Raccoglie un fungo in un bosco lo mangia e muore in 24 ore

Raccoglie un fungo in un bosco lo mangia e muore in 24 ore I IVI EL DI CRONACA Raccoglie un fungo in un bosco lo mangia e muore in 24 ore Ieri alle 15 è deceduto al Mauriziano l'agricoltore Giuseppe Giubergia: un uomo robusto e prestante, di 51 anno, proprietario di una vasta cascina sullo stradale di Or bussano. Il Glubergia — che abitava con la moglie e i sei Agli, tre maschi e tre femmine — martedì verso le 16,30 era andato nelle suo campagne col primogenito, Nino, di 23 anni. Dovevano ripristinare alcuni canali d'irrigazione, die la piaggia dei giorni scorsi aveva sgretolato. Mentre 11 giovane lavorava nel prato, 11 padre si era- spinto al margini di un bosco. Lavorarono fin dopo le 19, poi rincasarono. A cena, U Giuseppe Giubergia non toccò cibo: disse che non aveva appetito, si sentiva come un peso allo stomaco. Comunque, non diede importanza al lieve malessere e verso le 21 ondò a letto, a mezzanotte, cominciò a lamentarsi per crampi, senso di soffocamento, capogiri. Uno del Agli, Antonio, di 21 anno, andò in bicicletta ad Orbassano per avvertire li mèdico condotto, dottor Battaglino. Questi accorse nella fattoria, visitò il Giubergia e diagnosticò una forma — che tuttavia non sembrava allarmante — di à/vveicnaimento. Il contadino, infatti, attribuì il suo malessere ad un « fungo reale » (conosciuto anche come «ovolo buono») che aveva travato nel bosco e mangiato crudo. Il medico praticò al Giubergia un'iniezione antltosslca e raccomandò di avvisarlo se le sue condizioni si fossero aggravate. Ieri mattina il Giubergia stava peggio. Il dott. Battaglino ne consigliò 11 trasporto urgente all'ospedale di Orbassamo, dove 1 medici — di fronte alla gravità del caso — ritennero opportuno II trasferimento del malato al Mauriziano di Torino. In poche ore, l'agricoltore si spense dopo straziante agonia. La salma sarà sottoposta ad autopsia per accertare le cause della tragedia. I medici ritengono che lo sventurato abbia raccolto un'« amanita i>: un fungo velenoso, di cui esistono vari tipi; e che possono essere facilmente scambiati — quando ncn sono ancora abbastanza sviluppati — per un « fungo reale »,

Persone citate: Battaglino, Giubergia, Giuseppe Giubergia

Luoghi citati: Orbassano, Torino