Accordi locali nel Polesine mentre continuano i sabotaggi

Accordi locali nel Polesine mentre continuano i sabotaggi Accordi locali nel Polesine mentre continuano i sabotaggi ncendiati deposili di fieno ed una cascina -17 arresti - Quattro donne condannale per direttissima Rovigo, 16 maggio. Dopo ventun giorni di sciopero agricolo la situazione nel Polesine sembra si avvìi a una provvisoria soluzione. In vari comuni (Occhiobello, Santa Maria Maddalena, Canaro, Ficarolo, Fiesso, Costa, Bosaro) sono stati conclusi i Cosiddetti «accordini» locali tra gli agricoltori e le tre organizzazioni sindacali, « accordini * che cesseranno il 29 settembre. Per i braccianti la paga orarla è stata aumentata di otto lire l'ora, per i salariati l'aumento è stato di 1500 lire al mese. E' stata pure raggiunta un'intesa per la semina del risone La giornata è quindi trascorsa un po' più tranquilla delle precedenti, sebbene non siano mancati atti di violenza e sabotaggio. Per aumentare le forze dell'ordine qui dislocate, dai::, provincia di Milano è giunta e. Rovigo la terza comparii:", di un battagliene carabinieri e da Genova è giunto un altro reparto mobile pure di carabinieri. A San Bellino, durante la notte, sono stati dati alle fiamme 150 quintali di fieno dell'agricoltore Angelo Cecchlnato e altri 150 quintali dello stesso Cecchlna¬ e to a Castelguglielmo. A Fratta Polesine invece è stato incendiato un rustico contenente attrezzi agricoli dell'agricoltore Agostino Gemo che ha subito danni per due milioni di lire. Sempre a Fratta quindici donne hanno minacciato Bruna Marcomin che stava lavorando. Identificate, sono state denunciate a piede libero. A Concadlrame venti scioperanti capeggiati da Giuseppe Chiarelli, di 26 anni, sono entrati nell'azienda Dossi per impedire II lavoro agli operai che stavano sarchiando le bietole. Sette dimostranti sono stati tratti in arresto dai carabinieri. Essi sono: Giuseppe Ramazzimi, di 53 anni, Sante Nardo di 21, Giordano De Agostini di 22, Carlo Benetti di 25, Benito De Agostini di 27, Danilo Pilliello di 29, Dino Pernumian di 32, tutti del luogo. Per la stessa ragione i carabinieri di Loreo hanno tratto in arresto Precisvaile Bruno di 20 anni, Roncon Benito di 17, Ponzetto Benito di 24, Marangon Sante di 51, Maldi Costanzo di 26, Pavanello Franca di 18, Pavanello Lucia di 20, Pecchlella Marcellina di 54 e Camonati Caterina di 52, A Contarina, nell'azienda nell'agricoltore Tito Fregnan è stata resa inutilizzabile una presa d'acqua del Po. Ad Adria 1 carabinieri hanno arrestato Vittorio Bergamini di 24 anni per resistenza a un vice-brigadiere che lo invitava in caserma perché indiziato quale autore di un incendio doloso. Al nostro Tribunale, per direttissima, sono state condannate a quattro mesi di reclusione senza i benefici di legge Maddalena Scaroni di 25 anni, Filomena Ruzzante di 34, Imelde Manrin di 52, Ines Pavan di 58, tutte da Ceregnano, arrestate lunedì perché responsabili del reato di violenza privata aggravata. Secondo dati accertati dalla Associazione provinciale degli agricoltori e dall^Associazione provinciale dei bieticoltori, un primo bilancio sui danni nelle campagne prevede la perdita di circa due milioni e mezzo di quintali di bietole per l'importo di circa due miliardi. A questi danni devono essere aggiunti quelli del foraggio, essendo andato perduto su circa 20 mila ettari il primo sfalcio con una perdita- di circa mezzo miliardo.