Solo lodi per le tesi di Kruscev nel «dibattito» al Soviet Supremo di Henry Shapiro

Solo lodi per le tesi di Kruscev nel «dibattito» al Soviet Supremo II progetto di decentrare l'industria russa Solo lodi per le tesi di Kruscev nel «dibattito» al Soviet Supremo Alcuni aspetti del piano non appaiono formatati chiaramente; eppure tutti i deputati se ne dichiarano entusiasti - Critiche ai sistemi economici di Stalin (Nostro servizio particolare) - Mosca, 8 maggio. lì Soviet Supremo ha dedicato oggi molte ore al dibattito sulle «tesi Kruscev»: le proposte presentate ieri dal segre: tario del partito per la riorganizzazione e il decentramento dell'industria. Alla presenza dello stesso Kruscev, di Bulganin, di Molotov e di altri esponenti della <Direzione collettiva*, i deputati si sono susseguiti al podio per esprimere il loro parere. Nelle quattro ore di seduta del mattino ne sono stati ascoltati sedici: e tutti si sow> detti favorevoli all'innovazione. Se pur ve ne fosse stato il bisogno, gli osservatori si sono cosi persuasi che le « tesi Kruscev > avranno l'unanime approvazione del Soviet Supremo. Con gli elogi delle propòste di Kruscev, i deputati del Soviet dell'Unione e del Soviet delle Nazionalità hanno ascoltato anche le critiche al sistema attualmente in vigore. Ogni delegato, ha illustrato le deficienze industriali, nella sua zor na, insistendo, sui difetti burocratici del controllo ministeriale. Ba avuto ■ così uno sviluppo « peri)'etico > l'argomentazione, svolta ieri da Kruscev, che alia critica generale del sistema aveva affiancato attacchi specifici a quattro ministri: il ministro delle costruzioni industriali siderurgiche e chimiche Kaiser,' quello delle costruzioni Nikqla\ Dygai;, quello del legname Georgi Orlov e quello delle costruzioni per le imprese petrolifere A.K.Kortunov. Si è insistito sul « caos dipartimentale ». e si è sostenuto che il decentramento, l'abolizione di trentun ministeri di base a Mosca, il trasferimento del controllo dell'industria e delle costruzioni ai Consigli economici regionali (in nùmero dx 9S), daranno un nuovo volto all'industria dell'Unione Sovietico. Sul cittadino sovietici., le « tesi Kruscev >, come sono popolarmente definite, air anno verosimilmente effetto analogo a quello delta sensazionale demolizione del mito di Stalin. Confinata a prima vista al settore eaotiomico, la riorganizzazione dell'industria sovietica non mancherà di avere profonde e vaste ripercussioni sulla vita sociale e politica dei Paese. Come la destalimtzzazio-. ne, mira a spezzare i lacci di una «camicia di forza> organizzativa e . amministrativa; nel campo economico le < tesi Kruscev) hanno il significato che ebbe la destalinizzazione in quello ideologico, artistico, escientifico; dalla destalinizza- zione traggono origine, nel senso che applicano lo stesso concetto di rivalutazione di ogni aspetto della vita sovietica; e vorrebbero completare, o comunque portare molto innanzi, il processo di miglioramento, mutamento o abolizione di formule superate. Non tutti gli aspetti della proposta di Nikita Kruscev sono chiari. Ma nessuno dei deputati ha dimostrato di dubitare che il piano del segretario del partito possa radicalmente trasformare la struttura industriale del Paese. Henry Shapiro

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