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L'offerta americana alla Russia per la mutua ispezione aerea JLNCME Im'ITAImIA COMPRE SA NEImImA. ZONA? L'offerta americana alla Russia per la mutua ispezione aerea Secondo Washington la prova dovrebbe servire per gli eventuali accordi sul disarmo - 1 territori che verrebbero in futuro smilitarizzati in Europa (Dal nostro corrispondente) Washington, 13 maggio Il governo americano ha confermato oggi che 11 presidente Eisenhower in persona ha autorizzato il suo rappresentante speciale alla conferenza del disarmo di Londra, Harold Stassen, ad 'offrire alla Russia due piani per la mutua ispezione su zone dell'Europa centrale e meridionale e del continente americano. La zona europea che gli Stati Uniti propongono venga soggetta alla reciproca ispezione aerea e terrestre è considerevolmente più piccola di quello, tratteggiata nella richiesta sovietica del 30 aprile che comprendeva quasi tutta l'Euro, a occidentale. La zona « offerta > dagli Stati Uniti alla ispezione sovietica è compresa in una linea che partendo dal Polo include, ad occidente, la Norvegia, e scende *>. sud passando per Amsterdam, Bruxelles e Digione sino alla Savoia francese. A questo punto piega ad oriente e passando poco a sud di Torino e poco a nord di Ravenna, traversa la Jugoslavia settentrionale, corre a sud di Bucarest sino a toccare le foci del Danubio. Di qui piega a nord toccando le regioni di Kiev e di Leningrado in Russia e, includendo tutta la. Finlandia, ritorna al Polo. In questa zona sono quindi compresi tutti i Paesi scandinavi, metà dell'Olanda e del Belgio, l'angolo nord orientale della Francia, tutta la Valle Padana e tutta l'Europa centrale, Germania, paesi satelliti e Russia occidentale inclusi. Secondo la proposta americana la zona di ispezione dovrà servire come esperimento per mettere alla prova gli eventuali accordi per la riduzione degli armamenti e per quelli relativi al disarmo. Sebbene ufficialmente non si ammetta che la proposta contempli alcuna clausola relativa alla eventuale neutralizzazione dei territori suddetti, informazioni autorevoli permettono di ritenere che il criterio della neutralizzazione è implicito nei possibili sviluppi che il piano potrà avere c se e quando i primi esperimenti per la ispezione saranno soddisfacenti ». In altre parole gli Stati Uniti offrono alla Russia un piano scaglionato in parecchie fasi il cui obiettivo finale è quello d' arrivare alla neutralizzazione di un nucleo centrale, presumibilmente limitato a gran parte del territorio delle due Germanie, circondato da una | più vasta zona sia europea che sovietica nella quale sia occidentali che sovietici potranno continuare ad esercitare il diritto alla ispezione aerea ed ai controlli nei centri di comunicazione, aeroporti, porti ecc. sino a che le due grandi potenze atomiche non avranno raggiùnto un accordo per il controllo e forse il bando delle armi nucleari. • •■ «, • Questo piano rivoluzionario si distacca in modo radicale dalla linea sinora seguita dalla politica americana. Sinora questa escludeva che gli Stati Uniti potessero mai aderire ai progetti di retrocessione delle posizioni della NATO in cambio della retrocessione delle posizioni occupate nell'Europa centrale dalle forze del Patto di Varsavia. Ora si ammette che per superare e risolvere la impasso atomica e per giungere gradualmente alla soluzione del problema del disarmo, si potrà anche giungere alla fase della neutraliz- j zazione di gran parte dell'Europa centrale. Naturalmente fintanto che il progetto non sarà consolidato in accordi a tutta prova e mutualmente accettabili, la politica americana rimane quella attuale e si evita quindi di porre l'accento sulla fase finale del progetto anche per non suscitare anzitempo gli allarmi e le reazioni europee. E si sottolinea invece che l'obiettivo della primissima fase è quello di aprire alla reciproca ispezione aerea per il controllo sulla limitazione degli armamenti e sulla loro riduzione, una vasta zona dell'Europa occidentale, una delle più ricche in industrie e 'concentrazioni abitate.. Il governo americano ha as¬ t sicurato stamane di aver tenuto 1 governi interessati informati delle sue proposte, ma risulta che le notizie del progetto hanno colto di sorpresa quasi tutti i governi europei e soprattutto quello germanico. Questo ha rinnovato a Washington il timore che Stati Uniti e Russia possano accordarsi bilateralmente per la soluzione delle loro divergenze, accordo che — come si è dichiarato questa sera in amb enti germanici — significherebbe la fine della indipendenza europea. I portavoce americani hanno quindi assicurato questa sera i rappresentanti diplomatici tedeschi che le proposte elabora- cora^glf StatTunm efono sta->te concepite solo perché si ri-tiene che un accordo graduale sia da preferire a nessun accordo e perché, soprattutto, per la prima volta sembra davvero che 11 governo sovietico sia intenzionato a cercare in collaborazione con l'Occidente modi concreti e praticabili per la diminuzione, prima, e poi per la liquidazione della tensione internazionale. A tale scopo è significativo che questa sera, pur con ogni cautela esponenti autorizzati del governo americano ammettono che gli Stati Uniti sono inclini ad estendere la zona che aprirebbero alla ispezione aerea e terrestre sovietica anche al sud sino a comprendere tutta l'Italia, eccetto la Sicilia e la Sardegna e buona parte della Francia centrale, Parigi in- >lusa' PuFché »«ovietici accettass€ro dl P°rtare molto Piu dentro il territorio russo il limite orientale della loro zona. Gino. Tomajuoli