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"Inevitabile in caso di conflitto l'impiego delle armi nucleari,, Dichiarazioni del ministro della Difesa americano "Inevitabile in caso di conflitto l'impiego delle armi nucleari,, "Non siamo più i soli ad avere ordigni atomici; il loro uso non dipende soltanto da noi„ - Un confronto tra la potenza militare degli S.U. e dell'URSS (Dal nostro corrispondente) Washington, 2 maggio. In relazioni scritte o verbali, i ministri delle Forze armate e i capi militari americani hanno messo al corrente la Sottocommissione della Camera per gli stanziamenti finanziari circa le attuali caratteristiche dell'Esercito degli Stati Uniti, anche in rapporto alla potenza della Russia nello stesso campo. Tali relazioni, presentate qualche tempo fa, sono state rivelate solo in parte oggi. Il quadro delle attuali possibilità militari degli Stati Uniti e il confronto con la Russia sono completati da altre dichiarazioni fatte ieri da alti esponenti del Pentagono. Dal complesso dei rapporti risulta quanto segue: 1) URSS e Stati Uniti hanno pressoché raggiunta la parità nelle armi atomiche strategiche, e già sarebbero in grado di distruggersi interamente a vicenda; 1 America mantiene per ora la superiorità nel campo delle bombe atomiche ' tattiche, ossia quelle di minor potenza. 2) molto probabilmente l'URSS è più avanzata degli Stati Uniti in taluni settori dei missili; inoltre i tecnici sovietici, per la ricerca e la costruzione, sarebbero più numerosi di quelli americani. 3) nella Marina, l'URSS dispone di 450 sommergibili, ma non avrebbe ancora appronta to nessun sottomarino atomico perfetto come il « Nautilus » 4) nell'Aviazione, gli americani hanno ancora un margine di superiorità, ma l'URSS sta riguadagnando il terreno perduto e procede con un ritmo anche più veloce di quello americano. Attualmente gli Stati Uniti mantengono la superiorità nel campo dei bombardieri strategici, dei caccia intercettatori e degli aerei da trasporto; invece i sovietici sono superiori nei bombardieri medi e nei caccia-bombardieri da impiego tattico. L'Aviazione sovietica è valutata in ventimila apparecchi, la grande maggioranza destinati alla collaborazione con i gruppi di armate terrestri. In complesso la potenza militare americana risulta ancora in vantaggio su quella della Russia. Un'importante rivelazione è stata fatta a proposito degli studi e delle esperienze sull'aereo con motore atomico; secondo le dichiarazioni di capi militari americani, tali ricerche negli Stati Uniti sono state abbandonate, perché un motore atomico nel settore dell'aviazione non permette velocità abbastanza elevata per consentire all'aereo di sfuggire agli attacchi dei caccia nemici. Il Pentagono ha nuovamente assicurato oggi il Congresso che le armi atomiche fanno ormai parte dell'arsenale di guerra americano e possono essere impiegate, in caso di bisogno, Ullllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll in una guerra tanto di piccole quanto di grandi proporzioni. H Ministro della Difesa Charles Wilson e l'ammiraglio Arthur Radford, capo di Stato Maggiore generale, hanno esposto nuovamente la politica atomica degli Stati Uniti davanti al Sottocomltato del Congresso per gli stanziamenti militari. Alla domanda se gli Stati Uniti siano ormai al punto di non poter combattere una guerra senza far ricorso alle armi nucleari, Wilson ha risposto che gli Stati Uniti dovranno usare armi atomiche « se la guerra verrà loro impostai. « Noi non stiamo costruendo la nostra potenza militare per essere degli aggressori — ha aggiunto — ma se saremo aggrediti non avremo la facoltà di scegliere fra guerra atomica e non atomica. Se noi soltanto possedessimo armi atomiche — ha continuato Wilson — potremmo decidere di usarle oppure no, ma ciò non può avvenire in un mondo come quello attuale. Il loro impiego non dipende soltanto da noi >. In risposta alla domanda rivoltagli dal presidente de] Comitato, se ritenesse possibile una guerra di grande entità senza l'uso dell'arma atomica, Wilson ha risposto: «No, non 10 ritengo possibile >. Pur preparandosi in modo formidabile ad ogni eventualità, l'America non trascura di esaminare con la dovuta attenzione ogni proposta sul disarmo, per accertarne le effettive possibilità di attuazione. Eisenhower e gli altri capi politici e militari americani stanno analizzando il recente piano sovietico, presentato alle discussioni in corso a Londra. Una risposta definitiva non è stata annunciata finora; ma appare difficile che 11 progetto russo venga accettato perché non contiene la condizione indispensabile per un effettivo e sicuro accordo, ossìa un completo controllo reciproco fra le grandi potenze sulle reali applicazioni di un effettivo disarmo. g. t.