Processati ed assolti due capitani marittimi

Processati ed assolti due capitani marittimi Processati ed assolti due capitani marittimi Savona, 24 maggio. Dinanzi al nostro Tribunale, presieduto dal dott. Tartuffo, è stato celebrato un interessante processo a carico di due capitani marittimi imputati del reato, di cui agli articoli 1123 e 1084 del Codice della navigazione, per avere in concorso fra di loro, nelle acque del porto di Savona, il 31 dicembre 1955, cagionato la collisione tra il piroscafo « Ricopino », comandato dal capitano Giacomo Costanzo, di Luigi, di 44 anni, da Porto Santo Stefano, « la motocistema « Ringa », comandata dal capitano Angelo Fabiani, di Umberto, da Isola Capraia. Il Fabiani era chiamato a rispondere di ini erizia e inosservanza al regolamento per evitare eventuali sinistri marini, di non essersi mantenuto dalla parte destra nello specchio acqueo portuale e ài avere usato i segnali acustici in modo irregolare; Giacomo Costanzo, quale comandante della motonave « Ricopino », era Invece Imputato di negligenza per non essersi curato di accertare il regolare funzionamento della sirena di bordo e di essere entrato direttamente in porto, pur avendo notato che un'altra nave stava per uscire. Nel corso dell'interrogatorio i due capitani hanno respinto ogni addebito, giustificando i fatti dal punto di vista tecnico. Gli avvocati della difesa, richiamandosi all'art. 1125 del Codice di navigazione, hanno concluso chiedendo l'assolutoria per entrambi gli imputati con formula piena ed il Tribunale, in accoglimento delle tesi difensive, ha assolto i capitani Angelo Fabiani e Giacomo Costanzo perché il fatto non costituisce reato.

Persone citate: Angelo Fabiani, Fabiani, Giacomo Costanzo, Isola Capraia

Luoghi citati: Porto Santo Stefano, Savona