A Ravenna le votazioni per il Consiglio provinciale

A Ravenna le votazioni per il Consiglio provinciale A Ravenna le votazioni per il Consiglio provinciale avenna,maggio. Oltre 220.000 cittadini della provincia di Ravenna andranno alle urne domenica prossima per eleggere i 24 consiglieri che reggeranno le sorti dell'amministrazione provinciale di Ravenna nel prossimo quadriennio. Sei le liste: d.c., p.r.i., p.s.d.i., p.l.i., m.s.i. e la Usta unica comprendente i candidati del p.s.i. e del p.c.i. La campagna elettorale, iniziatasi in sordina, si è accesa sensibilmente nei giorni dell'immediata vigilia. La situazione dei comunisti si presenta difficile. Oltre alle accuse mosse loro in seguito ai recenti avvenimenti internazionali, i social-comunisti sono messi in difficoltà anche da un effettivo regresso. Infatti, mentre in tutte le elezioni provinciali precedenti erano riusciti ampiamente vittoriosi, lo scorso anno riuscirtelo solo a ottenere una situazione di parità. I loro consiglieri passarono da 14 nel 1951 a 12 nel 1956 Vani riuscirono gli sferzi di formare una giunta pr>vinciale comprendente p.r.i., d.c, p.s.d.i. e p.s.i. I socialisti, ancorati al più assoluto « frontismo », determinarono col loro rifiuto l'avvento del commissario prefettizio prima e il ripetersi delle elezioni poi. Un'identica situazione si verificò anche in seno al consiglio comunale di Bagnacavallo, per cui in quest" comune avranno luogo domenica prossima e lunedì, oltre che le consultazioni per la provincia, anche le elezioni comunali.

Luoghi citati: Bagnacavallo, Ravenna