; i due cineasti imputati di fabbricazione e diffusione di manifesti ritenuti offensivi del pubblico pudore, processo che avrebbe dovuto proseguire oggi davanti alla IV sezione del Tribunale di Roma. La vicenda è nota: il 6 marzo scorso il signor Guglielmo De Santis denunciava al Procuratore della Repubblica, il manifesto pubblicitario del film « Miss Spogliarello > e la denuncia era seguita, qualche giorno dopo, da quella presentata dal prof. Colini del «Fron. te della famiglia» nei confronti del manifesto del film « Zarak Khan ». Entrambi ì manifesti pubblicitari venivano definiti « osceni » e « offensivi del pubblico pudore >. Stamane l'imputato Enzo De Bernard ha presentato una denuncia alla Procura della Repubblica in cui si espongono alcuni gravi episodi avvenuti a Roma in relazione al procedimento in corso contro di lui. A quanto il denunciante afferma, infatti, in.molte chiese di Roma . sarebbero stati diffusi, durante o dopo le funzioni sacre, del volantini (un esemplare dei quali è stato allegato alla denuncia) in cui si anticipa il giudizio della IV Sezione del Tribunale Penale di Roma e ai incitano i lettori a collaborare per la condanna degli imputati. In altre chiese, anzi (come ad esempio nella chiesa del Sacro Cuore In via Marsala, vicino alla stazione Termini), il testo del volantino sarebbe stato addirittura letto pubblicamente dal predicatore a, fedeli, i quali sarebbero stati Inoltre esortati ad inviare lettere all'avv. Greggi, di parte civile, consegnandole in sacrestia. Il grave fatto si sarebbe inoltre verificato in alcune scuole, alcune delle quali statali: il denunciante ha precisato nomi di istituti dove gli insegnanti avrebbero distribuito gli stampati di cui sopra agli allievi, e ne avrebbero dettato il contenuto, del quale gli stessi allievi avrebbero dovuto fare un riassunto. All'istituto tecnico commerciale c Quintino Sella » — una scuola statale — la distribuzione dei volantini sarebbe stata compiuta dall'insegnante di» religione, l'ecclesiastico D'Ascolti, il 25 maggio A questo punto il denunciatore rileva come il fatto si presenti anche come un reato ai sensi dell'articolo 16 della legge 8-2-1948 dal momento che i manifestini, essendo del tutto anonimi e risultando privi anche delle indicazioni del luogo e dell'anno della pubblicazione, nonché del home e domicilio dello stampatore, vanno considerati come < stampa clandestina >, nei riguardi della quale il Procuratore della Repubblica sarebbe competente a procede re ai sensi dell'articolo 21.della stessa legge citata.

Persone citate: Enzo De Bernard, Ercole Rossi, Guglielmo De Santis, Khan, Quintino Sella

Luoghi citati: Roma