Due ciclisti si salvano dalla caduta di un grosso carico da un camion

Due ciclisti si salvano dalla caduta di un grosso carico da un camion Drammatico incidente al passaggio della Stura sulla istrada di Lonzo Due ciclisti si salvano dalla caduta di un grosso carico da un camion Enormi tralicci dì ferro si staccano dal cassone e abbattono il parapetto del ponL altre disgrazie Donna uccisa dal tram in corso Vercelli - Un'auto contro un albero: tre feriti gravi Mibss0 Chieri La strada di Ciri'; è rimasta per ore semiiparalizzata per un drammatico incidente avvenuto alle 13,30 di ieri sul ponte sulla Stura, che si trova nel territorio di Veriarla, poco piti1* 'ti confine con Torino. Per imo scarto di pochi secondi esso nota si è concluso in una duplice montale sciagura. Un grosso autocarro <on rimorchio, di proprietà della ditta Saporiti di Varese e mudato dall'autista Italo Comerio, aveva imboccato 11 ponte proveniente da Torino. Era diretto a Caselle dove stava trasportando dèi grossi tralicci in ferro, destinati alla costrualono di capannoni. Le enormi strutture, dal peso di molte tonnellate, erano di lunghezza superiore a quella di tutto l'autotreno. % L'incidente appare lfisplogablle perché la ditta ha un'esperienza trentennale di trasporti de! genere, svoltisi sempre senza II minimo inconveniente. Quando l'autocarro era circa a metà del ponte il carico cominciò a inclinarsi LUlla sinistra: motrice e rimorchio cominciarono a «bandare ed un motociclista che li se- Bruiva ebbe por un attimo l'impressione ohe ti veicolo stesse per precipitare nella Stura. Ma un attimo dopo t cavi e le catene che' trattenevano 1 tralicci si spezzavano: l'autotreno rimaneva In strada mentre 11 carie o di ferro si abbatteva con un terribile fragore, demolendo per un lungo tratto 11 parapetto del ponte ed Ingombrando più di metà della carreggiata. Due ciclisti sono scampali per questione di àttimi od una orribile morte: Giuseppe Di Vincenzo, di 39 anni ed il suo amico Domenico Gentile, di 46 anni, entrambi operai, residenti alla cascrmotto di Alteaeano stavano per incrociare l'autotreno quando 1a massa di acciaio si staccava precipitando pochi metri davanti a loro. Soltanto con una brusca frenata evitavano di andare a sbattervi contro. — In corso Vercelli, all'altezza del num. 70, un *ram della linea 16 ha Investilo allo 10,30 di ieri una donna che era scesa dal marciapiedi e stava attravorsando la strada, La vittima è una vecchia di 86 anni, la signora Maria Cristina Anselmo abitanto in via Courmayeur 10, poco distante dal luogo dell'incidente. Era uscita per fare la spesa; con la borsa in mano scendeva dal marciapiedi mentre stava arrivando il tram. La donna, urtata dal «muso» della vettura, veniva gettata violentemente a terra, Era subito soccorsa dallo stesso manovratore e da alcuni passeggeri e trasportata' all'Astanteria Martini. I medici le hanno riscontrato un trauma cranico. Nonostante le cure, la donna fl morta nel pomeriggio. — Tre persone sono state ricoverate Ieri pomeriggio all'ospedale di Chieri, dove versano in gravi condizioni a causa di un pauroso Incidente stradale. Verso le 16,30, all'altezza del km. 2 del rettilineo che conglunge Riva a Chieri, transitava una « 1100 E » con tre uomini a bordo: U guidatore Luciano Baldi di 22 anni, tranviere, abitante a Torino in corso Regina Margherita 122; il padre suo, Fiorentino, di 67 anni, titolare della bottiglieria situata allo stesso numero di corso Regina, e un loro conoscente, il barbiere Alfredo Terenzl, di 57 anni, domiciliato in via Clbrarlo 109. Tornavano a Torino da Acqui, dove si erano recati per affari. Ad un tratto li pilota venne colto da una crisi di sonnolenza, che gli fece perdere 11 controllo del volante. La macchina sbandò sulla destra, sradicò un paracarro e una pianta di tiglio e si arrestò nel prato, sfasciata. Un cantoniere che lavorava nel pressi, e 11 medico condotto di Riva di Chieri. dott. Garrone, che passava in macchina, accorsero in aluto delle vittime della disgrazia. Ma prima di estrarli dal rottami dovettero spegnere le fiamme che si oranti sprigionate dal motore della « 1100 » e ohe minacciavano di appiccarsi agli abiti d'-gii sventurati. Del tre, aveva avuto la peggio 11 Luciano Baldi; sbattendo la testa contro là capotto della macchina, s'ora fratturato il cranio. Il padre ha riportato preoccupanti lesioni al torace, 11 Terenzl la sospetta frattura della colonna vertebrale.

Persone citate: Domenico Gentile, Garrone, Giuseppe Di Vincenzo, Italo Comerio, Luciano Baldi, Maria Cristina Anselmo, Riva

Luoghi citati: Acqui, Chieri, Torino, Varese