L'ex-ministro nazista Walter Funk graziato dopo 10 anni di carcere a Spandau

L'ex-ministro nazista Walter Funk graziato dopo 10 anni di carcere a Spandau Era stato condannato all'ergastolo a Norimberga per crimini di gnerra L'ex-ministro nazista Walter Funk graziato dopo 10 anni di carcere a Spandau L'atto di clemenza deciso dalle quattro grandi Potenze per le cattive condizioni di salate del detenuto - L'annuncio dopo la scarcerazione per evitare assembramenti davanti alla prigione - E' il quarto gerarca tedesco liberato (Dal nostro corrispondente) Bonn, 16 maggio. Walter ' Funk, ex-ministro nazista per l'Economia, condannato all'ergastolo per crimini di guerra dalla Corte internazionale di Norimberga, è stato graziato dalle quattro Potenze. Funk è uscito stamattina in gran segreto dalla fortezza di Berlino-Spandan, dove ha trascorso dieci anni e, sempre all'insaputa di tutti, ha raggiunto in volo una località della Germania Occidentale. La moglie, che lo accompagnava, ebbe notizia del provvedimento di clemenza con sole 48 ore di anticipo e dovette impegnarsi a mantenere il segreto sulla imminente liberazione. Presentatasi alle 11 in punto a Spandati con il legale dottor Rcchenberg, la signora Funk ha incontrato il marito nel cortile della fortezza, già pronto per la partenza. Dopo pochi minuti, i tre salivano in automobile raggiungendo rapidamente l'aeroporto di Tcmpelhof. Neanche i cronisti berlinesi di servizio a Tempelhof notarono l'avvenimento perché nei registri dell'aeroporto l'eccezionale passeggero era indicato con un altro nome. Si suppone che Funk abbia raggiunto Francoforte sul Meno e quindi uno dei tanti luoghi di cura della Foresta Nera, Nel pomeriggio, il suo avvocato ha detto, che l'ex-ministro trascorrerà a'icuni mesi in una casa di cura di quella regione: zìi mio cliente — ha dichiarato l'avv< Rechenberg ai gior nalisti — è in pessime condì arFzwni di salute. Tra l'altro, so/-,fre di fegato e di calcoli re-'na/»». IFunk è stato graziato dalle quattro Potenze appunto por il suo stato di salute. In dieci1 anni di prigionia, l'ex-ministro I — che ha 66 anni, subì tra ope- razioni: la prima nel 191,9 per calcoli renali; la seconda nel 1954 per una malattia alla prò- stata; l'ultima nell'autunno del '56 per calcoli biliari. HoMaggravato le sue condizioni il]dunssimo regime carcerario. | Una prima domanda di gra-\aia fu respinta ìlei 1950. nlprovvedimento di clemenza che]ha portato alla liberazione!dell'ex-ministro fu presentato quattro mesi or sono — so ne ha notizia soltanto ora — agli ambasciatori della quattro Potenze accreditati a Bonn. La scarcerazione è stata approvata da tutti e quattro i governi, come prescrivono i regolamenti stabiliti ver il carcere internazionale di Spandau. A dare il primo annuncio della liberazione sono state le autorità americane di Berlino, dopo che Funk aveva lasciato la città. In questa maniera, si è potuto evitare l'< assedio > alla fortezza da parte di centinaia di giornalisti. In passato, la scar¬ emozione di altri criminali di guerra, annunciata con anticipo, aveva provocato davanti alla prigione tumulti e mischie tra impazienti reporters e troppo severi poliziotti. Walter Funfc.è il quarto criminale di guerra che esce da Spandau, dopo i grandi ammi lbndScCragli Ràder e Dònitz e l'ex-mi- ; cnistro degli Esteri von Neu-! rath, anch'essi graziati per il'.dloro stato di salute (Neurath'mori lo scorso agosto). Ziurante il regime nazista, Funk ebbe diverse e importanti cariche: cominciò la sua carriera politica come consigliere personale di Hitler per le questioni - economiche; divenne quindi capo dell'Ufficio stampa del governo e più tardi sottosegretario al ministero per rRaimiiiiiiiiiinuiiiiiiiiiiiiiniiiiniiiiiiiiiiiiiiuiii la Propaganda, diretto da Gób bels. N«l 19S7 fu nominato mi nistro per l'Economia e nel 19S9 presidente della Banca del Reich, in costituzione di Schacht. Nel 191,6 fu processato con gli altri capi nazisti dalla Corte internazionale di Norimberga. Responsabile di aver collaborato alla preparazione della guerra di aggressione e di crimini contro l'umanità, fu, condannato all'ergastolo, Dei sette criminali di guerra rinchiusi a Spandau nel 1947, ne restano ora in prigione tre: Rudolf Hess, il vice-fuhrer condannato all'ergastolo; Baldur von Schìrach, ex-capo della Hitlerjugend, e Albert Speer, ex-ministro per gli armamenti, ambedue condannati a £0 anni. _ m. c. l L'ex-ministro Furile !lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll!lll!li;illlllUl

Luoghi citati: Berlino, Bonn, Francoforte, Germania Occidentale, Norimberga