Trenta signore in gara a Merano per il titolo di "Sposa d'Italia,,

Trenta signore in gara a Merano per il titolo di "Sposa d'Italia,, Trenta signore in gara a Merano per il titolo di "Sposa d'Italia,, Domenica sarà scelta la donna da portare ad esempio per le sue virtù (Nostro servizio particolare) Merano, 3 maggio. Trenta finaliste provenienti da altrettante province italiane sono convenute a Merano per contendersi il titolo di « Sposa d'Italia >. Nella penultima selezione di domani sera e in quella conclusiva che si svolgerà domenica, le candidate affronteranno il giudizio finale di una giuria che in queste aspiranti non intende premiare la bellezza, ma particolari virtù, attitudini di mamma e di donna di casa, gentilezza d'animo. Questo singolare concorso si è proposto infatti di ricercare attraverso una gigantesca rete di segnalazioni, quelle spose che per le vicende affrontate nella vita e per le difficoltà superate nel coronamento del loro sogno d'amore, possano essere indicate ad esempio. Per la partecipazione, al concorso, due milioni e mezzo di schede erano state distribuite, attraverso molteplici canali, in tutte le regioni d'Italia. Dalle città e dagli sperduti villaggi, dagli stabilimenti industriali, dagli uffici, dalle fabbriche, dai grandi magazzini, sono pervenute alla sede della organizzazione del concorso molte centinaia di migliaia di segnalazioni: nomi di donne di ogni condizione sociale e di ogni provincia sono apparsi legati a commo¬ venti esempi di grandezza d'animo. Una prima selezione ha ridotto a 320 mila le spose segnalate, e, quindi, prese in considerazione. Apposite coni missioni provinciali hanno sue cessivamente riesaminato con più acuta attenzione le candidate di ciascuna provincia. E' stato così possibile arrivare alla elezione di una sposa in rappresentanza di ogni provincia. A loro volta, le 92 elette sono state sottoposte a una nuova e più rigorosa selezione, per effetto della quale il numero delle aspiranti sì è ancor più assottigliato: a Merano, Infatti, sono presenti 18 finaliste in rappresentanza di altrettante regioni, e 12 segnalate, fra le quali, però, molto difficilmente potrà emergere la vincitrice. A meno, infatti, che la giuria non si orienti inaspettatamente verso una sempre più rigorosa valutazione dei titoli in merito di tutte le candidate indistintamente, queste ultime dodici segnalate potranno aspirare soltanto ai premi minori. La prima classificata avrà in premio 5 milioni in gettoni d'oro e in oggetti di vario valore. La seconda e la terza classiflcats. riceveranno rispettivamente due milioni e mezzo e due milioni, mentre premi di minore entità verranno comunque assegnati a tutte le finaliste. Le 18 candidate che con le armi della bontà e del la gentilezza si contenderanno il tìtolo di « Sposa d'Italia » sono: Carolina Tipelt Faggionato (Venezia Giulia); Elena 3orzi Boninsegna (Trentino Alto Adige); Maria Barzi Longhetto (Veneto) ; Giuseppina Bianchi Giannangeli (Lombardia); Carla Colombo Al bertini (Piemonte) ; Silvana Cantono Bertacca (Liguria) Laura Foppiani (Emilia). Liana Iacoponi Saettini (Toscana); Eia Rossi Mancia (Marche) ; Renata Magazzeni (Abruzzi); Livia Caselli Leggeri (Puglie); Gabriella Calzoni Tiberi (Umbria); Monda Lecca Marrocu (Sardegna); Elodia Braccesi Moretto (Lazio); Anna Longo Mastrolo (Campania); Santa Scardino Marzano (Lucania); Giovanna Contino (Calabria) ; Giuseppi na Lo Conte Favata (Sicilia) Particolari accoglienze sono state tributate alla rappresentante della Venezia Tridentina, che ha ben dodici figli e uno in viaggio. Elda Lanza e Mike Bongiorno presenteranno le candidate nel corso della grande festa che si svolgerà domenica sera nel salone di un grande albergo di Merano in onore delle vincitrici E' previsto l'intervento di al te personalità politiche che giungeranno appositamente da Roma. _ _ v. r.