Presentate altre due denunce nei centranti di zio Giuseppe

Presentate altre due denunce nei centranti di zio Giuseppe Presentate altre due denunce nei centranti di zio Giuseppe Dopo il direttore ed il proto della tipografia, anche la sua collega Lia Brusio e il rag. Garzoli lo accasano di calunnia Roma, 10 maggio. Per Giuseppe Montesl l'orizzonte diventa sempre più fosco. Altre due denunce gli sono finite sulle spalle, ed entrambe per calunnia, che si vanno ad aggiungere ad altre, Identiche nella forma e nella sostanza, presentate alcuni giorni fa contro di lui. Non è questo un avvenimento inatteso; rientrava, infatti, nelle previsioni. Le prime due denunzie recavano la Armo del dottor Enzo Biagetti e di Leo Leonelli, direttore il primo, proto il secondo della tipografia Casciani e si riferivano, come legittima ritorsione, alla denuncia per falsa testimonianza che, a suo tempo, fu presentata da Giuseppe Montesi contro i suoi ex compagni di lavoro i quali avevano sostenuto ohe egli, il pomeriggio del 9 aprile 1953, si era allontanato dalla tipografia. Oggi le altre due denuncie portano la firma di Lia Brusin e del ragioniere Mario Garzoli per un motivo identico. Anche costoro Infatti affermarono che Giuseppe Montesi si era allontanato dalla tipografia 11 pomeriggio in cui scomparve Wilma ed anche costoro vennero denunciati per falsa testimonlan za. Tanto queste quanto le due precedenti denuncie rimarranno a lungo sul tavolo del sostituto procuratore della Repubblica dottor Mirabile al quale praticamente è stato affidato 11 iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii compito di prendere in esame la complessa situazione di Giuseppe Montesl. Sino a quando infatti non si sarà concluso il processo a Venezia nessuna questione connessa direttamente o non con questa- vicenda verrà presa in esame. E questo per seguire un criterio che la magistratura romana' ha adottato da tempo. Lia Brusin che oggi da accusata si è trasformata in accusatrice di Giusep e Montesi ha sempre sostenuto che lo zio di Wilma nella tipografia presso la quale lavorava riceveva spesso delle telefonate di donne e a chiamarlo erano ragazze che si chiamavano Anna Maria, Mariella e qualche volta Wilma. Ed ha aggiunto di aver saputo da Leo Leonelli che Giuseppe Montesi il pomeriggio del 9 aprile era andato ad Ostia. Il ragioniere Mario Garzoli, invece, ha sempre sostenuto che arrivato nella tipografia Caaciani il 9 aprile 1953 verso le 18 seppe da Leo nelli che Giuseppe Montesl era uscito verso le 17,30.

Luoghi citati: Armo, Ostia, Roma, Venezia