Domenica, giornata di elezioni

Domenica, giornata di elezioni Domenica, giornata di elezioni Si vota in molti comuni, dove il Consiglio comunale è scaduto oppure dove un anno fa non si raggiunse una slabile maggioranza Singolare situazione nel Luneese - Si rinnova il Consiglio provinciale a Ravenna (Dal nostro inviato speciale) Cuneo, 23 maggio. Gli elettori della provincia di Cuneo dovranno nominare domenica sette sindaci (a Ceva, Entraque, Isasca, Mango, Sambuco, Valmala e Villar S. Costanzo) e un consigliere provinciale (nel collegio CarrùDogliani). Complessivamente saranno chiamate alle urne oltre 25 mila persone. I risultati delle elezioni per la nomina delle sette Amministrazioni civiche non sono attesi con particolare curiosità od ansia dai partiti perché, esclusa Ceva, si tratta di piccoli centri dove le liste non hanno una precisa colorazione politica e perché ovunque è scontato in partenza il successo dei partiti di centro con netta prevalenza di elementi democristiani e liberali. II margine fra il centro democratico e le sinistre è così elevato che in un Comune, ad Entraque, i d. c. si sono presi il lusso di presentare due liste in concorrenza fra loro (una con lo < scudo crociato » e l'altra appoggiata dai coltivatori diretti dell'on. Bonomi), ciò malgrado si voti ovunque con il sistema maggioritario che assegna i due terzi dei seggi, in Consiglio comunale alla lista che ottiene più voti. Ad Entraque i democristiani, anche divisi, hanno dunque la certezza di aver più voti degli avversari (che nel caso specifico sono una lista di < indipendenti, operai e artigiani » e una lista di <sinistra»). Maggior interesse suscitano invece i risultati per la nomina del consigliere provinciale nel collegio Carrù-Dogliani. La attesa non è tanto per conoscere il nome dell'eletto (in quanto sembra certa la vittoria del candidato d. c. dottor Mario Dadone) ma per sapere quanti voti raccoglieranno i comunisti. In recenti elezioni, in altre parti d'Italia, le liste del r.C.I. sono riuscite a mantenere le posizioni od a migliorarle leggermente. Se nel collegio Carrù-Dogliani i comunisti facessero eccezione a questo orientamento generale, raccogliendo meno voti, il danno ricadrebbe sulla federazione cuneese del P.C.I. e particolarmente sull'on. Giolitti di cui sono noti gli atteggiamenti polemici verso l'attuale politica comunista. E' opinione molto diffusa che, in caso di regresso elettorale, le Botteghe Oscure si affretterebbero a mettere sotto accusa tutti i dirigenti cuneesi per colpire ed isolare l'on. Giolitti. Il primo a confermare indirettamente questa supposizione è proprio il giovane parlamentare il quale, avvertito il pericolo, si sta prodigando come mai nella campagna elettorale. Ha già tenuto 17 comizi (cinque in una sola domenica) oltre a quelli di stassera a Carrù e di domani sera a. Doglianl. Per rafforzare la propria posizione, ed avere un eventuale punto di appoggio, ha anche chiamato a collaborare un elemento non sospetto: l'on. Walter Audisio che lo affianca nella campagna elettorale e che ha tenuto sinora una mezza dozzina di comizi. Il « tandem » Giolittt-Audisio è giudicato < molto interessante e significativo » dagli stessi comunisti cuneesi. Tornando alle elezioni, nel collegio Carrù-Dogliani, (dove si vota per sostituire il defunto consigliere provinciale gen. Cappa della D.C.) i candidati sono cinque: Mario Dadone (d.c), Luigi Borgna (p.c.i.), Riccardo Bosio (p.l.i.), Eraldo Zonta (p.s.i.) e Agostino Balsamo (p.s.d.i. e partito dei contadini). Nelle precedenti elezioni si erano, avuti 1 seguenti risultati: D.C. 7665 voti, P.L.I. 1768, P.S.I. 2449, P.C.I. 1150, P.S.D.I. 1036, Indipendenti 720 voti. Nei sette Comuni dove si eleggeranno le Amministrazioni civiche sono state presentate queste liste: Ceva, 3938 elettori, tre liste:. D.C. e liberali, P.S.D.I. ed indipendenti, socialcomunisti; Entraque, 943 elettori, quattro liste: D.C, indipendenti operai e artigiani, socialcomunisti, Unione contadini (Bonomi); Isasca, 186 elettori, due liste di colorazione mista; Mango, 1320 elettori, due liste: indipendenti, indipendenti contadini e socialdemocratici; Sambuco, 179 elettori, due liste: liberali indipendenti e socialdemocratici, indipendenti < Stella Alpina»; Valmala, 227 elettori, due liste di tendenze miste; Villar San Costanzo, 1316 elettori, due liste: D.C, indipendenti. Alle elezioni nel collegio Carrù-Dogliani parteciperanno quasi certamente anche l'éxpresidente della Repubblica Einaudi e Donna Ida, che dovrebbero giungere in giornata da Roma. • s. d. v.