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Suiti* schérma Suiti* schérma All'Astor: Allegri prigie F. Stapenhorst • Al Persa la guerra, 1 tedeschi ci scherzano sopra con una vena di amarognolo qualunquismo, che mettendo in un fascio vinti e vincitori, sorvola con eccessiva disinvoltura sulle loro colpe insinuando il sospetto che la lezione non sia stata abbastanza salutare. Ma per questo filai non sarà 11 caso di drammatizzare: Allegri prigionieri (« Heldentum natii Ladenschluss ») e in fondo soltanto una farsa e come tale va considerata. L'hanno diretta quattro registi (Wolfgang Becker, Eric Ode, Wolfgang Schleif e Frtóz Stapenhorst), ciascuno di essi narrando un episodio sul toma dell'anticipato ritorno a casa di alcuni soldati tedeschi, evasi dai campi di prigionia o sottrattisi con l'astuzia al pericolo dell'accerchiamento. Le prime frecciate sono per gli americani, da un «lager» di rieducazione dei quali un prigioniero riesce a fuggire con un'alzata d'Ingegno, e vincendo per di più una scommessa con il comandante del campo; tocca poi ai francesi quando, con comicità un po' ambigua, si descrive la lunga fuga in tandem di due soldati (uno di essi è travestito da donna) : la storiella hi cui compaiono i russi, dipinti in modo convenzionale e grossolano, bf. per protagonista un ex - prestidigitatore, che con i suoi trucchi trae d'impaccio due occasionali compagni di fuga; per concludere con la trovata di un intero reparto che se la batte dal fronte su una locomotiva guidata da due incoscienti assolutamente* ignari del suo funzionamento. Nella sua innocenza, questo è forse l'episodio più spassoso, ma anche gli altri hanno un discreto brio, se non si bada a certe troppo facili € boutados » e all'approssimativa caratterizzazione dei militari alleati. Probabilmente si è voluto sfruttare la favorevole accoglienza che hanno avuto 1 due film sul sergente Aseh: ma quelli offrivano materia di riflessione, questo si accontenta di strappare qualche risata. Anche se girato In parte nel Kenia. Oltre Mombasa (« The mark of the leopards », in technicolor), diretto da George Marshall, differisce dai consueti film d'avventure africane forse soltanto per una spolveratura di « giallo » che ne movimenta H finale. Tre soci vanno In cerca di una miniera d'oro abbandonata, in cui sarebbero state scoperte tracce d'uranio. (Sgmmo diffida dell'altro come di quello che potrebbe ucciderli per Impadronirsi della loro parte; e il sospetto è alimentato dal delitti e dagli attentati che accompagnano la marcia della brigata. Soprattutto si teme una misteriosa e antica setta di « uomini - leopardi », ostllissimi al bianchi; ma il vero nemico, come sapremo alla fine, s'annida nella stessa carovana, alla quale si sono aggiunti una specie di missionario e la sua graziosa nipote. Còrnei Wilde, con cui sono Leo onieri, di W. Corso: 0>tre Becker, E. Mombasa Genn e Don Randall, e il più simpatico dei tre soci. Giusto che vadano a lui i favori di Donna Rced, elio qui si distingue non tanto per bravura di attrice, che pur ha dimostrato in più favorevoli occasioni, quanto per i molti ed eleganti abiti da ghmgla che riesce a Indossare nel breve giro di due ore. Domasi sera «Prìncipe Igor» Domani sera alle 10.45, al Teatro Nuovo, s'inaugurerà la stagiona lirica doM'Ehite Regio con l'opera < Principe Igor » di Alessandro Borodin. Direttore e concertatore d'orchestra Oliviero De FatorKiie. Principali Interpreti: G. Vaildengo, B. Chrlstoff, F. Barbato, L. Didier, G. Gerbino, A Mariotti, R. Ercolani. Maestra coreografo.: Ria Legnanl. Primo ballerino: L. Iacomml. Abbonamenti e vendita del biglietti a4 salone de « La Stampa » in via Roma angolo via Bertola. Per l'intera stagione l'Azienda Tranviaria ha provveduto ad intensificare il serviate, specie al termine degli spettacoli. TEATRO CABIGNANO. — Questa sera, come già annunciato, la Compagnia di prosa di cui fanno parte Lilla Brignone, Massimo Girotti e Ave Ninchi debutterà con il dramma « Contessala Giulia», due tempi di August Strindberg. Regia di Luchino Visconti. La Compagnia si tratterrà a Torino sino a domenica sera. Ode, W. Schleif , di G. Marshall al Nuovo di Borodin